Salve.
Giungo in ritardo perché, perché, perché... ho avuto lezione fino ad ora e sto un po' dormendo sulla tastiera anche se sono appena arrivata a casa, ma non volevo leggerlo domani, visto che non so se me ne verrà dato il tempo o meno. Comunque, da quello che vedo, non mi si prospetta un tempo molto felice con questo capitolo, quindi sappi sin da ora che se non ci sarà almeno un po' di fluff, io ti prendo a colpi di quaderno e di luperini finché non mi riprendo da eventuali shock. I mean, insomma, siamo arrivati al punto che già le canzoni e le citazioni a inizio capitolo sono avvolte dall'angst, non vorrei che tu in questo capitolo mi accoltelli ad ogni paragrafo.
E siamo già a due settimane dal matrimonio. Due settimane in cui Kurt sembra accorgersi di non essere stato poi troppo presente nella vita del futuro marito e, dopo aver detto quella frase che sembra essere compendio di tutto il rapporto con Sebastian, sparisce senza lasciar traccia. Come se non fosse mai nemmeno stato nella vita di Sebastian. Il che mi fa fare parecchie domande, visto che di fatto non abbiamo mai visto il seguito della discussione dei Klaine e tanto meno siamo arrivati a capire cosa gli passi per la testa. Solo che probabilmente gli sembra giusto sparire dalla faccia della terra e non parlare con Sebastian fino a quando non sarà sposato. Chissà se Blaine non ha fatto lo stronzo come sempre. Di una cosa sono sicura, che Sebastian e i 'Larris' (che a proposito, come musicalità con il nome Kyle fa davvero schifo, lo dico perché alcuni sono davvero indignati a proposito, anche se capisco l'esigenza. Quasi u_u) che interagiscono sono proprio interessanti. Certo, per un momento ho creduto che Sebastian stesse superando i propri sentimenti con uno (s)conosciuto incontrato al Penguin Bar e sotto il naso di Hunter, e invece... proprio. Ancora a quanto pare non si convince ad abbandonare il proprio, fallimentare metodo per fare complotti con degli spogliarellisti (lieti della lode but still indignati) e perché Blaine giunga alla conclusione che lui e l'alcol non sono proprio OTP. Condivido il fatto che Hunter continui a mostrargli la strada giusta e semplice, perché in cuor mio so che alla fine sarà quello che risolverà tutti i problemi. Sebastian potrà continuare a non pagare, ma io e Hunter sappiamo benissimo che alla fine nessuno gli risparmierà il 'te l'avevo detto', anche se dovesse confessare i propri sentimenti all'altro. Hey, alla fine avevamo ragione u_u
Ah certo, magnifico. Kurt torna a casa non accompagnato dalle damigelle, dalla squadra di SWAT che lo dovrebbe difendere da Sebastian e da chissà quale forza armata random che possa allontanarli ulteriormente e la sorpresa è quella dell'abito da sposo. Wow, non vedevamo tutti l'ora, grazie mille per averci reso partecipi di questo momento, Kurt. Non ce ne frega una sega, quindi non ci soffermeremo e ignoreremo il suo timido sorriso e il suo invito.
Interessante flashback. Intendo quello lì di San Valentino - specifico perché non sono sicura nemmeno di essere abbastanza sveglia da scrivere in un italiano decente, figurarsi mettere frasi di senso compiuto una dopo l'altra, una vera utopia. Per un momento ho creduto che Kurt stesse pulendo via la sporcizia dalla camera di Sebastian con qualche aspirapolvere supersonico, forse perché è una delle cose da cui vengo svegliata più frequentemente (di solito il pomeriggio, dopo qualche esame). Comunque, il viaggio è improvviso almeno quanto il cambio di data repentino e adesso mi sento abbastanza confusa, perché Kurt non ha voluto Sebastian e Sebastian desiderava tanto andare lì con lui e il suo rifiuto l'ha ferito. Kurt, perché vuoi donarmi tanto disappunto in così poco tempo e persino nel passato? Ho fatto qualcosa che ti ha fatto cambiare idea? POSSO CAMBIARE LO GIURO. Però il flashback si conclude (quasi) bene quindi per ora ti sei risparmiata le quadernate. Per ora. Non respirare di sollievo proprio adesso perché ti sto ancora aspettando, ANGSTWHORE. Regina dell'angst ad honorem.
Allora.
Io non so se ti rendi conto che io mi sono ritirata da una giornata folle e tu invece fai questo.
Dillo che ti vuoi fare odiare.
E non odiare con semplice odio, di quello lì > beh sì sono arrabbiata prima o poi mi passerà.
