E cosi il primo appuntamento della coppietta è avvenuto . di certo magari un po piu di ricercata parte sua non sarebbe stata male , ma sappiamo che non è da lei badare al senso estetico, e comunque la serpe l’avrebbe considerata bellissima comunque. E si chissà se la gente si potrebbe arrivare ad abituarsi a vederli come una copia, tutti li conoscono e sanno i loro rapporti che sicuramente non erano quelli di due amici che vanno insieme al bar , ne quello che sono! Ma cosa sono esattamente! Amici on direi , alleati , complici anche perche costretti dallo strano scherzo del destino, per ora diremmo amici di letto ma quando dra soprattutto accetteraà , riconoscerà il vero legame che li unisce?
È la serpe ha rompre il ghiaccio notando Penso di non avere mai passato con te del tempo al di fuori dell'orario scolastico." esordì improvvisamente Draco, facendo sussultare di sorpresa Hermione. Il viso ancora basso e distante "Sai, intendo per scelta."
"Non si trattava di tua scelta quando casualmente ti imbattevi in me a Hogsmade e prendevi ad insultarmi
"Tendevo a definirli imprevisti."
"Perchè parli al passato, furetto?
E si è vero quello sembra il primo giorno di molte cose anche delle spiegazioni, dra ammatte la paura che lei non accettasse l’invito
Essere venuta qui..." disse poi, imponendosi di controllare la voce, Hermione "Non vuol dire che io abbia dimenticato cosa è successo ieri sera." prese una pausa nella quale prese un respiro particolarmente profondo "Ma so quanto, per uno come noi, possa essere difficile domandare scusa. Scendere a patti con il proprio orgoglio." la ragazza sollevò lo sguardo, speranzosa all'idea di poterlo scontrare con quello di lui "Quindi voglio sapere che sta succedendo." E si adesso sta alla serpe rivelare la verita che lo hanno spinto a dire quello che ha detto , concordo se pensasse prima di parlare molte cose sarebbero state evitae
Ciò che ho detto ieri, erano un mucchio di balle Quando hai detto che ero geloso, mi sono sentito oltraggiato." rivelò, ostentando una certa arroganza nella voce "Mi sono sentito oltraggiato perchè tu sei una mezzosangue e, nel dirmi che ero geloso, mi stavi dicendo che io, purosangue di nobile famiglia, potevo provare un sentimento per te. In qualche modo mi è sembrato impossibile, ed ho avvertito qualcosa... Qualcosa impormi di ferirti." rivelò, guardandola severamente "Perciò l'ho fatto."
e si quel qualcosa è ancora la vecchia mentalità che cerca di prevalere sul cuore che invece grida che in amore non ci sono differenze neppure di sangue
e si la serpe sembra aver deciso di seguire la via della sincerità anche se ovviamente con parole e toni, e gesti tutti tipici della serpe che però stanno iniziando a scontrarsi con un qualcosa che forse di malfoy non ha tutto!
Hermione deglutì a vuoto, corrugando la fronte. Quando aveva preso la decisione di seguirlo ai Tre Manici di Scopa, non si era certamente aspettata tutta quella freddezza, quella sincerità... Eppure, in qualche modo, apprezzava ciò che stava facendo. Prima, nella sua camera, Draco era stato incredibilmente sbadato, ma pur sempre sincero. E le era piaciuto. Ora stava facendo altrettanto ma, nel farlo, la guardava dritto negli occhi, facendola quasi tremare di confusione e incertezza. E le piaceva ancora di più.
E si la sincerita fa sempre breccia nei cuori delle ragazze
Non sono il genere di persona che riflette prima di parlare, Granger." tornò a prendere parola il ragazzo, guardandola con franchezza "Ho vissuto una vita difficile, una vita in cui era conveniente tenere sempre il coltello dalla parte del manico... E mi è sembrato strano che, ieri, tu non avessi avuto l'intenzione di offendermi. Ora l'ho capito. Ma ieri sera era tutto confusoMa il fato gli aveva dato una possibilità -o almeno di questo si era convinto-, e quindi non vedeva perchè mai avrebbe dovuto dirle più di quanto fosse davvero fondamentale. Non capiva perchè mai avrebbe dovuto aggiungere che, nel momento in cui gli aveva reso nota la sua stessa gelosia, lo aveva fatto tremare di terrore. Perchè la gelosia significava amore, e se lui non avesse amato Astoria, allora la sua vita -e quella della sua famiglia- sarebbe andata in fumo.
