Dopotutto te lo avevo promesso. Saresti stato la mia duecentesima recensione (e sei stato anche la centesima, quindi cioè, Andy, il prossimo passo è un Nobel), ma siccome non ho voglia di aspettare fino a martedì per recensirti HC e siccome ho altre cose da recensire che non possono aspettare mi son detta che hai tante di quelle storie che pescarne una e recensirla non farebbe certamente male. Né a me né a te, e quindi ho cercato una delle tue più recenti. Autoconclusiva così mi prendo il punto bonus sperando che un giorno questa mia capacità di cercare le cose aggratis mi aiutì a diventare ricca.
E qui si scoprono gli altarini: io questa storia l'ho già letta. Non quando l'hai pubblicata, allora ero troppo stanca per leggere e recensire, ma comunque l'ho letta e non l'ho recensita. Non perché non meritasse, è scritta bene come tu sai fare, ma semplicemente perché di Ferriswheel ne ho piene le tasche, e N che fa il cascamorto con Touko/ White/ Hilda/ Anita (che bel nome Anita) dopo un po' inizia a fare il brodo, quindi non avevo voglia di esprimermi su una coppia che più di tanto non ho mai calcolato (a me piace la TouTou, ok?). Eppure, un po' perché in fondo questa one shot mi era piaciuta, un po' perché sei la mia duecentesima recensione, eccomi qua a commentarla. Stranamente professionale (vediamo quanto ci metto a cadere di stile, dai).
L'impaginazione è la tua solita, quella che con il tempo ho imparato a riconoscere della serie: "è Lucida Sans, titolo a destra. Sì, Andy senza dubbio", con i tuoi colori caldi che a me non piacciono, ma che in fondo per uno che mi ricorda il colore giallo vanno bene.
Ci sono alcune cosine che non mi sono piaciute, più che altro certi modi di porsi di N (ma si dice?):
- si abbeverò del calore emanato dal camino
allora, niente in contrario, ma le vacche di abbeverano. E non di calore. Cioè, non è una critica oggettiva, solo soggettiva. È che il verbo "abbeverarsi" mi sa di fattoria con le mangiatoie in legno e i ronzini che trottano in libertà, per intenderci. Ovviamente è solo un mio parere.
- ... Ammazzare un albero per i capricci del Natale non è giusto...
qua niente di particolare, il mio albero di natale è sempre stato di plastica, della serie che nemmeno i cinesi venderebbero, ma dopo i tre punti non ci va la maiuscola. Prima o poi ti cadrà casualmente una Treccani sulla testa.
- "Si?"
penso che anche in questo caso ci vada l'accento, ma è solo una mia credenza, correggimi se sbaglio.
E per il resto mi è parso tutto ok. Ho adorato il dialogo quasi senza interruzioni fra N e White, mi piacciono questa serie di dialoghi, perché per me sono i più naturali. Non è sempre necessario dire chi parla e come, delle volte basta lasciare tutto all'immaginazione e secondo me questo è il punto forte della one shot, proprio i dialoghi.
Penso di essere abbastanza ferrata nel riuscire a rendere un'interazione fra due esseri viventi naturale, penso ovviamente /scusa, volevo prendermi qualche merito anche io/ e adoro quando riesco ad immaginarmi le persone lì davanti a parlare. Con questa os ci sei riuscito.
(se poi N si fa problemi a vedere una donna che veste con robe da uomo allora meglio che non mi veda).
Che cosa forte il "fuoco sacro di reshiram" /non ho voglia di mettere le maiuscole, madre perdoname/ anche se reshiram, come te, mi ricorda i colori caldi e con il blu mi son creata un'immagine mentale senza equilibrio che mi ha scombussolata un attimo #OCD.
Quando leggevo, per la seconda o terza, volta questa one shot continuavo a sentire freddo, e non so se mai te l'ho detto, ma adoro quando una storia mi fa sentire (sia metaforicamente che fisicamente) freddo. Significa che mi ispira, boh, di solito si dice che quando si sente caldo è quella giusta, sarà andato qualcosa storto mentre mi montavano in fabbrica. Lol, noi lo sappiamo che non è l'unica cosa che andata storta.
Senza divagare, però, questa storia tutto sommato mi è piaciuta, forse non è la tua migliore, forse sono io che non sono proprio ispirata dalla N x Touko (Lucia perdoname per aver detto che la tua OTP non mi interessa) ma dai, possiamo dire che mi è piaciuta.
Oddio, mi son resa conto che una duecentesima recensione dovrebbe essere speciale, mentre in realtà questa è molto passiva-aggressiva, sono davvero una cattiva persona. Ops.
Non la cancellerò, tuttavia, ci ho messo troppo per renderla tutto sommato decente.
Per il finale non è che sia una sorpresa, N deve sempre partire, restare, tornare, andare... andare (ho implicitamente inserito un pezzo della mia parte di teatro, wow, sono molto fiera di me) e poi non si sa, chissà come fanno a recapitargli la posta. Si porterà la cassetta delle lettere a tracolla.
Comunque bravo, Andy, vola sulle ali dell'avventura e finisci HC per poi portare la tua ultima long, ma long davvero. Tipo Back to The Origin's, che a me interessa. Perché sei mio marito.
E niente, ora credo di aver finito.
Un inchino,
Cy. |