Recensioni per
Il leone ammaccato
di Shireen

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
16/02/15, ore 17:58

Ciao Shireen -che modo formale per iniziare-,
Finalmente mi sono decisa, ed eccomi qui, a rileggere la tua meravigliosa storia. Beh, l' alternativa era studiare, dunque...
Allora, innanzi tutto, sono felice che tu abbia trattato proprio di Jaime. è uno dei miei personaggi preferiti, alla fine, e inoltre sono convinta che abbia una psiche molto complessa.
Tuttavia, devo farti i complimenti, perchè sei riuscita a mantenerlo perfettamente IC. Insomma, dai suoi pensieri, dai suoi ricordi, trapela tutta quell' amarezza che caratterizza le persone un po' plagiate consapevolmente dal mondo e dalla vita. Alla fine, Jaime era solo un innocente ragazzino, con i suoi sogni e le sue speranze, ma, una volta cresciuto, si è reso conto che ciò che un tempo desiderava era pura utopia, perchè in un mondo come quello, (dove io riuscirei a sopravvivere a malapena due giorni) non c' è spazio per i desideri. Alla fine si è ritrovato come un essere cinico, disposto ad uccidere un bimbo per amore di Cercei. Tuttavia, penso che uno dei punti che l' abbiamo segnato, sia stato l' accaduto per il quale gli sarà dato l' appellativo di Sterminatore di Re: se una persona è ferma nei propri ideali di giustizia, ma vede che il proprio re non fa altro che bruciare e bruciare tutto e tutti, e cerca di fermarlo, rendendosi in questo modo famigerato agli occhi delle persone, ovvio che anche il proprio ideale di giustizia entra in crisi, e questo fa riflettere, e fa, appunto capire che, "la vita non è una ballata", citando dal testo.
E, dunque, penso che Jaime si sia lasciato trascinare da questa nuova consapevolezza, e abbia abbandonato ogni speranza, trovando qualche volta riparo dai suoi pensieri tra le braccia di Cercei , o nella furia della battaglia (citando Tyrion, che afferma che una volta suo fratello gli disse di sentirsi davvero vivo a letto con una donna o in battaglia).
Tuttavia, penso che il percorso con Brienne gli abbia fatto comprendere ciò che è diventato veramente, e grazie a questo, ora il confronto con il passato gli viene forse più... rammaricato.
E questo è aiutato anche dal comportamento altrettanto cinico e freddo di Cercei.
Per concludere, sei riuscita a trasmettere perfettamente le emozioni e i sentimenti di Jaime, incorniciando il tutto con un' atmosfera mista tra abbandono e solitudine. Ho apprezzato ogni singola parola, davvero, non so come dirti che tutto è così perfetto, sei riuscita a dipingere un quadro perfetto. E tutto è reso più malinconico dal sole che sta morendo. Mi è piaciuta in particolare l' ultima parte, dove nomina i demoni e i sacchi di sangue e carne. Aveva già utilizzato quell' espressione, per definire gli esseri umani, e per questo, paragonandola ai demoni, la trovo ancora più azzeccata.
Wow, non so se questo lungo monologo trova un senso, me lo auguro, perchè è il più lungo monologo che ho mai lasciato.
Ma te lo meritavi, un lungo monologo. Era il minimo, dopo tutto questo ritardo.
Bravissima, e complimenti.
Tanti, tanti complimenti.
Continua così.
Baci,
tua affezionata,
Wendy ♥
(Recensione modificata il 16/02/2015 - 05:59 pm)
(Recensione modificata il 16/02/2015 - 06:02 pm)

Recensore Master
06/02/15, ore 10:11

Carina questa storia, mi fa piacere essere il primo a recensirla.
In effetti tra i Lannister ci sono un mucchio di infami e ogni volta che chissà come la famiglia ha prodotto una brava persona (per esempio Tyrion) questa è stata emarginata.
Comunque Jaime non è malaccio e hai fatto un buon lavoro, con le sue riflessioni sul passato, quando era ancora un bambino ingenuo e sognatore.
E credo che si senta al crepuscolo perchè ormai la st... Cersei si è dimostrata tutt'altro che degna del suo amore.
Complimenti e auuuuuuuuuuuuuuu da Farkas!