Recensioni per
Love is a disaster
di emilla

Questa storia ha ottenuto 45 recensioni.
Positive : 44
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
05/01/15, ore 12:55
Cap. 14:

Tu vuoi farmi piangere!!! T.T 
non puoi fare questo!! Hermione e Draco non possono lasciarsi... O forse si? xD 
comunque bella storia e bel capitolo, molto triste a mio parere :( 
Se non fosse per quel contratto.. perché Draco non lo brucia? Non mi sono piaciuti mai i matrimoni combinati!! Uff.. spero che trovano una soluzione al più presto.. 
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo :) 
Ciaooo :D 

Recensore Junior
04/01/15, ore 11:10
Cap. 14:

Nooooo, mi spiace un sacco per loro! Non ho mai shippato la Dramione, però stavano diventando così pucciosi... poverini!

Recensore Master
03/01/15, ore 15:43

Pansy da donna sta nuovamente ricoprendo il ruolo di psicologo amoroso aiutando la serpe a descrivere cio che ha provato
-Non capisco perché sono qui, sul serio. Le hai detto che la ami. Lei ti ha detto che ti ama. Avete fatto sesso..
-L’amore, abbiamo fatto l’amore-
-E’ uguale per la miseria!- Pansy respirò profondamente nel tentativo di contenere la rabbia. –State insieme?-
-Non ufficialmente, no. E poi c’è la Greengrass…
-Tu ami la Granger, Draco. E ora valle a chiedere di diventare la tua…fidanzata- Pansy sembrò sinceramente sul punto di vomitare. –Mio Dio, tutto questo è disgustoso.-
-Credimi, sono sorpreso quanto te.-
E si i maschietti hanno bisogno di un aiutino per dichiararsi e le serpi purosangui e per di piu malfoy ne hanno bisogno piu che mai è ora che lei e poi il resto del mondo capisca come stanno le cose tra loro , che cè un loro , un noi
-Dobbiamo mettere in chiaro alcune cose, Hermione- la fissò, squadrandola. Lei era allegra, meravigliosamente allegra. Così allegra che lui si sentì fiducioso.
-Di cosa?-
-Tu sei mia.- disse- Non te lo scordare-
-Draco, io non sono di nessuno, non sono un oggetto. Non sono una specie di trofeo, sono una persona-
-Non intendevo questo, Hermione. Intendo dire che sei la mia ragazza-
-Ah-
-Ricordatelo-
-Non vedo come potrei scordarmelo- rispose lei con un bel sorriso a trentadue denti. Draco sorrise soddisfatto.
-Ottimo.-
Sembra che la riccia abbia preso bene la dichiarazione del biondo e voglia festeggiare con lui a suon di baci mazzafiato cosa che lui non rifiuta
Le due amiche finalmente possono parlarsi e la rossa sembra felice per lei anche se è prorio in quel momento la riccia rammenta l’ostacolo matrimonio -Ginny, tra voi Purosangue si celebrano i matrimoni combinati, no?-
-Si. Ma non noi traditori del nostro sangue- disse sorridendo –Però i Purosangue radicati spesso celebrano matrimoni combinati, si. Cioè, spesso….direi sempre-
-E se uno è promesso in sposo ad un’altra, non può ritirarsi indietro?-
-Forse la famiglia potrebbe annullare il matrimonio, ma non succede mai. Nessuno si oppone a questi matrimoni-
-Come mai?-
-Be, le famiglie degli sposi ottengono sempre vantaggi da queste unioni. Sai soldi, potere, fama. Le solite cose-
-Ma se per caso lo sposo non volesse sposarsi…il matrimonio si potrebbe annullare?-
-Non so…credo che forse la famiglia potrebbe annullare il matrimonio. Non lo so. -Ginny smise di parlare un secondo -Quando parli dello sposo, ti riferisci a Malfoy, vero?- Hermione annuì avvilita.
-Draco sposerò la Greengrass alla fine della scuola.-
-Ah-
-Lui non la ama, però…se è come dici…non credo abbia molta scelta-Hermione prese a riflettere, la mente ormai che era partita in quarta. –Si sposano per soldi, fama e potere. I Malfoy hanno perso tutti e tre, con la caduta di Voldemort. Sono caduti in disgrazia. Quindi Draco sposando Astoria risolleverebbe il futuro della famiglia, giusto?
E si solitamente un matrimonio non viene mai sciolto, poiché nessuno prima di adesso ha mai osato fiatare e cercare di evitarlo. Certo i malfoy avrebbero dovuto lavorare , e si certo non in molti li vogliono tra i piedi e si le nozze messe cosi sono il metodo migliore per risalire velocemente sulla cresta dell’onda e nella buona società
Narcissa probabilmente finirebbe con il diseredare Draco se si rifiutasse…
-E’ sua madre, dai. Non potrebbe mai-
-E’ sarebbe colpa mia- concluse con un cipiglio torvo.
E si la rossa che la conosce meglio delle sue scarpe ha capito dove il cervellino dell’amica sta andando a parare ma sta volta ci sarà lei a fermare gli ingranaggi prima che sia tardi Quella conversazione aveva preso decisamente una brutta piega. Terribile. Non ci voleva un genio per capire cosa pensava Hermione. –No, ascoltami Herm. Non sarebbe colpa tua. È una scelta di Draco, ok? Se ti ama davvero, non lo farà-
-Non posso lasciare che si rovini il futuro per me!-
-Ha combattuto per Voldemort, tutta la sua famiglia l’ha fatto. Lo sanno tutti ovviamente. La sua vita sarebbe comunque un inferno. Nessuno vuole averli intorno, i Mangiamorte. Sposando la Greengrass peggiorerà solo le cose. Tutti odiano Astoria. Restando con te invece sarebbe con la ragazza che ama-
-Non è solo il suo futuro, è anche quello di tutte le generazioni a venire. Loro..
-Hermione, dannazione. Per una volta, una sola maledetta volta, cerca di non pensare solo agli altri. Pensa anche a te stessa!-
-Non posso rovinare il suo futuro solo perché non voglio essere lasciata. Sarebbe egoistico…e sbagliato. Molto sbagliato.-
-Non sarebbe sbagliato se fatto per amore.-
-Si ma…
-Hermione voi vi amate. È evidente che non è solo una cotta passeggera, basta guardarvi per capirlo. Sul serio. Malfoy non è affatto stupido e a differenza tua se n’è accorto. Non gli importa dell’eredità, dei soldi, del potere o di tutte quelle cazzate. A lui importa di te. Qui si parla anche del tuo futuro. Hai l’opportunità di essere felice, non sprecarla, Hermione. L’amore vero…quello capita una volta nella vita-
Abbiamo visto come cissy non si fermerà di frnte a nulla!e si con il matrimonio forse si sistemerebbero le cose a livello economico , ma a livello sociale non ne sono cosi sicura , sembra che la futura lady infatti no goda di molte simpatia e di conseguenza dra avrebbe per moglie una palla, ma al contrario se scegliesse herm forse il problema economico resterebbe ancora tale ma di certo non quello a livello sociale di certo avere per parente per nuora la famosa mente del trio non farebbe altro che portare nuovo lustro alla famiglia aprendo loro molte porte , segno di pentimento per le azioni commesse. Concordo con la rossa herm non puo mollare ha lottato per la pace ed ora non puo lasciare le armi quando si tratta di combattere per se stessa e per la sua felicità anche perché la serpe sembra ben intenzionata a non mollare
-Non è così facile…
-E’ invece lo è. Si tratta di pensare per una volta a quello che vuoi tu. Tu e non gli altri. A volte essere egoisti non è sbagliato, sai?- Hermione si mordicchiò il labbro nervosa. Capiva quello che diceva Ginny, e intimamente pensava che avesse ragione. Per una volta avrebbe potuto essere egoista. Amava Draco, doveva tenerselo stretto e aveva la possibilità di farlo. Poteva lottare per lui.
E poi c’era l’altra parte di lei. Quella che si preoccupava sempre per tutti, quella che metteva sempre il bene degli altri sopra il proprio. Quella che gli diceva che imporre a Draco di non sposarsi era sbagliato. Gli avrebbe rovinato il futuro.cèe bellezza e bellezza , quella fisica svanisce presto, quella dell’anima è eterna , cè ricchezza e reicchezza quela materiale prima o poi finisce quella dei sentimenti non termina mai .
Forse all’inizio Draco avrebbe potuto accettarlo, ma poi? L’amore sarebbe bastato a tenerli insieme? Hermione aveva paura. Una paura pazzesca che la risposta a quella fatidica domanda fosse no. Che no, l’amore non sarebbe bastato. Draco era ambizioso, se avesse voluto di più? Se un giorno si fosse pentito di aver scelto lei? In quel caso Hermione gli avrebbe davvero rovinato il futuro. E lei cosa avrebbe fatto in tal caso? Non si sarebbe mai perdonata. Si sarebbe odiata per il resto della sua vita.
Dall’altra parte loro erano innamorati. Ed Hermione sapeva che Ginny aveva ragione. Non era un amore finto, immaginario. Era vero, qualcosa di profondo e importante. Forse era sul serio l’amore della sua vita, quello che capita una volta sola. Probabilmente lo era sul serio. Magari sarebbe bastato quello a tenerli insieme. Magari Draco non aveva bisogno di tutti quei soldi, o del potere. Magari gli sarebbe bastata lei. Avrebbero potuto costruirsi una nuova vita, in quel caso. Ricominciare tutto d’accapo
Dra a capito a sue spese che il denaro non da la felicità ,ne la sicurezza di una famiglia che ti ami !e per quanto riguarda la fama o altro di certo lo otterrebbe piu facilmente avendo lei accanto che Ast. E poi non è detto che tutto debba ripetersi , a volte è con chi è piu diverso da noi che possiamo creare una cosa sola poiche ci si completa.
Herm deve avere fiducia in quello che provano e parlare con dra dei suoi dubbi sono certa che la sere saprà rassicurarla

