(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Questa storia deve, necessariamente, finire nella liste delle storie scelte del sito. Non solo perché è scritta con un italiano impeccabile, lo stile e il lessico sono pura poesia che si articola e si incastra riga per riga quasi fosse la più bella delle melodie, ma perché questa storia ti spacca il cuore e lo frantuma. L’amarezza, la malinconia, la tristezza, sono tutte concentrate in ogni singola parola, che è semplicemente perfetta lì dove è e nessun’altra poteva andare meglio di quella. È tutto così reale, così plausibile, così ben descritto che ogni lettore non può che ritrovarsi anche lui lì, a guardare il patibolo piangendo e sorridendo, perché questa storia e tristezza e gioia insieme. È inno alla vita e saluto alla morte. Il pathos, le emozioni che trasudano da questo racconto sono incommensurabili. È perfetta, semplicemente. Un capolavoro. Complimenti all’autrice e infinitamente grazie, ma mi devi un cuore nuovo.

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Segnalo questa storia perchè è una delle migliori mai letta...mi ha fatto piangere...cosa difficile per me piangere leggendo una fic...

Oh, finalmente. È da mercoledì che voglio recensirti, ma non riuscivo a trovare il tempo di accendere il computer. Ora che ci sono, sappi che...Ti odio.
No, non è vero, ma dirtelo mi da soddisfazione e sfoga un po' dell'immensa tristezza che la tua storia mi ha lasciato dietro. Tristezza di cui non riesco a liberarmi e non voglio farlo, ma è cattivo il modo in cui una cosa tanto bella faccia tanto male. Penso di aver voluto piangere già leggendo il titolo, che ho amato come poche altre cose e come tutte le tue storie, e proseguendo nell'introduzione. Ho amato la frase iniziale, e tutte le altre.
«Ma quell'uomo, che è stato ragazzo, non rimpiange nessuna di queste cose. Le ha avute tutte. Per lui era già tutto reale, per questo sorride sul patibolo.» 
"Che è stato ragazzo" è un espressione amabile. È l'idea del tempo che ha aspettato la crescita di Rufy sotto ogni suo punto di vista, e che lo vede adesso sul patibolo.
E ci sono così tante altre frasi che vorrei elencarti, che potrei finire per ricoparti interamente la tua stessa OS. Ci sono frasi che fanno venire ancora i brividi lungo la schiena, sebbene io l'abbia letta tre volte, e l'idea che leggendo le tue storie tutto appaia a modo suo più bello. Sono quel genere di storie che mi fanno venir voglia di scrivere.
I pensieri dei nakama sono di una fedeltà incredibile, riesci sempre a prendere le cose e modellarle - di qualsiasi cosa si tratti - e renderle bellissime. Rufy è Rufy meglio di quanto lui stesso potesse essere, e i sorrisi e le lacrime dei protagonisti vanno a fondersi con quelli del lettore. I pensieri della ciurma strappano il cuore.
È una delle cose più belle che tu abbia mai scritto, e voglio che tu lo sappia.

Tanti baci,
Juuri. 

Ciao e piacere di conoscerti innanzittutto!
Non so davvero come spiegare quanto sia fantastica questa fiction, perchè credo che ogni parola sarebbe solo sprecata e non renderebbe la bellezza di ciò che hai scritto. E' semplicemente perfetta, in ogni sua riga.
Piena di sentimento, arriva dritta al cuore e si percepisce il mix di sentimenti che hai voluto creare, come se anche il lettore fosse lì in mezzo alla folla ad assistere alla scena, ma al contempo potesse entrare nella mente dei membri della ciurma e carpirne i loro pensieri e le loro emozioni.
Davvero eccezionale, non so perchè tu non l'abbia pubblicata prima, merita più di tante altre fiction che vedo ogni giorno!
Finisce dritta nelle preferite e spero che tu scriva ancora delle storie perchè sei bravissima da quello che vedo!
Complimenti, te li meriti tutti!
Baci
Place

Ciao xD
era da un po' che non mi facevo viva in questo fandom e sono felice di essere tornata recensendo questa tua storia meravigliosa.
ho amato ogni istante di questa shot. Da come hai descritto i rimpianti che Ruby non avrà mai perché lui ha messo davvero al primo posto le persone a lui care, ai singoli pensieri di ogni suo nakama. Complimenti davvero credo non avresti potuto trovare parole migliori.
poi ho gradito molto il riferimento al film di Robin Williams, non l'ho mai visto interamente, ma la mia parte preferita è senza dubbio quella in cui uno per volta i ragazzi si mettono in piedi sui banchi esclamando "Oh capitano, mio capitano", praticamente la scena che tu mi hai ricordato.
ancora complimenti
un bacio
karter

