Partiamo dall'angolo dell'autore: ricordati sempre che sono cuore-mente-stomaco a creare poesie non le mani, in questo specifico caso, le mani fungono da soldati ubbidienti reagendo ad ordini specifici.

La poesia è molto forte.. rilascia, sotto diversi punti di vista, un senso di angoscia ma anche di concretezza. Qualcosa che non potrà mai più realizzarsi perché è andata, svanita, per non tornare mai più.
Ammetto che mi è molto piaciuta.

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Non ci sono parole per descrivere questa poesia.. Mi ha messo la pelle d'oca, proprio per l'impatto visivo ed emotivo che mi ha saputo dare. Si riesce a percepire tutta la paura, tristezza e anche il rancore verso questa madre... Stupenda, come ogni tua opera.. Continua a scrivere, che aspetto con ansia nuove opere :D.
A presto.
Gianni

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