Recensore Master
03/01/15, ore 15:16

ron sta decisamente rompendo le scatole , è peggio della super colla , non lascia herm sola un solo minuto impedendole quindi di vedere liberamente il biondo che puo incontrare solo a pozioni ma li vigila sev che impedisce ai due di parlare . io fossi herm lo schianterei e lo legherei al letto.
Ma sembra che non solo herm ma anche il biondo abbia dei problemi a far capire i suoi sentimenti a chi gli sta vicino, infatti si era recato dalla madre che da sola regge il peso della famiglia ora che luc è in cella evviva e speriamo che li ci lasci le penne e presto .la donna non sembra per nulla contenta di sentire le lamentele del figlio che per la prima volta sembra ben deciso a ribellarsi alle idee dei suoi , per una volta vuole esser lui giustamente a decider della sua vita , e far riconoscere le sue motivazioni Non sposerò Astoria Greengrass-
-Smettila con questa storia, è ormai tutto deciso. Vi sposerete appena finita la scuola, e poi andrete in luna di miele a Parigi.- Draco odiò l’idea che quella pazza di sua madre avesse già organizzato anche la sua luna di miele. Storse la bocca, disgustato.
-Non la sposerò- ripetè.
-Perché?-
-Non la amo. E io voglio sposarmi per amore-
E si sembra che per una volta dra stia lasciando parlare il cuore e il suo sangue black cosi passionale e caldo che sta ora infiammando il giovane , ma che non sembra riscaldare piu il cuore di madre di cissy che ormai sembra una malfoy fatta e finita una luc in gonnella. Eppure speravo in lei , speravo che ora fosse libera di mostrare il suo lato materno, ma forse non cè mai stato . voglio dire aveva gia rovinato abbastanza la vita di vostro figlio prima crescendolo con la certezza della sua superiorità , e soprattutto con assenza di amore , poi il marchio, ed adesso che finalmente sembra esseresi risvegliato cercano di mettergli nuovamente le redini o meglio il collare con il matrimonio
-Draco queste sono solo sciocchezze. Avrai un’amante, il problema si può risolvere-
-E’ disgustoso. Non voglio un’amante
-Insomma, tu sposerai Astoria Greengrass, inutile protestare ancora-
-Ma madre…
-Ho detto basta.- Draco la fissò furente, ma si sforzò di mantenere la calma.
-Io non voglio lei-
-E chi, di grazia?-Draco si morse la lingua. Stava quasi per risponderle sul serio. E che risposta stava per dare. Una bomba in piena regola. Perché, in effetti, gli era venuto praticamente spontaneo dire Hermione Granger.
Draco sapeva che era assolutamente assurdo. Non solo lei non gliela aveva mai data nemmeno lontanamente, neppure stavano insieme. Si erano baciati solo tre volte. Certo, erano stati baci fantastici, ma non c’era stato altro. E in più sua madre sarebbe sicuramente svenuta sentendogli dire una cosa simile
.per amarsi oo meglio capire di amarsi a volta basta un solo sguardo profondo che vada oltre il velo del pregiudizio e che osi veder oltre le maschere
-Non lo so. Ma non lei- rispose infine. –Chiunque ma non lei-
-Vorrei poterti accontentare, ma ormai non abbiamo più scelta, è troppo tardi. Rassegnati-
-Rassegnarmi?! Madre, parliamo della donna che dovrò sposare! Con cui passerò il resto della mia vita! Dannazione!-
-Draco, calmati. È solo un matrimonio, smettila di ingigantire le cose.-
-E tu smettila di trasformare tutto in…non so…in affari! Il mio matrimonio non è un affare! Non è uno stupido contratto! È il mio fottuto futuro!-
-Ti ho già detto..
-Non mi interessa, voglio che annulli il matrimonio!-
-No-
-Madre! Lei…
-Draco, smettila! Draco, non voglio litigare con te. Con Lucius ad Azkaban…sei tutto quel che mi resta. Per favore- Draco vide che aveva gli occhi lucidi. Merda.
-Madre io non la amo-
-Ti troverai un’amante. Per favore-
-Io non…
-Draco, per favore-
-Lei è…- stavolta sua madre non lo interruppe. Si limitò a fissarlo con gli occhi lucidi. Draco non poteva farle una cosa simile. Le avrebbe spezzato il cuore, lei era sua madre dannazione. Si bloccò, senza sapere come continuare. Quegli occhi identici a suoi l’avevano inchiodato. Maledizione.
-Va bene-
-Promettimelo-
-Lo prometto- disse in un sussurro appena udibile. Se ne pentì un secondo dopo. Narcissa sorrise trionfante, ogni traccia di lacrime svanita dal suo volto pallido.
-Mi hai fregato- disse d’impulso.
-Ti ho solo incoraggiato- la fissò sconcertato.
-Non posso crederci- disse a bocca aperta. –Tu…sei mia madre, cazzo! Dovresti stare dalla mia parte
E si dra ha ragione di lamentarsi è sua la vita che stanno nuovamente rovinando , cissy ha agito da perfetta serpe sfruttando e facendo leva sul punto debole del figlio il suo amore per lei
Un dra furioso e ferito che giustamente si sente tradito e raggirato da chi per prima in teoria doveva voler il suo bene
Poi gli venne in mente che avrebbe dovuto dirlo a Hermione. La cosa lo terrorizzò. L’avrebbe ucciso. Non voleva morire, era così giovane, dannazione. Doveva parlarle subito, pregando che capisse che razza di situazione fosse la sua. Cominciò a cercarla per i corridoi, pregando che non fosse con Weasley.
E si non vorrei esere nei suoi panni anche perche non si sono neppure dichiarati!
Ma sembra che la ragazza abbia preso meglio la cosa di quanto lo abbia fatto lo stesso biondno limitandosi a prendere atto della cosaAh- disse infine Hermione. La ragazza abbassò lo sguardo pensosa. Draco aspettò che dicesse qualcos’altro ma lei rimase in silenzio.
-Hermione di qualcosa, dannazione-
-Io…devo dire che me l’aspettavo-
-Che cosa?-
-Che il matrimonio si celebrasse comunque. Cioè…insomma. Noi non stiamo nemmeno insieme. Voglio dire…non lo so- Draco capì che era a pezzi, e che cercava di nasconderlo. Forse per non farlo sentire in colpa o cazzate simili.
-Io non voglio sposare Astoria-
-Lo so-
-Ma…?-
-Ma lo farai comunque-
-Io…
-Quello che c’è tra di noi, qualunque cosa sia, potrebbe svanire da un giorno all’altro. Potrebbe passare. E in quel caso potresti esserti giocato il futuro per una cotta passeggera. E io non voglio questo.- la fissò sorpreso. Qualunque cosa ci fosse tra di loro, Draco sapeva bene che non sarebbe mai passata. Non sapeva nemmeno come chiamarla, eppure non pensava potesse finire. Era qualcosa di…radicato. Profondo.
La regina dei grifoni sembra aver perso il suo caratter combattivo infatti è la prima a smorzare il biondo facendogli notare che qualunque cosa ci fosse tra loro potrebbe esser passeggera , sta volta è la serpe quella piu decisa a combattere per la sua liberta e per quel sentimento a cui non sa dare ancora un nome preciso ma di cui conosce fin da subito la profondità , non era troppo radicato per spegnersi nel giro di poco . sembra che si siano scambiati i ruoli e i catatterei
-Io non credo-
-Cosa non credi?-
-Che sia una cotta passeggera-
Si può amare a diciassette anni? Pensò.
-E allora…?-
Forse si.
-Forse è qualcosa di più profondo. Potrebbe essere-
-Non capisco-
-Hermione, non ti aspetterai davvero una dichiarazione? Cerca di capire- la ragazza lo fissò interdetta per qualche secondo. Poi sgranò gli occhi.
-Sei innamorato di me?- chiese sinceramente sorpresa. Draco scrollò le spalle.
-Non lo so. Forse. Probabile- rispose senza staccare gli occhi dai suoi. –Si-
-Ma…
-Tu mi ami?-
-Io…
-Rispondi- la ragazza ci pensò. Aggrottò le sopracciglia, concentrata. Probabilmente sta analizzando tutte le alternative, pensò Draco. Poi, un minuto e mezzo dopo, Hermione lo guardò.
-Si, credo di si- rispose. Draco impiegò qualche secondo per afferrare davvero la risposta. Poi la fissò sorpreso. Non se lo aspettava. Aveva immagino che avrebbe scosso la testa e sarebbe corsa via. E invece era lì in piede davanti a lui, e aveva appena affermato di essere innamorata. Di lui. Non poteva crederci. Era assurdo. Era troppo bello. In uno slanciò di gioia selvaggia la prese per i fianchi e la sollevò. Hermione lanciò uno gridolino spaventato, che lui si affrettò a soffocare con un bacio travolgente
Alla fine anche se tra mille esitazioni la serpe è riuscita a dare un nome a cio che prova si ama la sua nemesi e ne va fiero ma ora aspetta in silenzio la risposta di lei che da barava sta cercando di analizzare l’analizzabile il suo cuore solo per capire di amarlo stupendo cosi il biondo certo sia di ricevere un secco rifiuto e certo che sarebbe corsa via , invece la sola idea di esrer ricambiato lo fa rinascere
La baciò con passioneLa baciò come se non ci fosse un futuro, e forse era così. Draco non voleva pensarci in quel momento. Non voleva pensare a niente che non fosse lei, la sua bocca, e il suo corpo sotto il proprio
E si è giusto che almeno per un po possano godersi liberamente il loro amore senza pensare al domani che è decisamente poco propenso a sorridere loro
Infatti la voce di Ast costringe entrambi a tornare alla triste realta , portando herm ad ollontanarsi cosa che dra detesta , la serpe è li perché è felice delle prossime nozze ed è decisa a far presente la sua posizione peccato che la serpe sia contrario
Cosa diavolo vuoi?- sbottò fissandola, una volta più o meno vestito.
-Mi andava di passare un po’ di tempo con il mio fidanzato.- Astoria sorrise –Ti va di baciarmi?-
-No-
-Draco siamo fidanzati. Dovremo baciarci prima o poi-
-Spero succeda il più tardi possibile- rispose. –Tipo mai. Mai sarebbe davvero perfetto.-
-Insomma, mettiamo un paio di cose in chiaro. Voglio che mi tratti con rispetto e dignità-
-Scordatelo, io ti odio-
-E devi darmi molte più attenzioni-
-Neanche morto, Greengrass-
-Draco-
-Esci, mi fai venire il mal di testa- sbottò sedendosi sulla sponda del letto. Quella ragazza aveva una capacità di irritarlo incredibile.
Solo ai veri amici di sempre il biondo rivela il motivo della sua gioia Ho fatto l’amore, amico-
-E da quando il sesso ti mette così di buon umore?-
-Non era semplice sesso- spiegò. –Era fare l’amore-
-Che differenza fa?-
-E’ molto diverso, diversissimo. Il banale sesso non ti fa sentire così…appagato-
-Salazar. Che schifo-
-Con la Granger, evidentemente. Gli si legge in faccia.- rispose Pansy.
-Già- asserì Draco tornando a chiudere gli occhi, le braccia spalancate e il sorriso sulle labbra.
-La Granger?!- esclamò Blaise. –Vuol dire che te l’ha data veramente?!-
E si sapranno gli amici aiutare dra e soprattutto accettare quel nuovo legame ed aiutarlo a sopprtare le interperie che le due donne creeranno per separarli

