Placebogirl_Black Stones, autore su EFP Fanfiction

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Placebogirl_Black Stones

Membro dal: 29/06/10
Recensore Master (950 recensioni)

"What is Placebo? It's a drug that doesn't work"

CHI Ѐ PLACEBOGIRL?
Martina|31|

Placebogirl, abbreviata in Place, è un'amante del punk e del gothic ossessionata dalla musica che vive in simbiosi con il suo i-pod. Disegnatrice a perditempo, non può fare a meno di esprimersi attraverso questa arte. Ama qualsiasi tipo di lavoro creativo, datele matite, pennelli e colori e sarete migliori amici per sempre! Da qualche anno si è data anche alla scrittura, dando alla luce tutte le ~~porcherie~~ fanfiction che troverete qui. Canta da quando è nata e da sempre sogna di poterlo fare professionalmente, anche se molto probabilmente non reggerebbe i ritmi del mondo dello spettacolo. Cosplayer e props maker, si diverte molto a impersonare i suoi personaggi preferiti e costruirne gli accessori. Gentile e disponibile con chi lo merita, diventa il vostro peggior nemico se le pestate i piedi, assumendo i connotati del demone Ashura. Non segue le mode o le correnti, ma preferisce sostenere fino all'ultimo le proprie idee anche a costo di andare contro il mondo intero. Amante dei manga e della cultura nipponica, riconosce in Ai Yazawa il suo unico Dio. Sogna di sposare Ren Honjo. Odia i ragni e l'ipocrisia.

Fandom: Nana - Detective Conan - One Piece

Portfolio ♦ Tumblr ♦ AO3 ♦ Wattpad

Malavita

Ci aveva pensato tante volte alla fuga, ma non era mai riuscita a farlo davvero. La malavita è un circolo dove una volta entrati è difficile uscirne, soprattutto da vivi. Inoltre, se anche fosse riuscita a fuggire, dove sarebbe andata? Qual era il suo posto? Cosa voleva e in cosa credeva? Domande le cui risposte erano troppo difficili da trovare. Non aveva mai creduto né negli angeli né in Dio, perché l’unico Dio che aveva conosciuto parlava una lingua fatta di intrighi, cospirazioni, obblighi e morte.
Song fic su Vermouth ispirata dalla canzone "Malavita" dei Coma Cose

Tomorrow (I'm With You)

- Ultimo capitolo

Dopo la sconfitta dell'Organizzazione, tutte le persone che sono state coinvolte nella battaglia dovranno finalmente fare i conti con i loro conflitti personali e con tutto ciò che hanno lasciato irrisolto fino ad ora. Questa sarà probabilmente la battaglia più difficile: un lungo viaggio dentro se stessi per liberarsi dai propri fantasmi e dalle proprie paure e riuscire così ad andare avanti con le loro vite. Ne usciranno vincitori o perderanno se stessi lungo la strada?
"There's a day when you realize that you're not just a survivor, you're a warrior. You're tougher than anything life throws your way."(Brooke Davis - One Tree Hill)
Pairing principale: Shuichi/Jodie

Autore: Placebogirl_Black Stones | Pubblicata: 05/02/16 | Aggiornata: 31/07/24 | Rating: Giallo
Genere: Introspettivo, Malinconico, Sentimentale | Capitoli: 50 | In corso
Tipo di coppia: Het | Note: Nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Personaggi: Ai Haibara/Shiho Miyano, Jodie Starling, Shinichi Kudo/Conan Edogawa, Shuichi Akai
Categoria: Anime & Manga > Detective Conan | Leggi le 129 recensioni

La ragazza che non aveva amici

- Ultimo capitolo

Prima di entrare in scena per l'ultimo atto, sentì il bisogno di rivedere ancora una volta il viso di quel ragazzo a cui più di tutti odiava dover voltare le spalle. Lui l'aveva capita, l'aveva ascoltata e ora lei gli avrebbe fatto, in silenzio e senza lame, ciò che gli aveva fatto Mihawk.
Entrò nella stanza dove lo spadaccino dai capelli verdi riposava immobile sul letto sospeso e gli disse addio.
- Al Baratie ho detto che io non avevo amici, ma...la verità è che non mi è permesso averne...perché ferisco sempre le persone vicine a me-
*Ispirata al Live Action di Netflix*

Le radici del falco

Un anno dopo il loro primo incontro sua madre era rimasta incinta e, come da consuetudine delle amazzoni, era certa che avrebbe partorito una femmina; invece, contro ogni aspettativa, in un freddo pomeriggio di inizio marzo lo aveva dato alla luce proprio in quel bar, con l’aiuto di suo padre: Il Re Oscuro e l’Imperatrice delle Amazzoni avevano aggiunto, senza saperlo, un tassello che si sarebbe rivelato essenziale per la nuova generazione di pirati. Probabilmente nessuno di loro si sarebbe mai immaginato che quel marmocchio piagnucolante con un ciuffo di capelli neri in fronte sarebbe divenuto lo spadaccino più forte del mondo, colui che chiunque maneggiasse una spada sognava di battere per conquistare il suo titolo.

