Letta tutta d'un fiato. Mi piace, ma questo è evidente.
Mi pare che il miglior modo per commentarla adeguatamente sia di confrontarla con The Winner Takes It All, punto per punto:
- Se TWTIA ha tutta l'ansia e la complessità, la stratificazione direi, del mondo degli adulti, in questa mi pare che prevalga in particolare l'intensità di due sentimenti contrastanti: l'umiliazione e il dolore di una vittima del bullismo, ma anche il profondissimo affetto che lega Andrew alla sua amicizia "romantica" con Boris. Questo dualismo mi è piaciuto molto, perchè mi pare che rispecchi alla perfezione l'età adolescenziale, di cui appunto fanno parte i protagonisti: età dove predomina la scoperta di nuove, intense esperienze, positive quanto negative.
Un'altra cosa che ho trovato molto adatta all'ambiente adolescenziale del racconto è stata la, diciamo, apparente brevità. So che questa storia è più lunga dell'altra, ma decisamente sembra il contrario: probabilmente TWTIA ha molti cambio-ambiente, mentre qui c'è semplicemente la scuola, la casa di Andrew e il parco. Ma attenzione, non di questo in tono negativo: come ho detto, l'ho davvero letta in un fiato solo (devo ammettere che, ad un certo punto, leggevo solo qualche parola di ogni frase per finire la storia più in fretta e scoprire prima cosa succedesse!), conferisce decisamente un senso di giovanile freschezza al racconto, sostituendo la complessità adulta di TWTIA.
- Parliamo dei personaggi. Diamine, devo ammettere che non avevo capito il modo in cui volevi caratterizzare Boris da adolescente! Pensavo che le loro relazioni in questa storia sarebbero state più o meno un riflesso di quelle da adulti, invece... sconcerta il pensiero che questo ragazzetto affezionato e tanto caro ad Andrew sarebbe poi diventato l'uomo di TWTIA. Andrew e Boris raccontati alla perfezione.
- In un confronto definitivo, direi che a me è piaciuta di più TWTIAL, ma questo lo dico solo in veste di gusto assolutamente personale: ho preferito la stratificazione psicologica all'intensità giovanile, ma ciò non va ad intaccare la qualità di questa storia, assolutamente un ottimo prequel per TWTIA.
Solo qualche appunto:
"Andrew trovava la grammatica perversamente piacevole e pesante." A parte che adoro l'uso del 'perversamente' qui, però mi pare che il 'pesante' non abbia senso avvicinato a 'piacevole', vista l'accezione negativa. Magari 'rassicurante'?
Nella citazione iniziale del padre ">", temo che manchi qualcosa. Sssssssssstupido :3
Non capisco cosa intendi con "l'idea di non conoscere le accezioni delle frasi", visto che si parla di testi in italiano.
Interessante il fatto che, in tutto questo, silenziosamente e quasi 'dietro le quinte', Andrew attraversi la fase di accettazione della propria omosessualità.
Agghiacciante la scena dello 'scherzo', tenerina quella finale. Yay *^*
Je remain votre très humile et très obéissant servitrice;
LaMenthe
(Recensione modificata il 29/11/2014 - 03:03 am) |
