Per un bicchier di vino io vedevo tutto doppio, ventiquattro quarantotto. Mi cedevano le gambe, dicevo cose strambe e mi sentivo tanto grande.
Per un bicchier di vino io vedevo tutto doppio, ventiquattro quarantotto. E per colpa di quel vino ora sono in un lettino con la febbre a trentotto.
Che essenzialmente è la mia situazione, con la febbre a recensirti, marito. Il Barolo regna, nessuno può dire il contrario (#piemontesedoc)
Ho aperto tre pagine di efp per essere sicura di non perdere questa recensione, perché voglio fartela seria. (hahahahaha, credici)
Allora, ho solo trovato un'imperfezione: hai scritto Ho - oh, con i trattini staccati dal nome. Solo questo, niente di che.
Quindi, santo iddio, quanto mi sta sulle ovaie Cindy? Tanto, proprio non riesco a farmela piacere, è una cretina patentata, stupida figliadellammerda.
Scusa, eh, ma dovevo dirlo. Angelo è mio, solo mio e di nessun'altra, porca vacca. Una truva, eh, sì una truva. E se non sai cosa significa truva non mi interessa.
E il cavallo che fa l'hula op con un anello d'oro è la cosa più bella che abbia mai letto, perddavveramente. A parte il Barolo, a parte quello, mi par ovvio.
E niente, per trovare Raikou basta aprire la mappa e vedere dove c'è la sua testa, scusa. Ma vabbeh, più di così non so che dire.
Ah, sì. Mio papà di chiama Renato. (In realtà Renato Gabriele, capito mio papi che nome importante? Ceh, dico, io, proprio da altolocato, vogliamo mettere? Che poi ritorna sempre il fattore "angelo").
Anche a me è piaciuto il saluto fra Xavier e Cindy, l'hai reso bene. Dai, diciamo che mia hai fatto feelsare.
Complimenti!
Un inchino,
- e buon onomastico -
Caprico.
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