Recensore Junior
02/01/15, ore 13:33

Wow, semplicemente wow! Finalmente è arrivato il momento, ed è stato dolcissimo! ...e decisamente eccitante :P Invidio tantissimo Draco in questo momento ahahahah

Recensore Junior
01/01/15, ore 12:45

Wow il primo capitolo dell'anno, sei stata velocissima ed hai scritto qualcosa di strepitoso. Questo diventerá il mio capitolo preferito, soprattutto per i discorsi tra Draco ed Hermione ed il discorso finale Blaise/ Draco/ Pansy.

A presto spero ;)

Recensore Master
31/12/14, ore 18:44

UN PRINCIPE sta guardano senza mai smetter la sua regina incurante di tutto quello che lo circonda , degli amici e dei possibili nemici , per lui non c’era cosa migliore che tenere i suoi occhi incatenati alla ragazza e cosi distrattamente ascoltava le parole dei due amici di sempre sul come passare la serata.ma sembra che anche theo abbia i suoi problemi di cuore infatti non riesce a conquistare la sua pansy . Draco si chiese distrattamente se la Granger avrebbe partecipato. In realtà non le sembrava molto una cosa da lei, non amava le feste. Però poteva comunque chiederglielo. Era pur sempre un’ottima occasione per passare del tempo con lei. Si sarebbe informato più tardi.
Io credo che queste cose siano più importanti che riempirsi lo stomaca perché cè il rischio di arrivare tardi
Intanto al tavolo dei leoni un ron perennemente affamatato cercava di convincere la riccia per una volta a infrangere le regole e a divertirsi per una volta e alla fine cede . ma al momento di prepararsi non trova nulla di adatto ed è la rossa a indicarle l’abito bianco che lei non ha mai indossato io diei che è ora di mostrarsi e far ingelosire una certa serpe
viso di Hermione fu attraversato da una marea di emozioni. Sorpresa, felicità, imbarazzo, tristezza. Era l’abito che aveva scelto per partecipare al ballo di Halloween, e che non era mai stato usato
la ricci non si trova a suo agio troppa gente , troppo rumore per lei che avrebbe voluto o dovuto essrere a letto a salvarla dalla situazione la serpe che le prende la mano
Rilassati, Granger.- lasciò che lui la conducesse in uno dei tanti angoli appartati della sala. Li la musica giungeva leggermente più soffocata, ed Hermione non doveva urlare per parlare. Erano strizzati in quello che avrebbe potuto benissimo essere lo sgabuzzino delle scope, tanto era piccolo, una specie di nicchia in effetti. Avvolti dalla penombra, a pochi centimetri l’uno dall’altra. Nessuno dei due era effettivamente ubriaco, non ancora almeno.
E si sembra che la serpe quella sera voglia far rilassare e e farle superare i suoi stessi divieti prima il fumo e poi l’alcol
Era inquietante quando ti guardava in quel modo, quasi potesse scioglierti solo con lo sguardo. Draco decise che sarebbe riuscito a farla divertire sul serio, la prese come una missione.e si sa che per riuscirci basta trasformare tutto in una sfida puntando sull’orgoglio Draco appoggiò la bottiglia mezza vuota sul tavolo, e la guardò. Hermione appoggiò la testa sulla sua spalla.
-Mi fa male la testa-
-E’ perché hai bevuto-
-Non sono ubriaca-
-Non ho detto questo-
-L’hai detto prima- Draco sorrise. Si appoggiò allo schienale ed Hermione appoggiò la testa sul suo petto. Per un po’ Draco si lasciò cullare dalla musica assordante che era arrivava comunque troppo alta anche lì.
-Balliamo- disse lei all’improvviso.
-Odio ballare, Granger-
-Dai, non ci guarda nessuno. Siamo solo noi.- lo prese per mano e lo fece alzare. Draco la guardò incerto, lei si reggeva a malapena in piedi, come diavolo pensava di riuscire a ballare? Ma lei aveva un’idea diversa di ballo. Si appoggiò completamente a lui, la testa sulla sua spalla, le braccia premute sul petto, delicate, esitanti. Draco la prese per i fianchi. Ok, ballare in quel modo poteva anche farlo. Ondeggiavano a ritmo della musica, in silenzio, avvolti dalla penombra. Stavano bene, in quel momento di assoluta tranquillità
E si mi sa che dra amerà da morirei lenti anche se è un ballo babano perché gli danno la scusa di abbracciarla e stringerla a se senza timore che lei scappi o sfugga via ma la riccia sembra ben decisa a rendere comunque animato il loro ballo poiche gli chiede di chiamarla per nome ed ormai sembra aver appreso la tecnica per ottener quello che vuole dal suo maestro serpe infatti pone la cosa come una sfida e la serpe ci casca in pieno
-Paura, Draco? Dire il mio nome ti spaventa?- lei lo disse scherzando, ma in effetti era vero. L’aveva già chiamata per nome altre volte, ma stavolta sentiva che era diverso. C’era qualcosa sotto. Ma perché le ragazze erano così complicate? E lui che aveva fatto di male per finire in quella situazione con lei? Draco davvero non lo sapeva.
-HermioneGuardami- lei sollevò di nuovo il viso. Sorrideva scioccamente, era bella quando sorrideva. Quella sera in particolare, nel suo abito bianco che lui stesso le aveva regalato, era proprio stupenda. Sembrava brillare di luce propria. E quell’aria assolutamente innocente e pura, di quelle che si fidano ciecamente di te, e tu ci rimani fregato, perché hai paura di deluderle. E allora non fai niente, rimani a guardarle esitando. Ma Draco non aveva nessuna intenzione di esitare, non con lei, non quando era così vicina.
E i a conquistarlo la purezza e la dlcezza della riccia che arriva a fidarsi addirittura del nemico di sempre ma che in cambio promette dolcezza ed amore senza fine
In fondo in amore vince che ci prova , tenta e lotta e non chi fugge , e nonostante il suo carattere da serpe il biondo prende tutto il suo coraggio a due meni e non sopportando piu la breve distanza che li separa la bacia nuovamente da troppo tempo lo ha desiderato
