Recensioni per
Broken Crown
di alix katlice

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
30/10/14, ore 14:52
Cap. 2:

Buon pomeriggio, aw.
Niente, recensisco solo adesso perchè sono stati giorni davvero impegnativi - e non ho avuto molto tempo.
Ma passando a cose più serie, questo capitolo è stato proprio bello, soprattutto per i molteplici riferimenti a Bran/Jojen, i quali all'inizio, personalmente non mi attiravano più di tanto e che adesso, ad esser sincera, mi stai decisamente facendo apprezzare. Adoro anche quella piccola, dolce canaglia di Rickon, aw, sempre così gentile, dolce, comprensivo.. ahem, rimprendiamoci, attenzione. Dunque, non nascondo il fatto di voler più Rickon/Myrcella perchè si, e anche una buona dose di Arya/Gendry, ew.
Per il resto, complimenti per il banner che adoro, per stile - che leggere un tuo capitolo è davvero piacevole - ed anche per il font, aw.
Alla prossima,
fireslight.

Recensore Veterano
27/10/14, ore 12:38
Cap. 2:

Mmm cosa abbiamo qui? Ah un nuovo capitolo di "Broken Crown"! Wow! E chi è il protagonista? Bran. Ma lo stesso Bran del capitolo primo? Controlliamo... si esatto. Ok cominciamo... Come dici? Meglio leggere ancora una volta la scheda su Bran? (benedetta sia Wikipedia ed il nome suo XD) Si, forse hai ragione, anche perché qui viene citato anche un tal Jojen ed onestamente non ho la minima idea di chi sia. Dunque vediamo... Mmm. Ok. Però... Ma come? Nella fanfiction? E invece qui c'è scritto... Dici che forse è meglio scriverlo nel Post Scriptum per evitare possibili spoiler? Ok faremo così... (segue lettura del capitolo) Wow davvero bello! Ma che ne pensi di... E quella scena? Fantastica! Ehi però guarda qui nelle "Note dell'autrice"... ;___ ;
Questo è suppergiù quello che è successo ieri quando ci siamo messi a leggere il secondo capitolo di questa fanfiction :') A parte le considerazioni sulla parte tecnica e sui personaggi (di cui, come al solito, parleremo dopo) non ti nascondiamo che ci siamo sentiti commossi ed orgogliosi quando ci hai citato nelle note dicendo di aver seguito il nostro consiglio ^^ Sarà anche una piccolezza ma ci ha reso davvero felici, tanto che questo ha mitigato un bel po' la tristezza per ciò che è successo ieri. Ma bando alle ciance e basta malinconia che non è questo il luogo o il momento :P Qui si lavora, e, perciò, eccoci pronti ad iniziare questa recensione con la precisione e l'idiozi... ehm l'allegria che ci contraddistingue :P

Come al solito (almeno per quanto riguarda le tue storie ispirate al mondo di Game of Thrones) procederemo dapprima analizzando la parte più squisitamente tecnica del racconto, per poi concludere dicendoti cosa ci hanno "trasmesso" i tuoi personaggi. Per quanto riguarda il primo punto dobbiamo dirti che si nota davvero la cura dei dettagli che deriva dall'aver avuto tutto il tempo necessario per organizzare per bene le cose. Non per vantarci (si lo sappiamo, siamo alquanti fighi XD) ma abbiamo fin da subito notato come il tuo stile risulta enormemente più efficace e incisivo, quando non sei presa dalla "necessità" di postare qualcosa. E' bello avere un nuovo racconto da caricare e vedere che c'è gente che lo legge e ti racconta di ciò che ne pensa, dandoti consigli, critiche o suggerimenti, ma considera anche il fatto che EFP non è una casa editrice e quindi non succede nulla (oltre a lasciare i tuoi fans n°1 senza cose da leggere XD) se ti prendi un paio di giorni in più per vedere, a mente fredda, se un racconto funziona o, invece, c'è qualcosa da limare qua o là :) Non ci sono penali da pagare o redattori assillanti, quindi, impegni scolastici a parte, prenditi tutto il tempo che ti serve. E poi, se avessi bisogno di un consiglio, un the caldo o un massaggino (ahinoi questi due soltanto virtuali purtroppo :( ) noi siamo sempre disponibili in qualsiasi momento, 24 ore al
giorno, 7 giorni su 7, ed insieme al consiglio riceverete questa bellissima batteria di pentole, un materasso, un corpimaterasso, un lanciafiamm... Ehm scusa ci siamo fatti prendere un po' la mano :P
Stupidaggini a parte, passiamo ora alle cose serie :') Tecnicamente parlando il capitolo funziona, e funziona alla grande ^^ Bellissimo l'inizio, con un Bran che ricorda il suo passato e brama quell'innocenza che la caduta e la perdita della funzionalità delle gambe gli hanno portato via sin troppo presto. Vorrebbe tornare a provare la meraviglia che da piccolo provava per ogni cosa, e che invece ora è affogata in quell'oceano di sangue e violenza che è diventata la sua vita ("(...) ma dentro di sé vorrebbe non aver vissuto tutta quella violenza e disperazione, visto tutto quel sangue, udito tutte quelle urla"). Questa scena aggiunge un altro tassello al mosaico "Bran" che stiamo costruendo dentro di noi e di cui renderemo conto nella parte finale (wow che paroloni :P). Davvero affascinanti, poi, i commenti del ragazzino di un tempo che fanno da contraltare a ciò che sta succedendo in quel momento, dalla preoccupazione per il comportamento del fratello, all'angoscia per un presente che non è come aveva sempre desiderato

