Recensioni per
Sotto un cielo grigio ferro.
di biancoceano
E' ammirevole come sei riuscita a "compattare" in modo così preciso una situazione così meravigliosa ma, ammettiamolo, sempre e comunque dannatamente complessa. Mi piace l'aspetto quasi auto-critico del "siamo un disastro ma che sia una ragione per esserlo insieme" e soprattutto il modo in cui si scivola dall'incertezza dell'inizio di qualcosa di inequivocabilmente incerto alla botta di positività motivata e piena di voglia d'amare della fine. E' come uno strano, vivido, reale percorso di sacrificio delle proprie paure e semplicemente emancipazione dai propri limiti. Insomma: molto molto ben fatta ;D |
Piccola Emy, io ti faccio i complimenti davvero. E non solo per il testo e per come è stato ben scritto, ma per il coraggio, sopratutto, che hai avuto nello scrivere e pubblicare queste righe; non è semplice! Ma alla fine ti liberi, non è così? Quando riesci ad aprirti, a scriverti, è come se ti conoscessi un po' di più. |
Boh, dovevo lasciarti una recensione, anche se breve (perché y'know, sto ancora cercando di fare gli esercizi di matematica - invano *coff coff*), ma dovevo. Sì, in grassetto. |
Incredibile, non ho mai letto una storia così piena di introspezione e sentimenti profondi nei confronti di ciò che senti dentro di te all'interno e non è certamente facile leggere l'animo interiore e metterlo per iscritto. O meglio, io non riuscirei proprio. In questa storia ho letto molta tristezza e un mix di emozioni incredibili e soprattutto voglia di evadere oppure ho sbagliato a pensare a questo. Ad ogni modo quando si tratta di cose autobiografiche, non è facile perché bisogna cercare di non insistere con parole troppo pesanti o troppo sciocche; anch'io ho scritto una storia così ma... la tua è introspettiva mentre la mia completamente opposta e cioè angst e drammatica e tratta temi molto importanti ma delicati. Comunque grazie per averla scritta perché mi è piaciuta. Au revoir |
Ciao Emy! |