Recensioni per
Ragazza d'inverno
di Gaia Bessie

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
23/09/15, ore 00:24

No ma....è magnifica *-* ho ancora il nodo alla gola,davvero. Tantissimi complimenti a te, non mi sarei mai aspettata un finale del genere T.T

Recensore Veterano
23/02/15, ore 15:24

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Entro su EFP dopo due anni di assenza, girovago nel fandom che frequentavo di più all'epoca, e mi imbatto in questa perlina. Il mio primo impulso è stato quello di scrivere un'elegia all'autrice complimentandomi per l'ottimo lavoro, ma ho infine deciso di "sacrificare" una recensione che molto probabilmente sarebbe diventata uno sproloquio senza senso in favore di una segnalazione all'amministrazione, che mi impone quindi un tono più consono e pacato. E chi mi conosce sa quanto sia importante per me esprimere con faccine, fangirling vario e sviolinate il mio apprezzamento. Ciò dunque dovrebbe dar la misura di quanto io abbia gradito questa storia.
Mi rincresce che sia così poco conosciuta, mi lascia perplessa e amareggiata, ma allo stesso tempo permette a me e a un qualsiasi occhio attento di individuare immediatamente la sua originalità: è una storia introspettiva, si concentra sui personaggi piuttosto che sui Pokémon, va contro le tendenze generali della sezione, è una storia forte, che lascia il segno. È una storia che elude e illude fino all'ultimissima riga, in cui si srotola tutta d'un colpo, e non delude. Non scrivo niente più al riguardo perché voglio lasciare il piacere a chi leggerà la mia segnalazione, se riterrà, di apprezzarla a fondo come è capitato a me, senza anticipazioni.
Personalmente, amo lo stile dell'autrice. È ricco di figure retoriche, quali ossimori, metonimie, onomatopee, e alcune accortezze e scelte lessicali che alcuni definirebbero barocche, e che a me piacciono tanto. Anche N, in questa storia, parla per barocchismi, e trovo che sia una caratteristica che gli si addice. Io non sono mai riuscita a scrivere dei medesimi personaggi negli stessi termini, e mi sarebbe piaciuto. Ho sempre regalato loro un lieto fine, ma soprattutto, non sono mai riuscita a tradurre tanto vividamente la visione che di loro avevo nella mia mente, e che si avvicina sorprendentemente a quella fornita da Elizabeth Mary Greengrass. La sua è una di quelle storie che mi fanno pensare: "vorrei averla scritta io". Non credo ci riuscirò mai, ora come ora, ma visto che qualcuno è stato invece tanto bravo, ritengo sia giusto ricompensarlo donando a questo gioiellino un po' visibilità in più.
Allego la mia citazione preferita:
"Era più forte di lui: quando parlava di abbandonava a certi barocchismi che, a me, sarebbero anche piaciuti se soltanto li avessi capiti. Finché, per osmosi, non ho cominciato a usarli anche io. E ho capito perché si divertiva a usare le parole in quella maniera, come per alterare il senso della realtà, nascondendolo dietro un velo: quando cominci a edulcorare le vicende, in un certo modo ti sembra quasi di poterle controllare solo scegliendo in che maniera narrarle."
Se la mia lettura dell'opera non dovesse essere abbastanza convincente, spero che le parole sopracitate riescano a persuadere chi di dovere del fatto che Elizabeth Mary Greengrass scrive davvero bene, che questa storia è particolare, diversa, anche inquietante, ma che proprio in virtù di ciò merita un posto tra le scelte; cosicché tutti, guardando una vicenda trita e ritrita come il finale di Pokémon Nero da un'angolazione del tutto nuova, possano arricchirsi un po' di più.

Recensore Junior
12/01/15, ore 02:15

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Oh-Mio-Dio.
Ho brividi alti trenta centimetri D:

Mi sono emozionata tantissimo!

Ciao, scusa, sono partita in quarta a recensire questa storia che mi ha fatto accapponare la pelle!
Voglio farti i miei più sinceri complimenti per ciò che hai scritto.

Adoro come hai descritto i sentimenti di Touko e come hai fatto intendere a noi lettori che fosse N ad essere morto, per poi scrivere il colpo di scena.
In realtà, ad aver lasciato questo mondo, non è N ma bensì Touko.
Ho pianto come una scema.
Bellissima, tra le preferite e ricordate subito!

Nuovo recensore
11/01/15, ore 21:20

A quanto pare qualcunA qui è tornata alle vecchie (cattive) abitudini, ovvero di far dare lo straordinario alla quipresente beta.
Grande storia, finale odioso come al tuo solito. E le tue ossessioni mi preoccupano, cara <3