Recensioni per
Anime attorno al fuoco
di Caillean

Questa storia ha ottenuto 59 recensioni.
Positive : 58
Neutre o critiche: 1 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Nuovo recensore
11/11/15, ore 07:55
Cap. 9:

Il racconto è iniziato bene.
Vaire la Tessitrice per me è la moglie di Mandos, ma non mi dispiace come hai preso questa prima versione in cui è moglie di Lindo e padrona di casa della Casetta del gioco perduto per raccontare di Frodo e di come si sente dopo l’arrivo nel reame beato.
Ho gradito anche l’inserimento dei brani dei Racconti, che all’inizio hanno creato una specie di parallelismo tra Eriol e Frodo.
Ma poi sono iniziati i guai.
All’inizio ho trovato stonato il fatto che ci hai presentato un Frodo appena arrivato e un Elrond in compagnia dei figli, visto che sappiamo che Elladan ed Elrohir non sono partiti col padre e quindi non potevano essere con loro subito dopo l’arrivo di Frodo. Ho pensato di essermi sbagliato e che fosse passato del tempo dall’arrivo di Frodo a Tol Eressea, ma leggendo ho capito che erano proprio appena sbarcati: Frodo ricorda il viaggio e neppure sa dove sono, poi si strugge per la nostalgia della Terra di mezzo a cui ha pensato durante il viaggio, dici che Elrond si è appena riunito a Celebrian… insomma ….non c’è santo che tenga, sono appena arrivati e l’incongruenza è bella grossa.
C’è anche Celeborn, che non dovrebbe esserci perché anche lui arriva dopo.
E poi che per guarire il piccolo occorra chiamare Celeborn quando se ne sta occupando Elrond mi ha fatto scendere la mascella. Celeborn è un guaritore migliore di Elrond? Non credo proprio!
Ed è strano anche che Frodo non sapesse che Celebrian non era col marito a Gran Burrone, visto che ha passato lì la convalescenza.
Mentre era in convalescenza non si è mai chiesto perché non l’ha mai vista? Poteva non conoscere la sua storia, ma non che non fosse lì.
E Celebrian si mette a raccontare del suo passato davanti al corpicino sofferente del piccolo Fealen? Mmmmm
E poi il racconto: scusa ma non ci siamo.
Celebrian è stata rapita e torturata dagli orchi, e trovata dai figli, cosa che tu hai ignorato inventandoti una versione tua.
Va bene, ma non ti puoi riferire alle Appendici se inventi. Devi dire che inventi.
E poi Haldir non è ben chiaro chi è in questa storia. In un punto addirittura si riferisce a Celebrian come a sua “madre” … La prendo per una svista. Altra cosa che non quadra è il fatto che tu fai subito partire Celebrian per le terre immortali e fai credere che sia Elrond a decidere di mandarla là per salvarla, ma noi sappiamo che non succede così, perché Celebrian parte l’anno dopo per scelta sua e il veleno non c’entra niente.
Lo so che sono pignolo, ma così tu te ne freghi di quello che ci dice Tolkien. Come fai a dire che hai studiato e letto le Appendici se i risultati sono questi? Tu puoi cambiare la storia come ti pare, ma devi segnalarlo o uno pensa che sei fedele a Tolkien anche per le note che scrivi, poi ci resta male.
La cosa che mi ha lasciato di stucco è comunque la confusione che fai tra elfi e mortali, che qui non si capisce in cosa sono diversi. Noi sappiamo che ai mortali non è permesso veleggiare ad ovest, Valinor per loro è irraggiungibile, quindi non è plausibile che i valar siano intervenuti per far passare un bambino mortale, Fealen.
Perché avrebbero dovuto farlo visto che di speciale non ha proprio niente, ha solo sofferto molto.
E a proposito di Fealen la spiegazione della sua malattia mi sembra un po’ tirata per le orecchie, ma passo oltre. Ci fai vedere Legolas e Gimli che arrivano a Tol Eressea, ma Fealen è ancora malato e nessuno sa se si salverà, quindi o lui è restato ammalato per più di 100 anni -tra l’altro senza invecchiare di un solo giorno- o non lo so, perché i due lasciano la Terra di mezzo nel 120 della quarta era.
Il tempo scorre diversamente nel reame beato e nella Terra di mezzo? Non ricordo che sia così.
Altro appunto: Elrond non è un re, non lo era ad Imladris figuriamoci a Valinor, quindi non ha senso che Frodo lo chiami continuamente sire. E che Legolas sia sovrano del reame boscoso non so dove l’hai letto, perché lui sovrano del reame boscoso non lo sarà mai. Nel reame boscoso resta re Thranduil, l’unico che puoi chiamare re perché è l’unico ad esserlo, ma tanto qui non compare.
Sulla reincarnazione lasciati dire che hai le idee molto confuse e si capisce bene da questa frase: “Oltrepassarono viuzze strette e ben curate, animate dalle voci di piccoli - elfi e umani - intenti nei loro giochi…ignari di quello che in lei stava per accadere una seconda volta”, che si riferisce a Tol Eressea. Umani nelle terre imperiture? No, sbagliato, gli umani non vanno nelle terre imperiture, non si reincarnano –quando ho capito che Aniron, che tu dici essersi reincarnata, era umana mi è preso un colpo-, ma muoiono e dopo un breve passaggio nelle Aule di Mandos vanno dove solo Eru sa. Neppure i valar sanno dove vanno le anime dei mortali, sono gli elfi che tornano.
L’idea delle origini della Bocca di Sauron è interessante e la vera identità di Fealen e Aniron –penso che Edith sia lei- idem, ma tutto il resto è sbagliato e fa storcere il naso.
La scrittura è semplice e non ci sono grossi errori,ma anche qui c’è confusione, a volte usi la prima persona e a volte la terza, a volte parli al presente a volte al passato.
Ti consiglio di rileggere questa storia, correggere gli errori e dire che ti sei presa parecchie licenze poetiche rispetto al mondo a cui ti ispiri. Con questo ti saluto e spero di esseri stato d’aiuto.
LGM