Bello questo scorcio di vita quotidiana. Hai ben descritto la differenza di visione tra il marito, abituato ad essere un eroe e sua moglie che invece coglie solo la possibilità che gli possa succedere qualcosa di brutto. Come al solito in poche parole hai descritto un intero universo. Bravissima ;))
EDIT: ho visto solo ora che la storia è segnata come 'completa'. Questo vuol dire che non ci saranno altri racconti ad arricchire questa raccolta di spaccati di vita così belli e coinvolgenti? Spero proprio che non sia così :(
(Recensione modificata il 12/07/2011 - 05:02 pm)

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Uh che bello, hai ripreso i tuoi racconti! Questo è molto bello e per quanto mi sforzi non riesco a trovare solo tristezza, ma anzi trovo solo una nota di speranza. Per la giovane mamma che torna a casa con la speranza di essere accolta di nuovo dai genitori e poter offrire un futuro migliore alla sua piccola, per la protagonista che si allontana da qualcosa di molto pesante per lei. Non vedo l'ora di leggere il prossimo racconto di questa raccolta.
Ciao ciao ^^

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...che tristezza immane..patata...molto bello, ma il tesserino nella culla proprio non ci sta..
sono curiosa di sapere il perchè di questa malinconia, mi fai diventre malinconnica anche me, e oggi proprio non ne ho bisogo...io sarei curiosa di sapere il seguito di aurora..già...daiiiii..me la scrivi?daiii daiiiii...

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Che bello, finalmente un nuovo racconto! Accidenti che suspence che hai creato in poche righe! Ho letto tutto col fiato sospeso, anzi quasi tremavo con Laura mentre la presenza sconosciuta si avvicinava a lei! Che dolce poi il suo amico Gabriele che la va a trovare per tenerle compagnia...
Trovo molto interessante e realistico il modo in cui hai sviluppato le sensazioni della ragazza, rimasta da sola in casa, che sente la solitudine e l'ansia e tenta di tenerle sotto controllo.
Chissà poi da dove veniva il suono della sveglia che l'ha così terrorizzata?
Ah dimenticavo, i romanzi di Jacq sono i preferiti di Laura? Chissà perchè mi ricorda qualcosa...
Come al solito complimenti per lo stile sempre adeguato alla situazione narrata, più serio che tiene col fiato sospeso all'inizio, e poi più rilassato nella seconda parte, sottolineando l'affetto e la dolcezza dell'amico che si prende cura di Laura. Spero di leggere presto il prosssimo racconto. Ciao ciao ;))

Scusa, ho sbagliato ad inserire la recensione, e per pignoleria la riporto al capitolo giusto...
Allora innanzitutto partiamo dalla canzone: la mia preferita tra quelle di Ligabue, che a suo tempo mi ha fatto da colonna sonora mentre anche io "mettevo via" delle parti del mio passato come la protagonista. Comunque torniamo al racconto, che ho trovato particolarmente intenso e ricco di emozioni. Infatti tutto è incentrato più che altro sui sentimenti di Sakura, piuttosto che su ciò che è successo, appena accennato come fatto marginale. Si coglie la sua sofferenza nel separarsi da quella che considera una parte di sè, che come dice all'inizio è l'altra faccia della stessa medaglia. Sei riuscita infatti a descrivere con grande intensità il legame che lega Sakura a Ryo, qualcosa che va al di là della normale amicizia, o del rapporto tra fratelli, ho ritrovato un paragone che ultimamente mi è capitato di leggere: due metà dello stesso essere. Poi trovo straordinario il modo in cui sei riuscita nello spazio di un solo capitolo ad esprimere tutto il processo interiore che porta Sakura da uno stato quasi di annichilimento ad uno di rinascita, ma questo in realtà rispecchia il fatto che il suo pensiero corre parallelamente alla canzone, quindi raggiunge la sua "illuminazione" nel giro di una manciata di minuti. Come succede in questi casi, dopo mesi di buio, basta una parola, un particolare, apparentemente insignificante per gli altri, per far intravedere uno spiraglio di luce. E Sakura a quello spiraglio si aggrappa forte, iniziando a vedere sè stessa con nuove persone, con nuovi amici, in una nuova vita, soprattutto, mettendo via l'ultima foto, l'ultimo legame con un passato che la fa soffrire. Mi rendo conto che è una recensione lunghissima, ma non è colpa mia se nei tuoi racconti mi offri tantissimi spunti di commento! Beh credo di aver detto tutto (vorrei vedere, dopo 'sto papiro... ndTe). Aspetto il prossimo racconto! Ciao ciao ;))

Allora innanzitutto partiamo dalla canzone: la mia preferita tra quelle di Ligabue, che a suo tempo mi ha fatto da colonna sonora mentre anche io "mettevo via" delle parti del mio passato come la protagonista. Comunque torniamo al racconto, che ho trovato particolarmente intenso e ricco di emozioni. Infatti tutto è incentrato più che altro sui sentimenti di Sakura, piuttosto che su ciò che è successo, appena accennato come fatto marginale. Si coglie la sua sofferenza nel separarsi da quella che considera una parte di sè, che come dice all'inizio è l'altra faccia della stessa medaglia. Sei riuscita infatti a descrivere con grande intensità il legame che lega Sakura a Ryo, qualcosa che va al di là della normale amicizia, o del rapporto tra fratelli, ho ritrovato un paragone che ultimamente mi è capitato di leggere: due metà dello stesso essere.
Poi trovo straordinario il modo in cui sei riuscita nello spazio di un solo capitolo ad esprimere tutto il processo interiore che porta Sakura da uno stato quasi di annichilimento ad uno di rinascita, ma questo in realtà rispecchia il fatto che il suo pensiero corre parallelamente alla canzone, quindi raggiunge la sua "illuminazione" nel giro di una manciata di minuti. Come succede in questi casi, dopo mesi di buio, basta una parola, un particolare, apparentemente insignificante per gli altri, per far intravedere uno spiraglio di luce. E Sakura a quello spiraglio si aggrappa forte, iniziando a vedere sè stessa con nuove persone, con nuovi amici, in una nuova vita, soprattutto, mettendo via l'ultima foto, l'ultimo legame con un passato che la fa soffrire.
Mi rendo conto che è una recensione lunghissima, ma non è colpa mia se nei tuoi racconti mi offri tantissimi spunti di commento! Beh credo di aver detto tutto (vorrei vedere, dopo 'sto papiro... ndTe). Aspetto il prossimo racconto! Ciao ciao ;))

