"Al
ladro! Aiuto!"
Un disperato grido di soccorso.
Viale Libia, affollatissima in questo periodo di saldi, č il
luogo dove si č
udito. Lagente Alberto, di pattuglia in quella zona,
accorre. Č un ragazzo
sveglio e atletico. Vede il ladro; il casco blu calato sul volto, salta
in
sella a una Honda 125 nera che immediatamente parte rombando. La
volante si
lancia dietro la moto che sfreccia gią lungo la strada,
dando vita a un folle
inseguimento per la cittą. Ma improvvisamente il centauro
perde il controllo
del proprio mezzo. Alberto ne approfitta. Scende dallauto,
tira fuori la
pistola e la punta contro il malvivente. Ma anchegli
č armato. Un doppio
scoppio. Il motociclista lascia cadere la propria arma e si tiene la
spalla
dolorante. Alberto porta lentamente una mano allorecchio
sinistro. Il
proiettile č passato solo a pochi millimetri di distanza.
Rassicuratosi, prende
le manette e le chiude ai polsi dellaltro uomo.
Il
turno č finito. Su via Gino
Cervi si vede passare un agente in divisa con delle buste della spesa.
Entra a
casa. Un bimbo gli corre incontro, felice di rivedere il proprio
papą, e la
moglie gli chiede come č andata la giornata. Allora Alberto
alza le spalle e
risponde:
"Come sempre: un proiettile
mi ha sfiorato, ho arrestato un ladro. Nulla di particolarmente
emozionante".
E mentre la donna sente una
stretta al cuore, il giovane marito, tranquillo, si cambia e si prepara
per la
cena.
Saku's space:
Ed eccomi qui. Come promesso cerco di scirvere e aggiornare senza farvi attendere decenni.
Intanto ringrazio tantissimo Betty e Madamina. Sapete che adoro le vostre recensioni!! Grazie di appoggiarmi sempre!!! =)
E poi vi do appuntamento al prossimo racconto, o alla prossima dramione (ci sto lavorando. Penso di ricominciare a pubblicarla per la fine di questo mese, massimo all'inizio del prossimo).