Io... solo una cosa. è bellissima.
Malinconica e triste, ovviamente, ma bellissima.
Ti posso assicurare che che è scritta benissimo e che hai trasmesso (di sicuro, non solo a me) benissimo i sentimenti di tutti i Mugiwara.
A me, di solito, non piacciono le storie tristi, e in realtà non volevo leggere questa storia, ma l'idea di Luffy sul patibolo mi è sempre piaciuta, e quindi... eccomi qui.
Ho iniziato a piangere intorno alla decima riga, e sto piangendo anche adesso! *sniff,sniff* La storia è dannatamente toccante!
Bellissimo anche il finale, l'utima frase è perfetta; quasi quasi me la appunto.
Comunque questa va dritta nelle preferite (così posso rileggerla quando sono in vena di sentimentalismi).
Ciao ciao.
Greta_and_Grace

Tesoro (no, non ti conosco, ma dopo aver letto mi viene spontaneo), quello che hai scritto è bellissimo. Grazie per averlo condiviso. Un abbraccio

Ciao, devo dire che questa storia mi è piaciuta davvero tanto. Mi hai fatto venire da piangere, hai reso benissimo un momento così triste e secondo me i pensieri della ciurma sarebbero stati quelli che hai scritto. Sicuramente Rufy non rimpiangerà nessuna di queste cose. Bellissima storia, complimenti. :)
Alla prossima!

allora, molto probabilmente si, quelli che hai descritto tu all'inizio sono i rimpianti più comuni che una persona può avere in punto di morte.
e si, dubito che Rufy possa provarli quando sarà la sua ora. lui ha sempre vissuto come credeva giusto, è stato con le persone a cui voleva bene ed è sempre stato dannatamente sincero su quello che pensava. anche se a volte avresti voluto strozzarlo per l'esasperazione visto che il più delle volte quello che pensava erano cavolate. però, quando faceva il serio, in quei rari momenti in cui lo faceva, faceva paura. sarà pure un ragazzino che all'apparenza non capisce un tubo, ma forse capisce più di tutti quanti noi messi assieme.
sì, sul patibolo avrebbe sicuramente sorriso.
passiamo agli altri componenti di questa ciurma di pazzi da manicomio.
1. Zoro. il primo ad unirsi alla ciurma e il primo che Rufy ha salvato. anche se credo che, in questo caso, si siano salvati a vicenda senza neanche rendersene conto. no, sicuramente Zoro non dimenticherà mai Rufy
2. Nami. inizio un po' turbolento per lei, ma si è dimostrata un'ottima amica alla fine. nonostante non mi vada molto giù è grazie a lei se sono rimasti tutti vivi per i loro viaggi per mare.
3. Usopp. forse alla fine non tutte le bugie vengono per nuocere nel suo caso. alcune erano così belle che meritavano di essere credute. forse ha imparato che ogni tanto la verità può anche essere detta senza timore
4. Sanji. personalmente lo detesto. l'unica cosa che salvo di lui è il modo in cui cucina, ma opinioni personali a parte, devo dire che ha ragione. le cose semplici sono le migliori. e Rufy era dannatamente semplice e complesso nella sua semplicità.
5. Chopper. rimettere insieme un'anima ferita non è facile, ma Rufy era quello che Chopper aveva bisogno per ricominciare. nonostante il capitano avesse provato a cucinarlo all'inizio. dettagli.
6. Robin. se un'anima ferita è difficile da curare, un'anima spezzata è quasi impossibile. però, anche qui, Rufy è riuscito a rimettere insieme i cocci di una persona in frantumi e a farle vedere la sua bellezza. chissà se l'archeologa riuscirà a dare nuova vita a quei cocci ora che il capitano non c'è più.
7. Franky. ecco un altro che non mi va molto giù, ma lo digerisco già più di Sanji. Rufy gli ha dato la forza per realizzare il suo sogno per intero. non poteva fare di meglio.
8. Brook. vorrei sapere dove compra il the e quanto costa. evidentemente non molto visto la quantità industriale di cui fa uso. sono sicura che quando la morte lo verrà a reclamare, si saluteranno da amici. anche se forse questa potrebbe essere un po' alterata per il fatto che la prima volta lui le sia sfuggito. però non credo. Rufy gli ha dato una nuova speranza e un modo per mantenere la sua promessa.
insomma, alla fine tutti devono la loro salvezza, e quello che alla fine sono diventati, a Rufy in un modo e nell'altro.
e continueranno ad onorarlo vivendo le loro vite ricordandolo per sempre.
iaele