La baciò senza aspettare ulteriormente. La Granger non sembrava aspettare altro, affondò subito le mani tra i suoi capelli. Le mani di Draco avevano preso a muoversi su e giù per la schiena della ragazza, quasi dotate di volontà propria. Il biondo si ritrovò a maledire quel maledetto vestito che osava mettersi tra di loro. La bocca di Hermione era qualcosa di magnifico, stupefacente.
Ma ad interrompere il loro bacio o meglio gli inizi dei preliminari è un rosso geloso come pochi che non riesce a credere che lei stia abbracciando o meglio sia appoggiata al biondo e stessero pomiciando come due innamorati -Cosa diavolo sai facendo con lui?-
-Ron, calma-ma Ron non sembrava affatto intenzionato a calmarsi. Li raggiunse con ampie falcate, furente. Prese Hermione per un polso e scostando Malfoy malamente la tirò via.
-Weasley, vedi di darti una calmata. Non stavano facendo nulla di male.- protestò Malfoy prendendo Hermione per l’altra mano. –E ora, se non ti dispiace, ci piacerebbe avere un po’ di privacy.-
-Mi dispiace eccome!- Esclamò Ron fissandolo con rabbia a stento trattenuta. –Non osare mai più avvicinarti a lei, capito?-
-Non sarai certo tu a dirmi cosa fare, Weasley, e ora levati dal cazzo!-
-Fottiti, Malfoy. Stavolta resterai in bianco.- e detto questo si trascinò dietro Hermione, alquanto arrabbiata per quell’intrusione. Ron ignorò tutte le sue urla e i suoi insulti
E si herm ha cercato di far valere la sua indipendenza e la sua capacità di giudizio, mentre il biondo evidentemente incazzato ribadisce il loro desiderio di solitudine , entrambi afferrano la ragazza tirandola ciascuno da un lato , la riccia sembra una corda o un premio , cosa che non le garba per niente , il biondo non sembra voler desistere neppur davanti alle minacce del rosso che anzi lo rendono ancora più furioso . la riccia urlante viene prelavata a forza -Cosa diavolo ti è saltato in mente?!- esclamò lui. –Con Malfoy!-
-Ron, sei impazzito, per caso?! Non ho certo bisogno del tuo permesso per frequentare qualcuno!-
-Ora lo frequenti? Quella Serpe! Hermione devi essere impazzita!-
-Sto benissimo, invece! Posso sapere cosa diavolo ti è preso?!-
-Mi è preso che stavi pomiciando con Malfoy!-
-E allora?!-
-Cristo, Hermione! Malfoy!-
-Sono benissimo in grado di scegliere i ragazzi anche senza il tuo aiuto, Ronald!-
-Dannazione, se sapevo che finiva così ti chiudevo in camera!-
-Ti stai comportando in modo assolutamente irrazionale, ci stavamo solo baciando!-
-Non sembra solo un bacio- la fissò. –E se anche fosse stato solo quello….la situazione è grave! Come puoi esserti lasciata baciare da una persona viscida e traditrice come lui?!-
-Tu non lo conosci come lo conosco io, ok? Non è come credi-
-Devi essere impazzita, Hermione. Ora chiamo Ginny e tu te ne torni nella tua stanza-
-Non sono una bambina, Ron, posso badare a me stessa!-
-E invece ti stai comportando come una bambina! Malfoy, Hermione, Malfoy!-
M ron non aveva detto che erano solo amici , questa scenata indica ben altro e poi è grande e sa difendersi da sola , mi sa che ron non accetta che lei sia felice e che qualcun altro riesca a farla sorridere ed abbandonarsi , perdere il rigido controllo delle sue emozioni cosa che lui non è riuscito. se proprio vuole fare il fratello maggiore e fare la paternale che la faccia a sua sorella he sta usando la serpe mora per far ingelosire il prescelto . o se vuole si cerchi una ragazza che lo sopporta e lasci perdere chi si sa gestire e difendere , e sceglier da sola . ron non ha ancora superato le vecchie abitudini e preconcetti e questo è un male
-Ron, piantala, subito!- strillò a quel punto Hermione –Perché ti comporti così?!-
-Perché stiamo parlando di te e di Malfoy che stavate pomiciando!-
-Non è mica vietato, sai?-
-Benissimo, ora torna nella tua camera. Non voglio litigare con te per Malfoy-
-Ron noi stiamo già litigando!-
-Allora voglio smettere! Vai, forza!-
-Hermione!- entrambi si voltarono e videro Malfoy farsi strada verso di loro, la camicia abbottonata male e la giacca sgualcita. Ron prese Hermione per un braccio e la tirò via, fuori dalla Stanza delle Necessità. La riportò nella sua stanza per davvero, chiudendola dentro.
-Ron, aprimi subito, cazzo!-
-Buonanotte, Herm- disse lui.
-E ridammi la mia bacchetta! Ron!
Apparentemente sembra che al momento sia il rosso in vantaggio ma deve stare ben attento perche sia la riccia sia la serpe hanno un motivo piu che valido per cercarlo e fargli pagare ogni cosa. Gia una serpe infastidita ed interrotta è pericolosa ancor di piu se è l’amore a spingerlo, e sappiamo che una ragazza arrabbiata e tradita da un amico come si sente adesso herm è pericolosa . credo che sia ora che anche il rosso provi un po della forza che si cela nella manina dell’amica

Recensore Junior
31/12/14, ore 13:40

E' la prima volta che recensisco, ma devo dire che la storia mogliora di capitolo in capitolo, non vedo l'ora di leggere il prossimo.
Alla prossima, buon anno!
Chiara

Recensore Junior
30/12/14, ore 13:13

hahhahhhahahhah fantastica hahahahah non vedo l' ora di scoprire la lenta vendetta di hermione su Ron hahahah

Nuovo recensore
28/12/14, ore 11:14

Continuaaaaa .....storia stupenda❤️.Questa storia mi ha preso un sacco,l'ho letta tutta ad un fiato e me ne sono innamorata CONTINUA❤️❤️

Nuovo recensore
26/12/14, ore 01:01
Cap. 1:

Il prologo sembra promettere davvero bene. Mi incuriosisce questa nuova Hermione e spero che nei prossimi capitoli sia approfondito meglio questo cambiamento (non troppo radicale mi auguro). Draco incarna perfettamente l'immagine di un ragazzo viziato a cui non importa nulla. Chissa come andrà avanti. Sono davvero curiosa :)