Molto simpatica questa nuova storiella! Mi ha fatto venire in mente una delle mie massime di vita: Meglio tacere e sembrare scemi piuttosto che parlare e dissolvere ogni dubbio. Come al solito hai saputo ben adattare lo stile alla situazione. All'inizio infatti sembra di guardare la scena attraverso gli occhi sognanti della protagonista in un'atmosfera un po' ovattata, in cui il ragazzo, come un vero cavaliere, si rivolge a lei, ma poi quando lui apre veramente bocca, la sua frase arriva al lettore come un pugno in occhio, rendendo pienamente la sensazione del risveglio (brutto in questo caso XD) dal sogno ad occhi aperti. Molto belle anche le descrizioni delle sensazioni, sembrava veramente di essere al calduccio sulla macchina e con i finestrini aperti, pensa mi si sono anche scopigliati i capelli (Non è vero, ce li hai sempre così, ndMia Madre). Scherzi a parte, mi è piaciuto veramente tanto questo nuovo frammento che si è aggiunto alla raccolta, che tocca un po' tutti gli stili e i generi, che dimostri di saper padroneggiare molto bene. Aspetto quindi il prossimo racconto.
A presto ;))

Mmm io non credo proprio che esista qualcosa che tu non sappia scrivere! In compenso devo ringraziare il tuo prof di italiano allora che ti ha portato a livelli di scrittura così alti. La poesia epica mi è sempre piaciuta e trovo che tanto per cambiare abbia scritto qualcosa di veramente bello! Purtroppo non ho studiato letteratura greca, ma la tua poesia mi è piaciuta tantissimo. Mi sono immaginata la scena di un vecchio cantore che di sera, davanti al fuoco declama la tua composizione e ti assicuro che l'effetto è stato veramente notevole! D'altronde sei riuscita a rendere perfettamente lo stile e questo fa galoppare la fantasia! Stavolta mi hai veramente impressionata! Un bacione, a presto! ;))

Ciao sakuuuu! Mi hai steso dalla risate! Come sai ora sono all'università e sto ridendo da 5 minuti come una deficiente guardando lo schermo in mezzo a un sacco di gente che invece studia, o almeno finge molto meglio di me di farlo! XD Adoro i Pali e Dispari e con questo pezzo mi hai fatto davvero felice! Secondo me hai pienamente colto il loro stile, tanto che mentre leggevo, sentivo nella mia testa loro due recitavano le battute! Troppo forte! Ma insomma c'è qualcosa che non sai scrivere? Io credo proprio di no! Mi piace moltissimo questa tua raccolta, e sinceramente non capisco perchè abbia poco seguito, io la trovo veramente strepitosa! Non vedo l'ora di leggere qualcos'altro di tuo, lo sai che ormai sono sakura-dipendente! A presto ;))

Aiutoooo! Aspetta che mi devo un attimo riprendere dalle forti sensazioni che mi hanno investita. Già sapevo che con i sentimenti sei insuperabile, ma in questo pezzo di pura introspezione hai dato il meglio di te! Un momento che mi attappeto davanti alla tua bravura! E non mi dire che sono troppo buona, è la pura verità! Se il pezzo non mi piacesse, te lo direi tranquillamente. Sarà poi che adesso sta piovendo, ma ho trovato il brano molto suggestivo. L'effetto poi è amplificato sia dalla scelta accurata dei vocaboli, sia dal collegamento che hai fatto tra i suoni e le immagini nella prima parte. Molto bella poi la seconda parte, quella dietro la finestra, in cui la paura di soffrire, lascia comunque un piccolo spiraglio di speranza al nascere di un qualcosa di nuovo e mai sperimentato. Veramente brava, riesci sempre a farmi emozionare con le tue storie. Mi raccomando, continua così! A presto ;))

No, sono degli assassini mancati! L'avessero fatto a me sarei morta di infarto! Altro che buon compleanno! Scherzi a parte, vedo con piacere che riesci a gestire benissimo stili e fandom molto diversi dai soliti. In questo caso non abbiamo sovrannaturale e magia, ma qualcosa di ugualmente raro e prezioso come una vera amicizia. Diversamente dal solito qui hai condensato il tutto in poche righe, eppure sei riuscita a rendere tutto con precisione: dettagli, sentimenti, ambientazioni. L'idea poi del finto rapimento è molto carina e dolce, certo togliendo il fatto che Giulia ci poteva restare secca! Si coglie comunque tutto l'affetto degli amici della protagonista, dalla cura dei dettagli del piano così ben congegnato. Spero di leggere presto gli altri capitoli. Ciao ciao ;))