NO. TU TI VUOI FARE ODIARE FINO ALLA PROSSIMA APOCALISSE E QUALCOSA MI DICE CHE NON SARA' PRESTO. No. Sono offesa. Non so nemmeno se ti meriti che io continui a scrivere la recensione e che ti legga tutto ciò con chissà che sorriso sadico sulle labbra, io non mi merito tutto questo. Aumento la mia richiesta di fanfiction a 14 solo perché io voglio carrellate di fluff e baci e bellezze e non baci e ripensamenti. Mi senti? HO DETTO "NON RIPENSAMENTI", anche se in questo paragrafo non sembri averlo colto molto bene e adesso non so se dovrei prenderti a calci o semplicemente interrompere la lettura, la recensione e tutta la vita di questa giornata dopo questo momento e basta, infilarmi sotto le coperte fino a domani. Perché oh 1) non avevo capito che Sebastian alla fine si fosse fermato a guardare l'abito da sposo di Kurt (non l'avrei fatto). 2) Eravamo vicini. Ma proprio vicini vicini. Cos'è che induce Sebastian a non collegare la lingua al cervello e fargli dire solo il nome dell'altro, facendo un ping pong di nomi? Cos'è che induce Sebastian a non dire due parole, cinque lettere come Chuck Bass? E' una malattia delle persone ricche? Ci sarà qualche batterio a New York che intacca solo le persone con il soldone? Non si sa, ma per qualche motivo invece di collegare la lingua al cervello, Sebastian preferisce collegarla a quella di Kurt, attività parecchio più interessante (per citare alcuni colleghi) e decisamente poco casta e degna di essere motivo di allontanamento dell'altra persona.
E-FUCKING-NVECE.
Ovviamente no. Perché Sebastian non è che non colleghi solo la lingua al cervello, ma dimentica di avere dei neuroni completamente e dice solo un "No" che oltre a non avere senso dimostra il sadismo della fan writer in questione, che pare stia godendo parecchio della situazione. No, basta, io me ne vado Maria, lascio questo studio e non torno più.
No.Non ce la farai ad ammorbidirmi con qualche scenetta Dramedy. No proprio no. Perché puoi anche infilarci Brittany per addolcire la pillola, ma la verità è che se tu già stai prevedendo di lasciare questo capitolo con un cliffhanger io ti prendo, ti apro la testa a metà e mi mangio il tuo cervello a cucchiaiate così da poter sapere cosa accade fino alla fine. Non mi interessa se è più semplice prendere i file dal tuo computer, diventare hacker o qualcosa del genere. Non mi sembra corretto. Quindi perdonami se non mi soffermo su quanto tu sia stata brava a mischiare la serietà della confessione di Sebastian e del dialogo con Psicolarington (sarebbe psicologo + clarington, non PSYCHO, non bullarmi), ma sono seriamente arrabbiata e non sono nemmeno sicura di voler davvero soffermarmici. Perché nel momento in cui Kurt dà un ultimatum (perché ovviamente la minaccia è che se tu non mi ami allora io mi butto tra le braccia del mio ex perché ho il cervello che mi funziona come un quadro di Picasso, completamente a casaccio) Sebastian sembra avere qualche problema cerebrale di nuovo. E nonostante io abbia sperato che Hunter corresse a casa di Kurt a dirgli > "guarda che l'alcol ha annebbiato il cervello di Sebastian sino a renderlo completamente cretino e adesso ha bisogno di dirti che ti ama ma non ce la fa" (senza punteggiatura) (because yolo) qualcosa mi dice che non ce la farà ad arrivare in tempo.
Fuckity fuck :)
Bene. Come se non bastasse già il dolore del tempo presente, si aggiunge il momento del flashback che è altrettanto doloroso. Perché Sebastian realizza di provare qualcosa per Kurt e lui invece sta partendo. Ma c'è qualcosa che va mai bene? No, Jacques mi dice di no, da lontano della sua condizione di fantasmino irriverente. Sono parecchio arrabbiata con te, col mondo intero. PERCHE' SEBASTIAN SAPEVA DI POTER COLLEGARE LA LINGUA AL CERVELLO E INVECE NON L'HA FATTO. Io basta. Io non. Io non voglio fare più niente e da oggi mi ritiro in Azerbaijan a coltivare qualsiasi cosa si coltivi in Azerbaijan pur di non vederti mai più.
Quando ti dico che le scenette semifluff non mi addolciscono, sono seria. Come la signora Rottermaier che tanto faceva penare Heidi, sono più seria di una Moai, di una sfinge o di un Faraone. Perché non mi sto concentrando su Hunter, che ha una vita sentimentale piatta quanto il ripiano di un tavolo da caffè, e nemmeno su Brittany, che finalmente sembra aver capito (O HA ORIGLIATO) qualcosa delle conversazioni di Hunter. Secondo me, un giorno davvero rinascerà gay e decisamente bicurioso solo per far impazzire la gente ma adesso davvero stai zitta e fatti odiare, credo di essere all'ultimo paragrafo.
Ah certo, ovviamente. Perché insomma Sebastian, per quanto ne sapeva Kurt, poteva essere in Nevada in quel momento e non avere abbastanza tempo per arrivare, ma lui prende la sua decisione così in fretta che io boh, non lo so. Non so nemmeno a cosa pensino tutti e due perché la soluzione è a portata non di mano, ma della manina di un neonato. MA NOOO :) Che cosa dico, rendiamo tutto più complicato e aggiungiamo un momento strappalacrime che naturalmente lascia un cliffhanger di merda giusto nella fase peggiore della vita. Spero che Blaine si stia godendo la nottata di ebbrezza perché sennò non mi spiego niente.
No, non ho nulla da dirti. Sono offesa, amareggiata, indignata e davvero, BASTA. Vado in Azerbaijan a vita.
La tua (ex) Sebastian che non ha niente da dirti perché non è giusto e non ti meriti nessun complimento per essere una bitch senza cuore. |