Recensioni per
When You Wish Upon a Star: A Phanfiction Parody
di UnGattoNelCappello
“Tu, morto che parla, anguilla tutta pelle, lingua secca di bue, stringa di cuoio, stoccafisso, oh, avere tutto il fiato per dirti a tutto quel che somigli! Canna di sarto, guaina di pugnale, fodero d'arco, lama stemperata!” Semplicemente adoro questa storia, davvero! Fosse per me recensirei ogni singolo capitolo ma sono troppo pigra/mi sto godendo troppo la storia per farlo (quando l'avrò finita e sarò uscita dal buco nero di depressione post fine probabilmente tornerò indietro a commentare ogni singolo capitolo u.u) Questo si salva per l'ottima citazione di Shakespeare che non volevo lasciare li ad ammuffire nei ricordi senza usarla. E anche perchè mi salivano i sensi di colpa a non lasciare traccia del mio (ignobile e silenzioso) passaggio. Nella speranza che tu possa tradurre questa recensione alla proprietaria (con tutte le scuse della active me che ti sarebbe venuta volentieri incontro) questa parte è per ringraziare te che ci servi questo ben di dio su un piatto d'argento senza dover sforzare il mio cervellino (la lazy me ringrazierebbe ma sta ancora pisolando -.-) Bacioni |
È straordinario come Shakespeare abbia scritto così tante descrizioni poco carine! |
Ciao! Il capitolo è fantastico come al solito ma.. |