E dai, questa sì che è una conclusione infame!
Sinceramente devo ammettere che, per quanto carina, mi ha lasciata un po' perplessa, perché non è decisamente in linea col resto della storia: l'effetto voleva essere quello, immagino, ed infatti la mia non è una critica, solo una constatazione.
Anche perché devo ammettere che mi piace molto questo modo di inquadrare la condotta di Loki:un estremo, esasperato, quasi DISperato tentativo di essere al centro dell'attenzione. Come giustamente detto dal nostro Tony Stark, Loki è una primadonna, vuol i fiori e l'applauso del pubblico, e sopratutto vuole l'approvazione della sua famiglia. Loki DEVE assolutamente dimostrare di essere in grado di portare a compimento i suoi piani, perché solo così, nella sua ottica, potrà ottenere l'approvazione che tanto desidera. E mi è piaciuto molto, moltissimo, l'accenno a Frigga, e sopratutto il fatto che in realtà le sue malefatte siano quasi un "esame" per testare l'amore del fratello: per una natura come quella di Loki, che smania di essere il centro del mondo, e del cuore di chi lo circonda, è un'aspirazione molto realistica.
Insomma, questa raccolta è un amore, l'ho goduta tutta, da cima a fondo, e spero di rileggerti presto!
Un bacio,
Saitou |