tesoro ciao il capitolo e bellissssssssssssssssimo complimenti lo letto una 20 di volte x memorizzalo credimi sei bravissima
lo aspettavo con ansia spero ke aggiornerai presto
sesshomaru wow sono arrosità per fino io ho immaginato la scena dopo ridevo come una matta (V_V x fortuna ero a casa se no mi chiudevano in manicomio hahahhahahahaha)
la mia parte preferita e questa
“Sesshomaru lo sai che mi annoiano le persone che non fanno ciò che gli viene chiesto di fare” lui si gira allibito
“come quel ragazzino?”. La rabbia si risveglia tutto in un botto tanto che la sfera comincia a pulsare e le finestre si spalancano di colpo.
“Sesshomaru stai superando il limite”
“ah davvero. Non mi fai paura sappi che non mi fai paura, non ho paura per me stesso, ma per gli altri.... non te ne rendi conto Kagome?” comincio a vederci rosso e sento lo specchio della toilette rompersi.
“tu non sei forte, sei sempre la stupida ragazzina impaurita che ha donato la vita per la ragazza del suo amor....” non gli do il tempo di finire che sono sopra di lui, Sounga è nelle mie mani e sta puntando la sua gola.
“vuoi davvero uccidermi Kagome?” la mia mente è annebbiata e non riesco più a ragionare, sento solo una cosa, la sfera.
“si in questo momento voglio solo aprirti il petto in due”.Sesshomaru è steso per terra, immobilizzato dal mio corpo, con una spada puntata alla gola, ma sembra che non voglia fare resistenza.
“allora fallo, mia imperatrice. Ci siamo già trovati in una situazione simile e sappiamo entrambi com'è andata a finire”. Fisso gli occhi color caramello che ho davanti e tutta la mia rabbia sembra assopirsi, io non posso ucciderlo, io lo... si che puoi farlo... tu non puoi amare nessuno... lui non è adatto a noi...Uccidilo... non ti serve.... andiamo puoi farlo... ti basta solo un colpo. La voce della sfera irrompe nei miei pensieri. Cosa faccio adesso seguo la mia testa o il mio cuore? Nella testa ho la voce della sfera che mi incita ad ucciderlo senza pietà, solo per soddisfare la mia sete di sangue. Il mio cuore mi dice di aprirmi di non levare la vita, a colui che me la sta ridonando. Non sapendo se seguire il cuore o la testa, ho finito per seguire la mia mano. Un grande tonfo si sente nella stanza e Sesshomaru guarda allibito Sounga nell'angolo della stanza, l'ho buttata.
“perché?” delle lacrime cominciano a scendere sulle mie guance, finendo sul suo petto.
“perché non riesco ad ucciderti?” i suoi occhi si puntano sui miei pieni di meraviglia e qualcos'altro, che non riesco a decifrare.
“perché mi ami... tu non lo sai ma mi ami, come io amo te” continuo a piangere, è impossibile che il mio cuore sappia ancora amare.
“io non so amare” lui mi abbraccia, arrivando quasi a togliermi il respiro.
“no, tu puoi amare, e la prova è che stai amando me, ora, qui” i nostri sguardi sembrano catturarsi come due calamite
“come posso amarti, se cinque secondi fa volevo ucciderti?” lui sorride, come se la sapesse lunga. Prende una ciocca dei miei capelli tra le dita e la posiziona dietro il mio orecchio.
“quale sentimento è più vicino all'amore se non l'odio”. Mi sorride come se fosse la cosa più ovvia del mondo, come se tutti sapessero che in realtà amare una persona vuol dire al contempo odiarla. Sorrido anch'io e per la prima volta, non mi sento stupida nel farlo.
“ti amo mia imperatrice, anche se vuoi uccidermi” sorrido ancora, unendo le mie labbra alle sue. Questo bacio ha delle nuove consapevolezze e delle nuove emozioni. Non so perché, ma il fatto di sapere che mi ama e che in qualche modo lui si sente amato da me, mi spinge a volerlo di più, a sapere tutto di lui, anche le più piccole cose. Quando ci stacchiamo per recuperare fiato un'altra risata si propaga nella stanza, accendendo una fiamma nel mio cuore, una fiamma che pensavo estinta da tempo. Il mio orgoglio si risveglia e gli tiro un pugno sul braccio. Lui mi fissa divertito
"e questo per cos'era?"
"per avermi chiamata stupida e per avermi paragonata alla vecchia Kagome, toccando dei tasti che non dovevi toccare" dico ancora un pò arrabbiata dal fatto che abbia usato le mie debolezze contro di me. sorride sornione avvicinandosi al mio orecchio
"se vuoi posso toccare altri tasti". Il nostro momento magico viene interrotto dal bussare alla porta. Io e Sesshomaru ci alziamo e mentre vado a riprendere Sounga, rossa in viso, cerco di mettermi apposto i vestiti.
“entra pure” Sesshomaru viene verso di me mettendomi le mani sui fianchi e facendomi appoggiare alla sua schiena. Come al solito Ralton entra con rispetto.
“vostra grazie, il mezzo demone è arrivato insieme ai suoi amici” annuisco e lui scompare dietro la porta, sapendo già di doverli portare nell'ala più remota del castello cosi che non abbiano molti rapporti con i capi clan. Mi volto verso Sesshomaru che mi sorride, rincuorandomi. Mi alzo in punta di piedi e gli lascio un leggero bacio a fior di labbra.
“vieni con me?” lui sorride, ma si stacca.
“vorrei tanto, ma i capi clan non si intrattengono da soli” apre la porta ed esce in tutta la sua eleganza. Un sorriso si forma in automatico sulla mia faccia appena scompare dietro la porta ma dopo due secondi ricompare. La testa è l'unica cosa visibile.
“ah... ti amo”
^_^hahahhahahpovera morirò dalle risate con questo sesshomaru e troppo forte
credimi adoro la tua storia ogni volta mi piace sempre di più
ora sono curiosa di leggere cosa fare questo capo clan Ashikaga
spero di leggere al più presto il prossimo capitolo un bacio a presto veronica sesshyekaggy |