Recensore Master
25/12/14, ore 20:57

Di certo partire con il piano di conquista con la testa mal concia dall’alcol e altro non è certo il massimo!ma nonosante il periodaci passato e la poca voglia di reagire dra ha comunque pensato ai regali per i suoi amici il regalo di pansy mi fa morire dal ridere ma credo sarebbe utile che lo leggesse certo se la pozione fosse ancora attiva sarebbe tutto più semplice -Leggerlo, è ovvio-
-Salazar. Voi femmine siete così strane-
-Ti sembriamo strane, Malfoy, perché a differenza di voi maschietti noi il cervello lo usiamo
Dra raggiunge la torre ma sa che entrare gli è impossibile non conosce la parola ne il quadro vedendolo lo lascerebbe passare e quindi deve usare l’astuzia della serpi e trrre un inganno alla riccia con un messaggio firmato di luna Draco pensò con una punta di panico che stava andando dritto dritto nella tana del nemico. Quel posto pieno di Mezzosangue e Nati Babbani. Era caduto davvero in basso finiva meglio era.
La riccia si aspettava un'altra testa bionda e di sesso femminile Che vuoi?- Draco si sentì in colpa. Pochi secondi fa doveva essere stata felice e contenta, mentre adesso aveva gli occhi lucidi di lacrime. E naturalmente di chi era la colpa se non sua? Draco si domandò ancora una volta come diavolo avesse fatto a cacciarsi in una situazione simile. Sospirò.
-Sono venuto a portarti il regalo di Natale.- Nulla di dannoso, spero-
-Speri?-
-Be’, io l’ho fatto con le migliori intenzioni. Ma essendo tu completamente pazza non so se ti piacerà- detto questo le porse il rotolo di pergamena. Lei lo prese dubbiosa. Draco non poteva darle torto, nemmeno lui si sarebbe fidato nella sua posizione. Eppure lei prese il rotolo e lo fissò. Draco rimase senza parole. Cos’avrebbe dovuto fare ora?
Be è ovio che non lo voglia vedre visto che ogni volta prima litigano poi lui la bacia e poi uno dei due scappa come un coniglio .la serpe non sacome lei vedrà il suo dono se si fiderà ancora di lui. Fortuna hce herm crede nella seconda possibilità ed è di cuore fiducioso e benigno. La lettera è stata una dura prova per dra che ha dovuto capirsi , aprirsi e mettersi in gioco mostrare una parte di se che mai aveva posto in luce e non per un amico che avrebbe capito, ma per qualcuno di cui ignorava la reazione a quelle parole scritte solo per chiedre scusa e per chiedre una seconda possibilità
Moriva dalla voglia di vedere cosa c’era in quella pergamena, eppure aveva una paura matta di leggerla. Non si fidava di Malfoy, non più. Però era curiosa, e quella pergamena era solo una stupida pergamena. Non poteva farle del male, no? Lui le chiede perdono per le lacrime che ha versato e per il fatto che non ha parole ne sa come fare , di come siano agli opposti ammette le ue colpe . È che ci sono così tante cose sbagliate in me, davvero tante. Il senso di colpa mi sta uccidendoMi sono comportato da codardo, quando avrei dovuto essere forte. Mi sono lasciato controllare, quando avrei dovuto ribellarmi. Ho sbagliato tutto, fallito su tutta la linea. non ho mai avuto scelta. O loro, o me. O loro, o la mia famiglia.
So anche che tu non mi perdonerai mai, per averti fatto soffrire in questo modo.
Però vorrei solo farti capire che mi dispiace, che se ti ho lasciata è perché tu meriti qualcuno di migliore di me. Quello che ti chiedo è un’altra chance. Non so nemmeno io per cosa. Per noi, forse. Uno strano noi, in effetti. Magari non stracciare questa pergamena, perché questa sarà la prima e ultima volta che mi aprirò in questo modo. Detto ciò, baciarti è stato fantastico.
dio mi sono commossa i piu bel modo e sentito per ciedrre scusa e per cercare di mostarre i sentimenti che tutti credono non esserci in lui .dra si sta riscattando adesso ammettendo gli sbagli e con il tentativo di rinunciare a lei per il suo bene ma le fa capire che è sincero e che mai compira quel gesto una seconda volta di prenderlo come pegno della sua buona volontà
Herm ha impiegato per capire che era vero Doveva parlargli, parlagli subito. Lei di certo ne aveva passate di tutti i colori, ma Draco sembrava aver sofferto quanto lei, se non di più
è talmente presa da non vederlo e urtarlo lui era li ad aspettarla, come un carcerato che aspetta di sapre di che morte deve morire con la speranza di aver trovato grazia
sarebbe stata una buona idea aprirsi almeno un po’-
¬-Quello che c’è scritto- disse sollevando la pergamena –E’ vero?-
-Ogni stupida parola-
-Non sono stupide. È molto bella-
Quello che c’è scritto è vero- lui si passò una mano tra i capelli, evitando il suo sguardo. –Io…
-Cosa? Non mi meriti?-
-No-
-E’ una cosa stupida-
-Pensavo mi odiassi-
-Non mi vai particolarmente a genio, se a questo che ti riferisci-
-E allora perché stai cercando di convincermi del contrario?-
-Non lo so.- Hermione lasciò ricadere le braccia, scegliendo le parole con cura. –Magari, potresti provare a conquistarmi-
E si la riccia gli sta dando la seconda possibilità che lui ha chiesto certo dovrà guadagnarsela ma non è esclusa a priori
-Prego?- Una cosa conquistata è una cosa meritata. E magari io potrei anche smettere di odiarti, nel frattempo-
-Non sono bravo con i sentimenti, Granger-
-Potresti provare, però-
-Potrei. Ma potrei fallire-
-Allora metteremo una pietra sopra tutta questa storia-
-Pensi che sia possibile?-
-Potremo provare- rispose con un sorriso
Erano cambiate troppe cose, in quei tre mesi. Troppe e troppo in fretta. Non sapeva come sarebbe andata finire. Non sapeva nemmeno come sperare che finisse. C’erano tanti fattori, tanti problemi, tanti ostacoli. E non sapeva come fare a superare anche solo uno di essi. Sapeva che anche per lui era così, che quella paura li univa, in qualche modo.
Qualunque cosa fosse, l’avrebbero affrontata insieme.
Si adesso non sono soli ma affronteranno insieme i problemi che verranno, ma di certo gli amici quelli veri vedendoli felici li aiuteranno e se lo ha accettato pansy sono certa che anche o grifoni smetteranno di dare problemi
La vita va affronttata un passo alla volta senza correre
di rei che pansy si sta rivelado più saggia e utile della rossa