Il profumo dei fiori viola - La storia della Principessa e del Grande Demone Cane

- Ultimo capitolo

- Perché non mi uccidete?-
Aveva fatto la seconda domanda stupida da quando si era messa a conversare con lui, se di conversazione si poteva parlare. Avrebbe dovuto scappare e basta, ringraziando gli dei che il sangue sulle sue mani non fosse il suo, ma qualcosa la spingeva a restare lì con quell’individuo che esercitava su di lei la stessa attrazione dei fiori sulle api.
Il demone si voltò a guardarla con quei suoi occhi ambrati.
- Perché non ne ho alcun motivo- rispose - Il tuo canto ha allietato il mio animo, perciò ti ringrazio-
* Questa storia racconta di come si sono conosciuti i genitori di Inuyasha *

Fino all'ultimo respiro

- Ultimo capitolo

Le prese il volto fra le mani e con i pollici le asciugò le lacrime che colavano sulle guance rese pallide dall’emorragia.
- Non me ne vado senza di te, Jodie-
Quelle parole riscaldarono il suo cuore, rendendola felice come non lo era da tempo. Se fosse morta di colpo in quel momento le sarebbe andato bene comunque. Shuichi era venuto per lei e questo le bastava. Non sarebbe morta da sola e l’ultima cosa che avrebbe visto sarebbe stata il volto di quell’uomo che aveva amato con tutto il cuore.

Ti lascio una canzone

- Ultimo capitolo

Raccolta di song-fic sulla coppia Jodie/Shuichi

La leggenda del Marimo

Restò in silenzio per tutto il tempo del racconto, fissandolo con occhi rapiti e sognanti, proprio come le succedeva quando da bambina suo padre le raccontava le fiabe della buonanotte. La voce profonda e calma di Shuichi le sembrava perfetta per quel racconto così carico di sentimento. Per un attimo il suo odio si era trasformato in desiderio di vivere un amore come quello dei due protagonisti, ma poi la realtà bussò alla sua porta e le si riversò in faccia come un fiume in piena: davanti a lei c’era proprio l’uomo con cui avrebbe voluto trascorrere il resto della sua vita, ma che cinque anni prima l’aveva piantata in asso, sacrificandola per un obiettivo comune e innamorandosi di un’altra.
Ecco perché detestava San Valentino.

Cuore di guerriero

A Shuichi basta un colpo solo per far fuori i suoi nemici.
Andrà a cercare il suo amato, vecchio nemico che lo ha lasciato a piangere lacrime di sangue e gli farà pagare il conto.
La sua rabbia non si placa e potrà essere spenta solo quando un proiettile uscirà dalla sua pistola, andando a conficcarsi nel cuore del suo avversario e lasciando dietro di sé la canna fumante.
Non c’è pietà, non c’è perdono: solo una guerra da vincere.

Bagnoschiuma e sigarette

- A te non va di giocare con me?- gli sussurrò sul collo.
- Perché vuoi giocare contro qualcuno che è più forte di te a questo gioco?-
- Oh, che modestia! Cosa ti fa pensare di essere più bravo?-
- Non lo penso, lo so-
- Dimostralo allora- lo fissò intensamente negli occhi.
(PWP ma con un minimo di trama)

Vite spezzate

Le venne spontaneo pensare come, nonostante la sua giovane età, avesse visto più persone a lei vicine andarsene all’altro mondo di quante non avesse viste qualcuno con il doppio o il triplo dei suoi anni. A otto anni aveva seppellito suo padre e sua madre e ora, vent’anni dopo, stava facendo la stessa cosa con una sua cara amica.
*ispirata al Movie 26, contiene spoiler per chi non lo ha ancora visto*

Identità perduta

Per un attimo immaginò che quell’acqua avesse poteri magici, capaci di cancellare la maschera che le avevano cucito addosso e che a volte le stava talmente stretta da non farla quasi respirare.
Si asciugò il volto con i foglietti di carta del dispenser e fissò per qualche istante la sua immagine riflessa nello specchio.
“Ci sei, Jodie? Sei ancora lì?”

Life is a song - La storia di Brook il canterino

C'era una volta, in un piccolo villaggio del Mare Occidentale, un bambino dalla folta capigliatura afro che trascorreva le sue giornate suonando il violino e cantando. Nessuno avrebbe mai immaginato che un giorno quel bambino sarebbe divenuto un pirata di fama mondiale e che il suo nome avrebbe risuonato ovunque, proprio come la sua musica.
Questa è la storia di Brook "il canterino".

Esaurimento nervoso: istruzioni per l'assemblaggio

La ciurma di Cappello di paglia.
I pirati Heart.
I pirati di Kidd.
Un kit per assemblare un puzzle tridimensionale.
Una sfida a coppie.
Cosa potrebbe uscirne se si unissero tutti questi elementi?
Probabilmente nulla di buono...

Camel Tea Time

Le vicissitudini (e sfortune) di una tipica giornata del nostro agente dell'FBI in Giappone

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