Ciao!!!
*aziona il condizionatore in casa per le caldane post-lettura che gli sono venute u.u*.
Chi per un verso o chi per l'altro, porta un rancore profondo per lo Shōgun, se questo era il tuo intento di creare un personaggio, così spietato ci sei riuscita molto bene. Forse l'unico che non doveva avere nessun problema con lo Shōgun, era Kou, ma anche lui nutre un odio, c'è da dire che nel periodo dell' adolescenza si ha un conflitto con i genitori, ma Kou (ormai adulto), prova un misto di sensazioni negative, quasi per un'attimo accecato dalla vendetta, per colui che definisce suo padre. Lo Shōgun è detestabile ma anche meschino per come si comporta, per non parlare delle punizioni sadiche dal mio punto di vista che da al figlio, neanche se fosse uno schiavo. Mentendomi nei loro panni, e passare 24 ore su 24, con una persona che ami ma non puoi manifestare nulla, neanche una carezza O.O è straziante, e come paragonare uno che ha fame, ma non può mangiare -_-, ma se gli scoprissero, mi posso immaginare, cosa lo Shōgun potrebbe fare a entrambi, quindi l'unica cosa e incontrarsi di notte, senza fare alcun rumore. L'amore è il sentimento più bello e puro, e ognuno di noi, dovrebbe manifestarlo a suo, modo ma talvolta viene tarpato come delle ali ai giorni d'oggi, mi posso immaginare come poteva essere a quel tempo, che solo uno sguardo poteva suscitare quasi uno scandalo. Hitomi l'adoro, mi piace come l'hai dipinta così forte, certe volte capita che il personaggio femminile è un pò debole e a volte lagnosa, invece lei è forte ha mollato tutto per non pesare sulla sua famiglia, anche se quell'uomo la mette a disagio, rinunciando la sua libertà, e sapendo che quello che fa è sbagliato, continua per la sua strada, piena di buche e tortuosa, ci doverebbero essere di più personaggi così quindi non posso che fare i complimenti su come hai sviluppato, per non parlare della loro storia, che mi fai ricordare quei romanzi vecchi, pieni di passione e di sotterfugi, un pò come Via con Il vento *^*.
Ciao alla Prossima!!!! |