Recensore Master
25/12/14, ore 20:29

Abbiamo appena appurato che dra è idiota invece di approfittare della cosa per spiagarsi e partito in quarto e pr che coso per ubriacarsi e sperare di domenticare cosi il suo amore
La riccia è rimasta impietrita non si apetttava ne il bacio, ne la fuga o forse quella si , dra sembra fare l’altalena prima la bacia poi scappa insomma non è corerente ma staimo parlando di una serpe e di un purosangue Era scappato. L’aveva piantata in asso. Si sentì invadere dalla rabbia. Serrò i pugni, sul punto di esplodere. Come aveva osato Malfoy piantarla in asso in quel modo?! Come aveva potuto? Hermione lo odiò profondamente per questo. Lo odiò per quel bacio incredibile, per tutto quello che le faceva provare, per come la faceva sentire. Poi lo odiò per averla lasciata, due volte. Per essere fidanzato, per essere così complicato.
Il primo a fare e a sperimentare la rabbia della riccia è l’innocente rametto che viene disintagrato il secondo a fare quella stessa fine sara un certo biondino, e si non si lascia per due volte her dopo averla baciata in quel modo! Attenti tremate serpi!
Fortuna vuole che la riccia incontri la rossa e possa sfogarsi con lei Ma che diavolo stai facendo?!-
-Malfoy!- strillò Hermione. –Lo uccido! Io lo disintegro quel bastardo!-
-Che ha fatto?-
-Mi ha baciato, Cristo! Ed è stato magnifico!- Ginny sbatté le palpebre confusa. –Come ha osato farmi una cosa simile?! Per poi scappare via come un coniglio! Cristo! Lo ammazzo!- Hermione ebbe un’idea. –Eccome se lo ammazzo. E lo faccio subito, dannazione!- si diresse verso la porta, decisa a scendere nei sotterranei, e uccidere quella maledetta serpe.
-Hermione!-strillò di nuovo Ginny, ma lei era già uscita. Provò a seguirla ma poi si fermò. Immischiarsi in tutta quella faccenda probabilmente non era una buona idea. Anzi era una pessima idea. Ecco almeno una cosa buona la rossa l’ha capita è meglio che i rossi stiano furi dagli affari tra la riccia e la serpe , anche perche lei per prima a creato precedenti situazioni imbarazzanti tra i due e che sono finite a volte con un bacio , quind se no vuole che lei se lo ricordi è meglio defilarsi
La leonessa è sul piede di guerra Hermione raggiunse i sotterranei che la sua rabbia non era affatto sfumata. Anzi, se possibile era ancora più incavolata di prima. Si piazzò davanti all’entrata domandandosi come fare a entrare. Poi realizzò che entrare lì era una pessima idea,
mai dare al nemico il vantaggio del campo !e cosi sarà il povero bla che spaventato morte dalle minacce di herm a far uscire l’amico E se lui non viene, verrò a cercarti personalmente e ti riempirò di maledizione senza perdono. A te e a lui!- devi andare dalla Granger, su al bagno dei Prefetti.-
-Salazar, perché?-
-Non lo so. Sembrava impazzita. Io starei attento, fossi in te-
-Quella lì è matta-
-Senti un po’ chi parla. E ora va da lei. Ha minacciato di uccidermi, e io ci tengo alla pelle-
dra non fa nemmeno in tempo ad entrare completamente nella stanza che viene colpito si salva solo per un pelo ma è solo il primo di una lunga serie Ma sei andata fuori di testa?!-
-Malfoy! Non osare muoverti!- strillò invece lei scagliando lo Schiantesimo. Draco evocò lo scudo appena in tempo.
-Hermione, dannazione!-
-Ti ho detto di stare fermo!-
-Hai intenzione di uccidermi?!-
-Esattamente, idiota di un Furetto! Ti ridurrò in pezzettini tanto piccoli che i tuoi fottuti amici del cazzo non sapranno come raccoglierti!-
-Oh, merda. Sei andata fuori di testa -Ma che ti prende, posso saperlo?!-
-Mi prende, stupido Purosangue dei miei stivali, che tu mi hai abbandonata in quello stramaledettissimo bagno, dopo un bacio da favola! Sei un codardo! E ora sta fermo così posso colpirti una volta per tutte!- Draco la fissò allibito.
E si lui era certo che lei fosse furente per il bacio rubato non poteva neppure immaginare lontanamente che a lei fosse piacito quanto a lui Posso spiegare-
-Be’, io non voglio sentirti, invece!-
-Per favore!- in un impeto di folle coraggio, si lanciò verso di lei. La agguantò per i polsi e le sfilò la bacchetta dalle mani. Lei si divincolava e di dibatteva come una matta. Draco alla fine la bloccò tra se e la parete. Poi sospirò. Quell’incontro non era cominciato affatto bene.
-Calmati-
-Lasciami subito, Malfoy! Ti uccido, io!- Draco doveva trovare subito un modo per farla stare zitta. La guardò, il viso livido di rabbia, gli occhi luccicanti. –Sei uno stronzo! Un codardo! Vaffanculo, Malfoy! Ti augurò tutto il peggio, davvero!-
-Ti prego, sta’ zitta un minuto-
-No! Scordatelo! Io ti…- poi Draco, stanco di sentirla urlare, trovò un ottimo modo per zittirla. La baciò. Sarà che baciarla è l’unico modo di farla tacere ma la serpe sembra averci preso ‘abitudine , prima raccoglie il coraggio e ce ne vuole un sacco per affrontare e far calmare una lueonessa furiosa e poi la bacia , ma attento dra la stessa tattica non funziona se ripetuta spesso
Subito il ceffone raggiunse la sua guancia. Lui indietreggiò, fissandola allibito. Lei lo guardava furente come non mai, incazzata da morire. E si herm ci sta andando giu pesante con le mani povero dra , mi sa che piu che calmata la fatta incazzare di piu
-Dannazione, Granger!-
-Non osare baciarmi, un’altra volta! Non farlo mai più! Io ti odio!- gridò lei. Draco pensò che era andata definitivamente fuori di testa. Ed era suo compito farla rinsavire almeno un po’, visto che in effetti era colpa sua. Magari, scappare dopo averla baciata non era stata una buona idea. La prese per i polsi.
-Lasciami subito!-
-Solo quando ti sarai calmata!- Draco la strinse a se finché le urla isteriche si trasformarono in singhiozzi soffocati.
-Hermione- disse perplesso. Non ci sapeva fare con le lacrime, per niente. Doveva assolutamente trovare un modo per farla smettere di piangere e parlare con lei in modo civile. O almeno senza che lei tentasse di ucciderlo. Qui è il difficile !
Vedendola scappare nuovamente in lacrime dra maledice la difficolta che stanno incontrando e di come ogni cosa che tocchi si rovini
A male estrimi mali rimedi il dio del sesso è costretto a chieder aiuto e consiglio ad un amica nella speranza che lo aiuti a conquistare herm , ma ammetter cio che prova non è facile fortuna che pansy è piu sveglia di quel che sembra e da donna da delle dritte al principe
Ma come? Io non…quando sto con lei il mio cervello stacca la spina e va in sciopero.-
-Devi dimostrarle che conta davvero per te-
-Non so come fare- disse –Non vuole parlarmi. Nemmeno mezz’ora fa ha cercato di uccidermi un certo numero di volte-
-Questo perché le piaci-
-Non capisco-
-Le piaci. Quindi l’hai ferita quando sei scappato via dopo averla baciata. Anch’io ti odierei a morte per questo-
-Quindi come faccio a conquistarla?-
-Questo lo devi capire da te
E si il fatto che non gli sia indifferente è un bel punto a favore di dra chissa che l’amore di herm non sia pari alla sua rabbia e desiderio di ucciderlo , l’amore mette sempre ko la ragione e le parole
-Devi fare il romantico. Ma non devi lasciarle il tempo di ragionare. Altrimenti finirà per pentirsi sempre di tutto.-
-E’ troppo difficile, mi serve qualcosa di più semplice-
-Non c’è una strada più semplice, Draco. C’è solo questa-
Concordo se herm pensa è la fine deve farla sentire donna !purtroppo ogni donna è diversa e cosi il modo di arrivare a lei
-Ma…
-Rassegnati e comincia a darti da fare. Oppure dimenticala-
-Non posso, non ci riesco.-
-Perché? Te lo se mai chiesto, questo?-
-No-
-Allora te lo chiedo io. Perché la desideri così tanto?-
-Non lo so-
-Tanto per cominciare, cerca di capire questo-
-Come faccio?-
-Fatti delle domande, e poi datti delle risposte-
E si se non sa perche la desidera difficilmente potrà spiegarlo a lei se non lo sa lui, ma sappiamo che i maschietti quando cè da regionare e pensare sono delle schiappe che siano maghi o meno
Come ti senti, quando la vedi?-
-Spaventato-
-Da cosa?-
-Non lo so. Ho paura. Forse di non riuscire a controllare la situazione.-
-Perché?-
-Lei mi manda in confusione, te l’ho detto. Quando ce l’ho vicina non riesco a ragionare. È come se…non lo so. Con lei non c’è modo di parlare civilmente-
-Questo perché tu non fai altro che insultarla.-
-Non lo faccio apposta. È che qualche volta, cioè sempre, è così irritante che io vorrei solo chiuderle la bocca e farla stare zitta-
-Secondo me ti piace-
-Non mi piace, andiamo. Al massimo possiamo chiamarla attrazione. I sentimenti non c’entrano niente-
-Voi maschi a volte siete così stupidi. Specialmente tu. Ora ti spiego la situazione, ok?-
E si guai non sia ami detto che un malfoy possa amare e soprattutto provare una cosa del gener per una mezzosangue , l’amore mai , l’attrazione puo essre giustificata , ma l’amore quello vero è bandito non va neppure preso in considerazione
Sta a pansy fargli capire Bene. Ti piace la Granger, è ovvio. Solo che non vuoi ammetterlo a te stesso. Hai paura di farlo, perché con lei non riesci a tenere la situazione sotto controllo. Solo vederla ti manda in confusione, e la cosa ti infastidisce, e parecchio anche. Zitto, non mi interrompere. Sei abituato ad avere il controllo di basta parlare che loro ti cadono ai piedi. E il fatto che la Granger invece ti respinga in modo così plateale ti fa infuriare. Così cerchi in tutti i modi di farla arrendere, di piegarla, ma non ci riesci. E questo ti confonde così tanto che quando sei con lei non sai cosa fare o come agire. Il fatto che tu sia così viziato e narcisista, ti impedisce di vedere la situazione per intero. Aprì gli occhi, Draco. Tu le piaci, da impazzire. È per questo che si comporta come una matta quando ci sei tu. Ha paura che una volta che avrà ceduto, tu la lascerai come fai sempre.-
E si direi che pansy ha fatto un ottimo riassunto della situazione amorosa e caratteriale dei due , dra anche se nega ha sempre baciato lei e poi se le sempre data a gambe e lei teme di essre solo una di passaggio, con cui vuole divertirsi, che non abbia il fegato di lottare per loro
Non ho alcuna intenzione di farlo-
-Questo devi farlo capire a lei, non a me-
-Non vuole nemmeno parlarmi. Mi odia. Io ho fatto davvero tutto il possibile ma…
-Andiamo, Draco. Tu non stai facendo tutto il possibile, tu stai piagnucolando.- Devi conquistarla. Ci vorrà tempo e pazienza. E lei non si fiderà, perché tu le hai spezzato il cuore, ma puoi riuscirci. Devi impegnarti, però. E tanto anche-
-Ok. Posso farcela, davvero. Mi impegnerò con tutto me stesso-
E si dovè finta la sicurezza tipica dei malfoy! Adessso che farebbe comodo ! si dra sta piangendo come una donnicciola , dovrà faticare e sudare ben piu di sette camice ma poi il premio varrà sicuramente lo sforzo poiche è la sua o meglio la loro felicità e il loro amore in palio e chissa che la serpe non trovi il coraggio del leone

