Ciao! Scusa il ritardo, sono qui a recensire.
Ci sono rimasta molto male, sai? Mi aspettavo che R riuscisse a salvarlo oppure che morissero insieme, come capita sempre, ma sapere che Enjolras è morto e lui è ancora vivo, in grado di intendere e di volere e di soffrire amaramente mi strazia l'anima.
Sono un po' triste, lo devo ammettere, anche perché posso solamente immaginare il travaglio interiore nel quale sta versando R al momento. Il fatto di sapere di essere arrivati tardi è un sentimento che conosco, anche se per fortuna non mi è mai capitato di provarlo in un frangente così grave.
Il tutto mi pone davanti ad un interrogativo: e adesso? Mi spiego meglio, nel romanzo muoiono tutti e certo, io mi sento morire dentro ogni volta che lo leggo, però almeno c'è una conclusione, anche se amara, bene o male anche se R muore non ha sulle spalle il peso della dipartita della persona amata e tra l'altro sono insieme fino all'ultimo istante, quindi anche se strappalacrime è comunque, tra virgolette, "giusto così". Ma R che sopravvive non è giusto! Santo cielo, è peggio del peggio, è intollerabile, adesso mi domando cosa ne sarà di lui che, diciamolo, è rimasto solo! Oltre ad Enjolras sono morti tutti, santa pace, COSA SUCCEDE ORA???
Che ansia e che fatica mi fai fare, donna.
WhiteWitch |