"Non si aspettava il sorriso tutto denti di Rickon, la rabbia di Arya, i freddi calcoli di Sansa, il caldo sangue dei Lannister a macchiare le sue mani; non si aspettava nulla e neppure lo voleva."

dall'amarezza per le sue condizioni alla calma che la presenza di Jojen ispira nel suo cuore travagliato. Ed è proprio il rapporto fra loro due la parte che risulta più interessante di tutto il capitolo. Sarà perché è solo un breve accenno che lascia aperte mille possibilità, sarà che, non conoscendo la serie, ci siamo fatti una serie di film nella testa (XD) fatto sta che ci è davvero piaciuto molto il modo in cui descrivi i sentimenti che Bran prova per il suo "amico/consigliere fidato/chissà cos'altro", anche se certe espressioni

"(...) è importante Jojen per lui, la sua voce e i suoi consigli, la sua mente e il suo cuore (...)"

lasciano ben poco spazio ai dubbi :P Concludendo questa prima parte di recensione, non possiamo che farti i nostri complimenti per un lavoro davvero ben fatto, in cui la tua magia rende Bran un personaggio estremamente credibile con i suoi dubbi, le sue paure e i suoi sogni infranti. Molto bella anche la parte che riguarda Rickon che si sposa perfettamente con quanto di lui narrato nel primo capitolo. Abbiamo anche apprezzato tantissimo la scena finale, araldo di un'altra guerra che macchierà di altro sangue e disperazione le mani dei fratelli Stark. Non c'è che dire, ti meriti proprio un "bravissima signorina Scrittrice :* :* :* " ^^

Per quanto riguarda le nostre impressioni sul personaggio di Bran (Rickon in questo capitolo ha più che altro la funzione di incarnare un presente spietato rispetto ai pensieri sulla fanciullezza del fratello) dobbiamo ammettere che ci hai spiazzato non poco, cambiando un po' le carte in tavola e quindi costringendoci a modificare in parte la nostra opinione. Così se prima avevamo scritto che "abbiamo avvertito in lui una certa ipocrisia di fondo che lo porta a non comprendere la profondità delle sue azioni" ora ci siamo resi conto che la cosa non è poi così facile. In lui avvertiamo sempre l'ipocrisia di cui parlavamo (Bran si lamenta dell'infanzia perduta senza pensare a quanti altri bambini ha fatto la stessa cosa portando a termine la sua vendetta) eppure ci sono altre cose che dobbiamo considerare, prima fra tutte, il non aver desiderato le morti e la sofferenza che hanno costellato il suo cammino, e poi il desiderio di tornare ad una vita più semplice, libera dagli odi e dalle macchinazioni politiche per quello che è, in fin dei conti, un trono fatto con pezzi di metallo. Bran ci è sembrato quasi fosse un bambino intrappolato in un corpo di adulto, senza rendersi conto che bambino ormai più non è. Davanti all'emissario di Stannis Baratheon pensa piuttosto a quanto gli manchi Jojen o a come un tempo lui e Rickon si sostenevano l'un l'altro, piuttosto a trovare un modo per evitare una guerra che farà soffrire la sua gente. Il fulcro, a ben pensarci, è tutto qui. Che Bran se ne renda conto o meno, che lo accetti o
meno, ormai è un uomo che ha voluto farsi re e che, come tale, ha infinite responsabilità, prima fra tutte quella di proteggere il suo popolo, cosa che non fa assolutamente. Poteva prendere tempo, anche solo per rafforzarsi in vista di un futuro conflitto (cui doveva essere preparato) invece le sue parole sono così dirette che non lasciano adito a dubbi. Fa benissimo Rickon a spazzare via tutte le sue illusioni e a fargli capire cosa ha appena scatenato con parole taglienti quanto la lama di una spada.

« Complimenti, Bran » (...) « hai appena dato il via ad una guerra. »

E con questo concludiamo questa recensione ma non prima del tanto amato/odiato...

PS: E cosa se no? XD

- Un veloce sguardo a Jojen, accanto a lui, e Bran parla. Ora non ghigna, gli occhi non brillano. « Stannis Baratheon... » il suo nome lo dice ad alta voce « ... è venuto a conoscenza della nostra piccola incursione ad Approdo del Re prima di quanto ci aspettassimo. » - Perdonaci, probabilmente non ci siamo arrivati noi, ma ci sembra che la frase sia un poco strana... Non è che ti sei sbagliata ed hai scritto "Bran" al posto di "Rickon"? Anche perché poi aggiungi una descrizione di come il corpo di Bran si irigidisca a quella notizia :P

- "(...) anche se le parole che questa sala sentirà" - "(...) perché vorrebbe davvero tanto averlo qui." - Le frasi non sono sbagliate grammaticalmente, ma in genere si utilizza un punto di vista "esterno" al personaggio. Quindi sarebbe meglio utilizzare le espressioni "quella sala" e "averlo lì" :')


Ed ora una domanda che ci siamo fatti fin da quando abbiamo letto di Jojen su Wiki prima e su vari siti poi. Ma lui alla fine della quarta stagione non è
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SEGUE (FORSE) SPOILER
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MORTO?

Se fosse così allora è il fantasma dell'amico a stare al fianco di Bran? O sono i ricordi che il figlio di Eddard Stark ha di lui a fargli percepire la sua presenza (tra l'altro sarebbe una cosa davvero figa ^^)? Ci potresti chiarire questo dubbio? Grazie Principessa :*