Ultimamente non lascio molte recensioni, ma questa mi sembra più che meritata!
Io ho un debole per le parodie e le storie comiche (al limite del demenziale)...
Il tuo stile narrativo è irriverente, estremamente discorsivo, ma con citazioni "dotte" - tipiche di chi "sa" - e, per farla breve, mi piace un sacco!
Una storia dissacrante al punto giusto, in cui riesci ad affrescare anche i personaggi "di contorno" con pochi tratti, e soprattutto a dare uno spessore decisamente umano al nostro "integerrimo" capitano.
Molto carina e divertente la tua idea.
Continuerò a tenerti d'occhio!
;)

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Ma quanto è blasé  questo Capitano! ecco che ora mi salta fuori la sua vena "aristocratica" (del resto, Harlock è di origini tedesche e nel film "L'Arcadia della mia Giovinezza" si parlava di clan: non ci allontaniamo troppo dalla verità, quindi, se concepiamo un suo antenato tedesco e pure nobile!).
E' annoiato, filosofo e disincantato. Me lo figuro pigramente accomodato sul suo scranno, con dell'ambrato liquore da meditazione... del resto, in 100 e passa anni ne avrà avuto di tempo, per meditare e filosofeggiare!
Sei una sorpresa che mi ha incuriosito.
Ti terrò d'occhio (simpaticamente, eh, non ti spaventare!)
Alla prossima, allora ;-)
Lou

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Questa versione del capitano in chiave dignitosamente annoiata, e anche un po' vanesia, stile bel tenebroso, è davvero spiritosa e dissacrante al punto giusto. Vorrei citare qualche frase che mi ha fatto particolarmente sorridere, ma in realtà è tutto l'insieme a essere divertente!
Siano sempre benedetti i suoi 190 centimetri di dimensione artistica!

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Ahahahahahah! Questa non me l'aspettavo :-). Sono felicissima di averti ispirato una storia che ha rallegrato da subito una giornata che si presenta grigia che più grigia non si può (a momenti faccio anch'io come il Capitano). Oh sì, Harlock è figo sempre, anche versione Matrix ;-). "Yama, segui il coniglio bianco" è una piccola perla, ma questo racconto è spassoso dall'inizio alla fine. "Cento anni su questo scomodissimo seggiolone di legno a salvarvi le terga da mille pestilenze e ancora non avete imparato manco l'abbiccì del bucaniere?"... Parole sante! Ma si sa, non potremo mai fare a meno di lui. Grazie per questo piccolo gioiello che mi ha davvero rallegrato e che metto subito tra le preferite.

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