Recensioni per
Complotti casuali
di steph808

Questa storia ha ottenuto 36 recensioni.
Positive : 35
Neutre o critiche: 1 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
01/02/16, ore 18:23

Prima di tutto: ciao... Non so perché dovresti ricordarti di me -comunque, sono (ero) l'ormai appunto ex Butterfly99. Capitando nuovamente a girolonzare su questo genere di storie (Azione), per farla breve non ho potuto fare a meno di notare di aver lasciato una vistosa recensioncina negativuccia... A dirla proprio tutta, alla lunga me n'ero ormai scordata totalmente; peró, siccome nonostante sia trascorso un anno su questo sito sembrano passati secoli, un fastidioso pensierino ha iniziato a farsi sempre piú insistente al mio orecchio. Vale a dire: perché non lasciare una recensione piú degna, a quest'ardimentosa autrice -la cui storia, tra l'altro, merita anche molto? Bene; fin qui c'ero. Ho scorso dunque tutta la suddetta storia, cercando pretesti che appoggiassero -o, per meglio dire; sostenessero- la decisione di apportare un cambiamento nel rigore della valutazione; ovvero, in pratica, per mutare il mio verdetto finale in un piú giudizioso esito. Ho trovato molti passaggi, nella tua storia, che effettivamente hanno confermato ció -ed, infatti, ero prossima a definire questo mio commento con la sacrosanta dicitura "Positiva". Come avrai dedotto dalla bandierina, peró, alla fine non ce l'ho proprio fatta. Insomma; anch'io proverei la tua stessa considerazione di questa recensione buttata giú con rapida trascuratezza, se fossi al tuo posto di Autrice -del resto, non capisco tuttora come potrebbe mai incidere un parere cosí neutro (non negativo, ti prego di tenere a mente quest'osservazione), che potrebbe sembrare accanirsi contro una storia giá bella che finita... Soprattutto se il sopracitato commento proviene da un'insulsa "esperta" e pragmatica del mio calibro. Se sono volontariamente ricaduta nella trappola dell'anno scorso, appena passato, il motivo valido sussiste. Non volevo rilasciare un commento del genere; né tantomeno renderlo cosí noiosamente lungo. Nella speranza di non averti dato nuovamente l'idea di essere una figura petulante ed asfissiante, mi affido alla tua somma e superiore pazienza nel cercare di chiarirmi alla meno peggio. La trama ha un'ossatura stabile, curiosamente particolare nelle numerose sfaccettature della sua originalitá -riferita principalmente al filo logico, che unisce i tasselli ad incastrarsi senza incongruenze tra loro. Tuttavia, oltre a questa linda quanto impeccabile presentazione iniziale -che, in realtá, piú che iniziale affiora alla luce della veritá ad ogni scoperta inedita ad ogni capitolo-, la formattazione che dovrebbe essere perlomeno corposa appare quasi fiacca. Giusto -giusto- un po' rachitica. Mi riferisco principalmente allo stile linguistico. Non so il tuo giudizio al riguardo, ma ho letto storie tratteggiate con il linguaggio sicuramente migliore di gran lunga del mio poco aggrazziato modo di esprimermi, sí; ma anche decisamente piú particolareggiato del tuo. Non è sufficiente una minima parvenza di decenza grammaticale; di sicuro simili "uscite" -o "sparate", chiamale secondo il termine che meglio si addice-da parte della tua disumana protagonista sarebbero parse meno irritanti se fossero state sostituite da minimi indizi che lasciassero sottintesa almeno un sottile, blando tentativo di arricchire lo stile con un linguaggio piú "musicale e poetico". Lo ribadisco: la tua protagonista pare fin troppo asettica ai sentimenti, nota dolente per una persona attorno alla quale ruotano sentimenti torbidi ed emozioni confuse dall'incomprensibili situazioni e complotti piú o meno arditi in cui suo malgrado si trova invischiata. Sembra te non abbia colto quali aspetti di una degna storia di spionaggio dipingere di mistero ed azione con descrizioni scarne -adibite alla miglior resa della crudezza delle scene, narrate con flemma piú asciutto-, e quali invece dipingere il piú verosimile possibile alla realtá di tutti i giorni. I commenti, cosí come le osservazioni saccenti della tua protagonista (riferite principalmente a lei, e lei soltanto), sarebbero forse piú accettabili se tali pensierini stucchevoli che tentano di abbordare ad un debole sorrisino di circostanza dovessero cedere il passo -POI- all'ansia vera e propria. Tale momento, per inciso, avviene subito -col botto, fammi passare l'infelice paragone- giá dagli esordi di una storia. Ed è triste vedere come una simile trama geniale goccioli fantasia e verve narrativa sprecata da tutti i suoi buchi; questo perchè sono i contorni che mancano. Il quadro generale è carente per quanto riguarda lo sfondo, l'ambientazione. I personaggi sono quasi piú piatti degli scarsi colpi di scena; a partire dalla protagonista -identica a Barbie, per mise ed atteggiarsi. Mi sento un essere schifoso a pubblicare questi commenti, ecco.