Non so nemmeno come iniziare. È una delle poche volte che recensisco una storia. Ma questa mi ha colpita, la sento mia. Ogni giorno, purtroppo, sono costretta a sentire le parole, gli insulti dei miei genitori. Ci sono stati momenti nei quali avrei preferito farla finita, che continuare a soffrire. Ti ringrazio per aver scritto questa storia. Mi fa molto piacere sapere che qualcuno mi difende e mi accetta per come sono. Ti ringrazio ancora, leggerò altro sicuramente. A presto.

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Mi sono commosso nel leggere questo testo, scritto col cuore, scritto con amore sincero verso una persona dall'orientamento diverso da quello che dicono le religioni, le persone cosi dette per bene che come dici tu appartengono a una società sbagliata, bigotta, insensibile.
Dici bene cosa sono? Sono persone come noi, sono umani e hanno diritto di amare chi desiderano.
Sono ragazzi e ragazze, stupendi che amano la vita e che vorrebbero viverla serena e felice. E' nel loro diritto, come lo è per tutti gli essere umani. Perché invece devono soffrire? Perché vengono trattati male, derisi, vivere il oro amore di nascosto.
Finchè vivrò mi batterò sempre per questi ragazzi, e la mia spalla sarà sempre a loro disposizione per poter piangere il lor dolore, e la mia bocca per poterli difendere.
Hai fatto un ottimo lavoro.
Ciao framar