Recensore Master
24/12/14, ore 22:47
Cap. 8:

Herm sofre come un cane anche se cerca di negarlo e nasconderlo a tutti ma come si puo dimenticare chi si ama quando lo si vede ogni singolo giorno? Non riusciva a fare a meno di pensare a lui, perché da quando lui l’aveva lasciata, il suo ricordo era tutto ciò che le restava. Non sapeva cosa significasse davvero, tutto quello, ma non le importava granché. Nemmeno le sue emozioni riuscivano a raggiungerla, questo perché l’effetto della pozione era svanito.
Peccato avrebbe proprio fatto comodo
Hermione si ritrovò a odiare il Natale. Tutti intorno a lei erano felici e contenti, impazienti di scartare i regali. Tutto questo faceva sentire Hermione incredibilmente fuori posto, sbagliata. Cosa c’era in lei che non andava? Perché non riusciva a festeggiare con tutti gli altri? Perché non riusciva nemmeno a sorridere? È colpa di Malfoy.anche se una prte di lei quella cattiva e vendicativa tipica di ogni donna cerca di risvegliare la sua voglia di vendetta per il dolore e le lacrime versate , l’amore è piu forte e lei sogna ancora i baci della serpe
Ma chissa che il destino abbia pieta dei due e doni loro il suo regalo o meglio miracolo di natale
Draco stava vagabondando per i corridoi del quinto piano ubriaco fradicio Si voltò e si ritrovò a guardare la Granger dritta in faccia.
-Merda- disse. Si, quella parola esprimeva perfettamente la situazione, davvero. Una situazione di merda. Lei aveva il viso rigato dalle lacrime, gli occhi gonfi di chi piangeva da tempo. Draco si sentì malissimo vedendola in quel modo, anche in quello stato capì che era colpa sua.
-C-cosa i fai qui?- balbettò lei.
-Io…mi veniva da vomitare-Draco cercò di mettere insieme un po’di spavalderia, non ci riuscì. Non riusciva a muoversi. Riusciva soltanto a guardarla, pregando che la sua espressione non tradisse il suo stato d’animo.
Certo che come luogo di un possibile riavvicinamento il bagno di mirtilla non è certo il massimo !
Quella situazione era così incredibilmente assurda che Draco pensò di star sognando. Parlare del banchetto con Hermione, quando c’erano così tante altre cose più importanti di cui parlare, suonava terribilmente stupido. Ricordò la promessa fatta a se stesso: non poteva stare con lei, non poteva farle una cosa simile. Non la meritava. Avrebbe sposato Astoria, punto. Abbassò lo sguardo. –In realtà cercavo un posto tranquillo.- disse impulsivamente, stanco di recitare. Sospirò. –Ma ora me ne vado, tranquilla.-
Puoi restare- disse –cioè, se vuoi. N-non mi da fastidio-
-Sicura?- lei annuì. –Bene, allora-
Nonostante il pesante litigio ed il modo in cui si sono lasciati lei continua preoccuparsi per lui e vorrebbe che smetttesse di bere e si ha l’anima da crocerossina –
Perché piangi?-
-Per colpa tua, Malfoy-
-Tanto è sempre colpa mia, no?-
-Esatto.-
-Salazar, cosa avrei fatto stavolta?-
-Devo forse ricordarti la nostra conversazione in biblioteca la settimana scorsa?-
Ma è lento e scemo o ci fa perche credi che pianga, forse perche le piace vave mal di testa e gli occhi gonfi’
perché diavolo tra loro doveva essere tutto così dannatamente difficile? Perché non potevano semplicemente essere due ragazzi normali? Perché dovevano immischiarsi tutte quelle altre cose? Draco maledì diverse cose in due secondi netti: le sue colpe, quelle che lo rendevano immeritevole di Hermione; poi tutti gli stupidi sentimenti che erano venuti a rompere le palle; la freddezza della Granger; tutte le stupide idee che gli erano state inculcate, prima fra tutte, che i Mezzosangue fossero indegni dei Purosangue; poi il suo stupido matrimonio; e infine la maledetta pozione della Mcgranitt, niente di tutto quello sarebbe successo se quella vecchia megera non gli avesse fatto bere quella fottuta pozione.
No io credo che la pozione di min abbia solo accellerato cio che è accaduto l’amore non si puo ne imbottigliare , ne ricreare da buon pozionista dra dovrebbe saperlo
Ma galeotto è un ramuscello di vischio che sprona la serpe ha fare cio che sogna da tempo baciarla Poi senza esitare un altro istante premette le labbra sulle sue. Sapevano di vaniglia, morbide e calde. Draco si ritrovò a stringerla tra le braccia, le mani di lei appoggiate esitanti sulle sue spalle. E quel bacio divenne più profondo, Un bacio che sapeva di disperazione, carico di cose non dette, perché Hermione e Draco non erano mai stati così vicini eppure così lontani.
I cuori che battevano all’impazzita, ma all’unisono passionale, disperato. Le bocche che non sembravano essere in grado di staccarsi mai più. C’erano solo loro. Loro e quel bacio disperato. Desiderato, agognato, e finalmente raggiunto. Rapido e necessario, eppure lento, perché entrambi volevano assaporarlo fino in fondo. E infine si separarono, troppo presto. Rimase a guardarsi, ansimanti, esausti. Lei aveva già aperto la bocca per dire qualcosa, quando Draco si fiondò fuori da lì, e prese a correre come un matto verso il dormitorio. Quel bacio era stato incredibile. Meraviglio, e stancante. Si sentiva esausto, la testa che scoppiava e il cuore che esplodeva E prese a bere, pensando. A Hermione. E a quel bacio. Perché doveva essere tutto così difficile? Perché era così assolutamente impossibile starle lontano? Perché non poteva semplicemente dimenticarla e andare avanti, fingendo che tutto quello non fosse mai successo?
E ti pareva che la serpe non scappava piu lesta di una lepre o meglio di un ladra colto sul fragrante .finalmente dsi sono ricongiunti poiché è impossibile per de anime innamorate restare lontani troppo a lungo eppure lo stupido atto di coraggio di dra di lasciarla per il suo bene rompe ogni cosa.
Anhe se io credo che lo faccia per paura di dover affrontare la situazione , la madre e il mondo che ovviamente giudicherebbe e considererebbe quella unione solo come un mezzi dei malfoy per ripulire il loro cognome e non un unione d’amore . ma non sarebbero soli gli amici sarebbero stat con loro uniti e compatti a proteggerli
E poi come si puo stare lontano da chi possiede il tuo cuore ?

