Recensioni per
Solo un momento di follia
di Adeia Di Elferas

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
11/01/15, ore 11:54

Comincio dicendo che io la serie tv da cui è tratta la fan fiction non la seguo. Mi sembra di aver già letto qualcosa di tuo, qualcosa proprio su Thomas e Sybil, se non mi sbaglio.
Comunque, mi piace il tuo stile di scrittura, è scorrevole e piacevole da leggere e, nonostante sia in terza persona, i pensieri di Thomas sono espressi in modo chiaro e molto coinvolgente.
Per quanto riguarda la grammatica non ho trovato errori, tranne forse questa frase: "le lenzuola era un bagno di sudore". Dovrebbe essere "le lenzuola 'erano' un bagno di sudore" perché il soggetto è plurale, ma non è un errore grave, è giusto una piccola svista che magari ti è sfuggita.
Non conoscendo la serie tv e quindi nemmeno i personaggi, non so se il "tuo" Thomas è coerente con quello che è il suo universo, però questo non mi ha impedito di trovare davvero molto piacevole la lettura di questa One Shot.
I sentimenti di Thomas sono descritti davvero bene, e sono rimasta piacevolmente sorpresa da questo: non credevo che sarei riuscita a seguire bene la storia invece mi è piaciuta e mi ha quasi messo voglio di guardare la serie tv per capire meglio la storia che c'è dietro il personaggio, le sue scelte e il suo modo di pensare.
Per un attimo, nella scena finale, ho davvero creduto che Thomas si sarebbe ucciso, invece hai tirato fuori quello che, almeno per me, è un colpo di scena azzeccato e che mi ha fatto apprezzare ancora di più questo personaggio così complesso e spezzato.
Devo dire che il modo in cui scrivi mi piace tanto, quindi spero tu abbia scritto qualche originale o qualche storia in un fandom che conosco perché voglio leggere qualcos'altro di tuo.

Recensore Master
10/01/15, ore 21:19

Eccomi per lo scambio.
Parto subito dicendo che avrei preferito un font più grande e diverso, magari meno semplice, per esempio come un "Arial", che può risultare più "elegante". A parte questo posso dire che la grammatica è quasi perfetta, a parte qualche virgola (quindi si parla di sintassi) fuori posto. Tutti gli errori sono stati segnalati in precedenza, quindi evito di ripetere cose inutili. La storia in sé per sé non è male, la storia è anche interessante, però il finale mi ha lasciato un po' così... senza emozioni ecco. A parte che mi sembra assurdo il suo pensiero: tentare di suicidarsi per quello che è successo... cioè, prova a muovere il culo e a sistemare tutto no?. Però va beh, decide di non suicidarsi, ok e tutto mi sembra un po' piatto... non so...
Non credo sia colpa tua, credo che sia proprio la storia che in generale non mi ha convinta.
Comunque tu hai fatto un buon lavoro, alla prossima!
-SHin

Recensore Veterano
09/01/15, ore 21:17

Ciao!
Una cosa che non mi piace è il font della scrittura, non tanto l'impaginazione, ma mi pare molto sempliciotto. Ovviamente è un parere mio, in una storia la prima cosa che mi deve colpire è l'estetica e non ti sto assolutamente dicendo cambiarla, stai tranquilla.

Era già stato sposato, aveva divorziato per stare con Anna, una donna molto più giovane di lui che non aveva fatto altro che soffrire, da quando si erano sposati.
Qui ho visto una ripetizione che a parere mio è un po' pesante, ossia sposato e sposati. Avresti potuto mettere da quando si erano congiunti, che sta decisamente meglio.
- ...la mano rimasta deforme a causa di un colpo di fucile. Ecco cosa gli era rimasto della guerra...
Anche qui c'è la ripetizione di rimasto.
- Una volta tornato nella sua stanza, in quella che era stata la sua stanza per oltre dieci anni...
Probabilmente qui volevi sottolineare il fatto che era la stanza sua e di nessun altro, ma in questo modo è solo una grande ripetizione. Avresti potuto scrivere o in quella senza stanza, oppure Una volta tornato nella sua stanza, quella stanza che per oltre dieci anni...

- ...le lenzuola era un bagno di sudore...
Dato che parli delle lenzuola e quindi è plurlale anche il verbo era deve essere così. Probabilmente è un errore di distrazione, lo so.

Diciamo che mi sarei aspettata un finale diverso e penso che tu sappia di cosa io stia parlando. Sì, insomma, non avrei mai pensato che si sarebbe salvato, o che avesse gettato via così il rasoio senza fare quel tipo di follia. E quindi sono rimasta un po' delusa ma non è di certo colpa tua!
La storia è bellissima, è scritta davvero molto bene ed è coinvolgente e nonostante non conosca Downton Abbey, devo dire che come originale è veramente meravigliosa se lo fosse.

Un bacio,
Love_Somebody

Recensore Veterano
08/01/15, ore 17:19

Ciao! Come promesso ecco che recensisco (:
Ammetto che è mia madre quella a cui piace di più Downtown Abbey, io lo seguo saltuariamente e lei invece non si perde una puntata - credo che conosca la prima stagione a memoria hahaha - però, come hai detto tu, può essere letta tranquillamente e compresa bene in ogni caso.

La cosa che più mi è piaciuta è il fatto che non parli mai in maniera diretta di quale sia la "bruttura" che rende il protagonista un criminale, eppure si coglie molto bene sia qual'è la ragione della sua angoscia che il tormento che ne consegue. Sono davvero ammirata, senza dire niente sei riuscita a dire tutto.
Non parliamo poi della scena finale. L'ho amata, suicidarsi non è certo facile e il protagonista non ci riesce. Anche qui noto la stessa capacità che hai dimostrato prima, quel che si dice "Show, don't tell". Inutile dire che mi ha coinvolta molto, tra le righe c'è molto da leggere e per questo non posso che complimentarmi.

La grammatica è ottima, non ti posso fare alcun appunto su questo, così come l'uso del lessico, molto vario. Il testo è coeso, non ci sono ripetizioni, l'unico consiglio che posso dare è di giustificare al momento di mettere la storia on line, ma è solo una sciocchezza!

Insomma, in due parole: complimenti, bravissima!
WhiteWitch