Recensione per la partecipazione al contest 'Drabble, Drabble, Drabble' indetto sul forum di efp
Triz93 - Greenback Street

Originalità: 19/20
Molto bella come idea
Lessico: 10/15
Appropriato, ma non ricercatissimo.
Gradimento personale: 20/25
Mi ha coinvolta, bella, davvero
Impaginazione: 4/5
Ben impaginata, ma credo che un banner avrebbe aiutato.
Punti bonus: 0/5
TOTALE: 53/70
Scusa se sono così sintetica ma, davvero, non sapevo cosa aggiungere.

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la notazione negativa principale: la grafica! lo stile centrale in questo senso, in cui tu metti il testo al centro del foglio riprende uno stile poetico che questa storia non rispecchia per niente. Si tratta di una storia di narrativa ed esistono alcuni canoni che deve rispettare, perché o utilizzare quella tipologia di schema, in cui mette al centro del foglio la tua narrazione, devi stare attenta alla metrica e alla punteggiatura. Non è per fare la signora, anche perché a questa premetto che sarà una critica costruttiva, anche se dal punto di vista della trama purtroppo sarò costretta a lasciarti una recensione negativa, anche perché non utilizzi bene la punteggiatura. Prendiamo ad esempio la seconda frase in cui dice che la protagonista ha smesso di fare delle cose: La scena dovrebbe essere molto più articolata e non si capisce assolutamente chi siano i personaggi di contorno, questo genere di situazione, questo genere di dialogo molto serrato, e per dialogo intendo scena, dovrebbe creare una specie di feeling tra il lettore e la protagonista e se tu presenti dei personaggi piatti, che appaiono sullo sfondo in questo modo ma che di base non hanno nessun tipo di rilevanza non stai puntando al centro del problema. Cerca di creare una scena più tridimensionale e di far agire le persone in una dimensione attiva.
È bello il fatto che tu decida di far iniziare la storia nel bel mezzo di uno scorcio della quotidianità della protagonista: è anche bella l'idea del fatto che lei guardi l'orologio sia consapevole di che cosa le accade intorno, perché a quel fenomeno le ricompare sempre identico davanti agli occhi e ormai diventata una routine. Innanzitutto iniziare a spiegare che tipo di rapporto la protagonista con questa routine: la trova qualcosa di irritante? Era segnata questa situazione? Non lo so perché ma il tuo personaggio mi ha fatto venire in mente la portinaia di un libro che probabilmente avrei già sentito nominare che si chiama "l'eleganza del riccio". In quel libro c'è una portinaia che si finge stupida, semplicemente perché è nello stereotipo pensare che le portinaie siano stupide non capiscono nulla; in realtà non è così dovresti pensare di ribaltare questa scena esattamente come ha fatto la scrittrice di quel libro. E dare bidimensionalità al tuo personaggio, non solo attraverso la scena ma anche cercando di far capire i tipi di pensieri che ha in relazione a quello che circonda: il personaggio di fronte a una situazione ripetitiva ci fa capire innanzitutto se la persona che stiamo descrivendo ha carattere o meno. Questo perché? Perché proprio davanti a delle situazioni monotone che si vede che cosa vuole fare una persona: il tuo personaggio cerca un cambiamento o si adagia semplicemente sul tempo, vivendo passivamente rispetto a una vita che gli scorre davanti ahli occhi come se fosse un film. questo genere di domande quando cerchi di descrivere un personaggio sono pressoché fondamentali. Spero che tu possa apprezzare questa recensione e farne un po' tesoro per i tuoi scritti futuri.