E si la gelosia è segno indelebile di amore , credo che Ast avrà ben poche speranze se dra dovesse veramente ceder la sentimento ed iniziasse a pensare con la sua testa e con il suo cuore e per una volta mandasse al paese luc che è poi la ragione principale della loro situazione che sia il vecchio ad occuparsene senza lasciare questo fardello sulle spalle innocenti del figlio, privandolo cosi anche del vero amore
"E a me piace il nostro sesso, le nostre litigate, il tuo viso, ed il tuo corpo... E, in qualche strano modo che ancora non capisco, il tuo cervello." Draco sghignazzò, facendo sussultare la riccia "Insomma, non mi è mai piaciuta la mente di una ragazza, ma tu... Tu sei diversa. In senso buono, immagino."
Hermione era stupita. Non aveva idea di come avrebbe dovuto reagire. Non aveva mai visto Malfoy ridere in quel modo così imbarazzato e sincero, di una felicità reale. Dentro se avvertì qualcosa di molto simile ad un sussulto, come se il suo cuore avesse preso a correre dall'emozione. E tutte quelle parole sembravano una dichiarazione. Una vera, senza prese in giro o frasi sconclusionate su quanto avrebbe voluto prenderla e portarla in un letto.
E si le parole , hanno conquistato la riccia , forse dra non si è accorto che è veramente simile ad una dichiarazione e direi anche piuttosto seria ed impegnativa chissa se se ne è reso conto e se e come ragira?
"Questa cosa... Che significa?" domandò infine la ragazza, timorosa di avere frainteso, decisa a non volere più soffrire.
"Non so se sarò in grado di spiegarmi oltre, mezzosangue... Non sono bravo in queste cose, ma-" si interruppe, sollevando d'improvviso lo sguardo verso la giovane. Si alzò poi in piedi e, allungandosi sopra il tavolo, le giunse a pochi centimetri dal viso. Le prese il mento tra pollice ed indice e, senza esitare -convinto come mai prima di allora era stato-, la baciò. Le loro labbra si scontrarono dolcemente, senza malizia, ma solo con la semplice intenzione di sentirsi dopo troppo tempo. Draco stentava quasi a crederci, ma dall'ultima volta che si erano baciati era passata solo qualche ora. A lui era sembrata un'eternità e si altro brutto segno questo desiderio di asaggiarsi cosi dopo poco empo
"So solo che voglio che sia così." mormorò Draco, facendola fremere completamente. Sentiva i muscoli molli, e gli occhi le si stavano lentamente facendo lucidi. Le sembrava di sognare e, improvvisamente, dimenticò ogni cosa: smise di pensare al nodo temporale, al fatto che avrebbe potuto significare la fine del mondo, ed al fatto che di fronte a lei c'era niente popodimeno che Draco Malfoy. Decise di pensare unicamente all'amore che, forte ed impavido, cresceva in lei. Ma rimase in silenzio.
Si portò una mano al viso e, sentendo le labbra arricciarsi per l'emozione, annuì. Draco la osservava confuso, forse persino teso
E si lariccia ha finalmente deciso di vivre spensieratamente quella situazione lascindo che fosse l’amore a guidarla completamente
Dra aspetta la risposta della riccia che invece di arrivargli a parole gli arriva a fatti e a gesti , la riccia lo conduce fuori
Non voleva perdersi neppure un attimo, neppure una smorfia di appagamento
Voleva farla sentire bene, e voleva che lei sapesse quanto assolutamente ci tenesse. E non gli importava di sentirsi incredibilmente debole o stupido, perchè Hermione era una roccia. E, in qualche modo, era sua.
e si sembra che l’amore sti a vincendo ma durerà una volta finito lo strana situazione temporale che li pone lontano dalla realtà |