Recensore Master
24/12/14, ore 22:28
Cap. 7:

Decisamente per herm è il momento della slitudin e delle lacrime infatti il rosso non le parla nemmeno di striscio, a volerle rivolgere qualcosa di più di uno sguardo rabbioso. Per non parlare di Draco, di cui percepiva la rabbia ogni volta che i loro occhi andavano a incontrarsi. Sentiva anche il dolore, ma sapeva che non era colpa sua, non del tutto almeno. C’era qualcos’altro. . almeno c’era la rosssa che cercava ogni modo per consolare e tirare su il morale all’amica con il cuore spezzato e la testa in confusione a cusa di cio che percepiva dal biondo . almeno i libri non tradiscono, non ti inceneriscono con gli occhi ne ti trasmettono il loro odio con lo sguardo . e si i libri sono la sua unica consolazione .
Ma si sa il natale ci fa essre piu buoni e chissà che la sua magia unito al tempo per far sbollire la rabbia non permettano un miracolo prenatalizio per la riccia
Il rosso infatti vuole parlarle entrambi sono stati male in quel periodo non abituati al quella separazione forzata che però forse ha permesso loro di fare chiarezza sui loro sentimenti Volevo parlarti- disse esitando. –Ma se vuoi me ne vado-
-No! No, certo che no. Resta pure- si schiarì la voce. Ora che poteva parlargli e spiegargli la situazione, non trovava cosa dire. –Di…di cosa volevi parlare?-
-Di noi- Ron prese un respiro profondo. –Tu mi ami?- Hermione rimase spiazzata da quella domanda posta così a bruciapelo.
-Prego?-
-Hermione, mi ami?- chiese lui ancora una volta. Hermione sbattè le palpebre. Amava Ron? La risposta gli venne naturale.
-No- sussurrò. Non lo amava. Gli voleva bene, un bene dell’anima. Ma non era vero amore. Quello che c’era tra loro era una semplice amicizia. Una grande amicizia, certo, ma non amore
Ron sembra coraggioso e diretto certo non è facile la domanda che le ha fatto ma anche vitale cosi come la risposta che riceverà potrebbe infatti porre fine al tutto o riportarli ala partenza ossia grandi amici , la riccia ha paura di rovinare tutto con la sua sincerità che è sempre alla base di ogni rapporto e chissa che la riccia non abbia una sorpresa
Ron si lasciò andare in un sospiro liberatorio Nemmeno io ti amo.- disse lui. –Non fraintendermi. Ti voglio bene, sei la mia migliore amica. Ma sei questo, appunto. La mia migliore amica.- a Hermione venne voglia di ridere. Dopo tutti quei mesi passati a piangere, sentire quelle parole era un balsamo. Per cui si lasciò andare in una vera risata, che aveva anche una nota isterica, ma Ron non ci badò.
-Strano, no? Quanto tempo abbiamo perso- lui annuì.
-Stupido, direi-
-Già, stupido.- si fissarono ancora per qualche secondo. Poi Hermione l’abbracciò.
-Mi sei mancata- sussurrò lui.
E si i due anno perso del tempo ,ma quando ci si lascia è normale riflettere e prendersi del tempo per pensare e analizzare , valutare ogni cosa, questo non si chiama perdre tempo ma maturita è sempre difficile capire i sentimenti soprattutto se ci sono pressioni dall’esterno è facile scambiare un amicizia profonda per amore
L’amicizia tra i due è tornata piu salda di prima
Ma se la riccia sembra aver ripreso vive non si puo dire lo stesso della serpe che sta morendo un po ogni giorno è sempre ubriaco tanto da non reggersi in piedi era sempre più depresso. Non parlava quasi più, esprimendosi con grugniti e monosillabi Tutto quell’alcol era un tentativo si far zittire le voci che gli occupavano la testa. Voci che non facevano altro che ricordargli tutti gli sbagli che aveva fatto, le sue colpe, i suoi imperdonabili errori poi c’erano i suoi incubi. Ogni notte. Erano più o meno sempre gli stessi e qualcosa mi dice che l’unico balsamo per le sue ferite e per scacciare i suoi incubi abbia capelli ricci e occhi d’oro
Si sentiva incredibilmente solo. Nessuno sembrava capirlo. Nessuno sembrava in grado di aiutarlo. Tutti l’avevano abbandonato Blaise, Theo, Goyle e Pansy cominciavano a preoccuparsi seriamente per lui. Cercavano di farlo ridere, o almeno sorridere, con scarsissimi risultati. O meglio, inesistenti risultati. Nessuno sapeva cosa fare o come comportarsi. Era evidente che Draco preferisse restare solo, e spesso scompariva pomeriggi interi, ma che razza di amici sarebbero stati se l’avessero abbandonato quando aveva bisogno di loro? Così cercavano di aiutarlo come potevano.
E si dra no è solo ha degli amici che si preoccupano per lui e se solo fosse un po più lucido sentirebbe che anche qualcun altro sta soffrendo e forse vorrebbe aiutarlo se solo lui facesse il primo passo
La gioia della riccia è per la serpe un vero tormento Draco la odiò per questo. Come osava lei mandargli tutta quella gioia quando lui era così disperato? Come osava essere così felice dopo tutto quello che gli aveva fatto? e cosi prese il coraggio o meglio la furia e la frustrazione a due mani e la raggiunge ordinandole di smettere di essre cosi felice la riccia ne approfitta per cercare di parlare
Draco la guardò. La realtà era che moriva dalla voglia di parlare con lei, di sentire la sua voce, il suo profumo, di baciare di nuovo quella labbra invitanti.sembra stupitio e sconvolto non solo dalle scuse di lei ma dal motivo che ha spinto la ragazza a farlo la paura -Di me? Ti disgusto, Mezzosangue?-
-Non di te, di quello…di quello che c’è tra noi-
-Tra noi non c’è niente- la ragazza lo fissò negli occhi, ferita.
-Non…
-Immagino che ti sarai costruita un bel film mentale, sul nostro amore. Magari coronato da un bel matrimonio in primavera con tanti uccellini canterini- Draco le rivolse un ghigno sprezzante. –Spiacente di dirti che non succederà mai.-
-Come puoi dire una cosa simile? Dopo tutto quello che è successo? Come diavolo fai?-
-Suppongo che quel bacio sia stato il migliore della tua vita, giusto? Nemmeno lontanamente paragonabile a quelli con Lenticchia, sbaglio?- –E io invece per te non provo assolutamente nulla, se non il disgusto.- lei lo fissò, tremando. Draco vide che si stava sforzando con tutta se stessa per non piangere davanti a lui, percepì il suo dolore misto alla rabbia. Esattamente quello che voleva.
E si la paura di herm è normale e comprensibile prima si odiano ogni santo giorno poi per via della pozione iniziano a comportarsi quasi da amici e lui che fa la bacia in una maniera tale da farle dubitare di quello che per anni è stato il suo sogno che si era coronato ossia l’amore del rosso capisco che la serpe sia spaventata e che quindi sia passato all’attacco ma adesso è lui che è crudele ed è anche l’unico a rimetterci prima lo capisce meglio è , lei apparentemente è felice senza di lui, che invece è sempre piu sul punto di morire lentamente dentro e fisicamente. Attento dra che quello divorato dalla gelosia sei tiu non lei !
Attento dra che la riccia è abile anche con la lingua e se una donna si sente ferita come lo è lei puo diventare molto periclosa e non guardare in faccia niente e quello che le prenderà sarà lui Quel bacio, cos’ha significato per te?- Hermione lo guardò dritto negli occhi, inchiodandolo con lo sguardo. –Avanti, Draco, dimmi che non hai sentito niente. Guardami negli occhi e dimmelo- Draco sostenne il suo sguardo. La mente annebbiata non lo aiutava di certo, ma Draco cercò di fare mente locale. Era arrivato il momento di darle il colpo di grazia. Tra loro non poteva esserci assolutamente nulla. Lei era una Mezzosangue, lui un Purosangue. Lui era fidanzato. Lei era il suo esatto opposto: pura, innocente, coraggiosa, perfetta. Lui invece era solo un Mangiamorte, un codardo, un traditore, un mostro. Draco questo lo sapeva fin troppo bene. Ed era anche per questo che lo stava facendo, che stava mettendo la parola fine a tutta quella storia. Se ne rese conto in quel momento, guardandola. Non poteva offrirle nient’altro che dolore, quando in realtà desiderava vederla felice. Per cui si stampò in faccia un ghigno sprezzante, senza distogliere lo sguardo dai suoi occhi. Raccolse tutto il suo coraggio, odiandosi a morte per quello che stava per fare.
-Non ho sentito niente- Hermione parve afflosciarsi sentendo quelle parole.
Per la prima volta una serpe mostra il coraggio degna di un leone , ed un malfoy che pensa prima all’altro che a se stesso questo gli fa onore , ma dimentica che herm non è una che si preoccupa del pensiero della gente e che lotterebbe per il loro amore se fosse certa che esista
Draco si sforzò di restare impassibile. Era necessario. Lui non meritava certo una ragazza come lei. Aveva fatto troppi sbagli, per potersi meritare quella felicità che solo lei sapeva donargli. Sostenere lo sguardo della ragazza, vedere le lacrime rigarle il volto senza fare assolutamente niente, fu la cosa più difficile che Draco avesse mai fatto. Vedere la sofferenza nei suoi occhi, sapere che era colpa sua fu terribile.
Dra innamorato ha pensato al bene di lei più che a se stesso e anche se soffre la lasciata libera ma adessso non ha piu forze per proseguire è cosi distrutto che gli amici lo trovano
Sapra la serpe aggrapparsi a qualcosa per non sprofondare ? il ricordo di lei basterà?