Recensioni per
Genesi? Cosmogonia...
di Feles 85

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
06/02/15, ore 22:33

Carissima,
ti chiedo scusa sia per il ritardo di questa recensione sia – preventivamente – della pochezza di queste mie parole. Di questo tuo “vecchio inno” apprezzo soprattutto la forte tensione emotiva e la finezza di alcune immagini, come ad esempio quella del miele, e quel prezioso esempio di arte allusiva che rimanda alla morte di Eracle (ah, le Trachinie di Sofocle!). Impeto “giovenile”, non c’è che dire, ma qui si vede già in nuce quella tua eleganza stilistica che ho imparato a conoscere ed amare proprio attraverso questo variegato sito.
Lasciamelo dire, ma pensando proprio alla tua giovanissima età ai tempi di questa lirica, provo allo stesso tempo gioia e rammarico: profonda gioia perché vedo quanto il “Classico” sia stato per te un’esperienza formativa (e non solo dal punto di vista scolastico)… e rammarico perché vedo sempre più ragazzi che invece al Liceo ci stanno solo parcheggiati e tutte le bellezze che vengono loro proposte scivolano via come acqua fresca.
Scusa lo zavaglio, ma è un bigio venerdì post scrutini.
Un abbraccio,
K.

Recensore Veterano
31/01/15, ore 10:53

Ciao!
Eccomi qui, come promesso, e scusa per il vergognoso ritardo.
Che dire? Semplicemente bellissima!
Mi è piaciuta un sacco, mi ha coinvolta ed emozionata.
Neanche a dirlo, sei bravissima.
Un abbraccione enorme,
Sara :)

Recensore Junior
29/01/15, ore 23:49

Ehilà :) mi sono già accinta a leggere il primo capitolo di "Rome", ma questa sera sono troppo stanca e storta per poter dare un giudizio oculato sul capitolo. Peraltro, abbisognerei di leggere anche qualcosa di successivo, cosa che sono troppo affaticata per fare.
Pertanto, recensirò una tua poesia - la quale ho comunque scoperto, beninteso, richiede ugualmente molta, molta attenzione.
Ho apprezzato molto i riferimenti al mito classico, in quanto in un certo senso, tu ci fai intendere, sono oggetto di questo stesso amore, miele traboccante che tu prevalentemente rivolgi al consorte. Il lessico non è banale, né i concetti immediati, ma la poesia mi trasmette, nonostante il conflitto e le fiamme da te ritratte, affetto, calore e conforto, ben stigmatizzati nella terzina finale. La parte più efficace è sicuramente la similitudine, già da me citata in questa recensione proprio per la sua bellezza: è creativa e attrae, pur contenendo l'inflazionata figura del miele. Ho invece un rapporto conflittuale con i puntini da te adoperati: se da un lato contribuiscono a trasmettermi quel sentimento di cui ti parlavo, dall'altro mi paiono un po' "pigri".
Tuttavia, il tema dell'odio generato da amore è trattato con coerenza narrativa: presentato all'inizio e ripreso alla fine, intervallato come da un lunghissimo intercalare, un'invocazione, un lamento, un capriccio.
Spero tu possa perdonare l'inconcludenza di questa recensione, ma davvero in questi giorni mi reggo a malapena sui piedi.
(Recensione modificata il 30/01/2015 - 12:00 am)

Recensore Master
29/01/15, ore 20:53

Carissima Feles...eccoti con una nuova poesia ormai di dodici anni fa...scorgo e noto una grande amarezza, un grande senso di tristezza, di veleno...insomma un periodo buio e triste mi vien da pensare...di nuovo brava e aspetto nuove poesie e nuovi aggiornamenti di altre storie...un bacio ed un abbraccio
un caro saluto