Recensioni per
Sicuri che sia peggio l'odio anziché l'indifferenza?
di Newtmasinmyveins

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Junior
06/01/16, ore 17:13

Ciao cara :D Finalmente sono riuscita a trovare un pò di tempo per lasciarti questa recensione ( anche se ho addocchiato un' altra storia che credo a breve leggerò). Detto ciò, non sono riuscita a non identificarmi nella tua OS. Mi sono bastate le prime parole per far sì che alla mente mi tornassero tanti ricordi. Forse se questa OS l'avessi letta un pò di tempo fa avrei scritto altre cose, avresti visto tante faccine che lacrimano e tanta delusione nel mio cuore: oggi invece come te dico di averlo dimenticato o meglio a metabolizzare il tutto,a  comprendere quanto mi fossi fatta del male ( perchè la vicenda era una storia d'amore a senso unico xD) e quanto ora debba ripartire da 0.
Anche io sono stata delusa, come dicevo, in primis da me stessa per essermi innamorata di una persona che non mi ama, amava e nè mi amerà - ne sono certa - eppure come dici tu non riesco a portarle odio perchè sono accadute cose con quella persona, sono stata male per alcune vicende legate a quella persona dettate dal mio amore profondo ( che tu dirai "se era profondo come fai a dimenticarlo in un battito di ciglia?") al punto che non gli auguro nulla di male ma da oggi mi sarà indifferente come io lo sono stata per lui.
Per cui, dopo questo sproloquio, mi complimento con te per il modo che hai trovato, le parole mi hanno colpita e per quanto breve come vicenda, credo che nessuna non riesca a non identificarsi e il caro e vecchio Shakespeare aveva davvero ragione con il suo aforisma.

Recensore Junior
13/06/15, ore 12:37

ciao! Sono qui per lo scambio recensioni del gruppo facebook :)
Allora, cosa posso dirti? Innanzitutto ti dirò che questa sarà una recensione neutra. Il motivo è uno, e molto semplice: non ho capito dove volessi andare a parare. L'astio e il rimpianto sono abbastanza chiari, grondano da ogni frase, ma oltre a questo, a me come lettrice non ha scatenato molto. Mi è sembrato più che altro un esercizio di scrittura, ma non mi sono sentita legata alla storia, né empaticamente colpita.
Riguardo la grammatica, c'è qualche piccola osservazione da fare: la punteggiatura saltuariamente è utilizzata un po' a sproposito, qualche spazio dopo il punto dimenticato. Poca roba, e di poco conto.
Riassumendo, lo stile è buono (soprattutto la prima parte, quella che veramente mi è piaciuta). Credo di aver semplicemente scelto la storia sbagliata, che mi ha detto poco. Andrò senz'altro a leggere qualcos'altro di tuo ;)

Recensore Master
23/04/15, ore 18:29

Ciao tesoro eccomi qui per lo scambio n:)
Avevo già recensito la long e quindi mi sono fiondata su quest'introspettiva.
Diciamo che io anche ho vissuto una cosa del genere... una situazione strana con il mio ex migliore amico, tra di noi non c'era amore, solo del grande bene. Ma tutto è finito e non ho nemmeno avuto la forza di mandarlo a quel paese. E' bruytto quando dopo tanti anni vedi tutto svanire nel nulla, quando con quella persona magari ci hai condiviso una marea di cosa, sia belle che brutte e poi se ne va via tutto.
Sono situazioni davvero terribili e spero che nessuno si trovi a vivere certe cose, sono davvero spiacevoli
Ho sentito sulla pelle quello che hai scritto, sia perché l'ho vissuto sia perché sei stata bravissima
Non ho trovato nessun errore e sei bravissima come sempre :)
Marisol <3

Recensore Junior
11/04/15, ore 14:48

Ciao, sono qui per lo scambio recensioni.
La storia mi è piaciuta molto, sebbene sia un po' corta. E' abbastanza introspettiva e mi ha fatto provare emozioni contrastanti. E ti adoro per la citazione di Shakespeare.
Non ho trovato molti errori di grammatica, voglio solo farti notare che usi troppo i puntini di sospensione. Inoltre nella frase "ma ciò che ho fatto o meglio ha fatto:" non credo ci vadano i due punti, io la correggerei così: "ma ciò che ho fatto, o meglio, che ha fatto".
A parte la punteggiatura, vai alla grande.
Un bacione.

Recensore Master
03/04/15, ore 15:37

John Donne scriveva che nessun uomo è un isola completo in se stesso, ma che facciamo tutti parte di un unico immenso continente; se qualcuno scompare ne veniamo menomati come se ci staccassero un braccio. per quante volte possiamo dirci "meglio soli che male accompgnati" credo che Donne abbia sempre ragione: nella nostra vita incontriamo centinaia di persone, con alcune stringiamo legami di amicizia, affetto o amore. anche se non tutte sono meritevoli ognuna di loro ci lascia qualcosa quando se ne va. noi ci arricchiamo con il confronto con gli altri; chiunque può aiutarti a migliorarti (anche se è il più gran bastardo del pianeta). 
il problema di noi donne è che siamo aflitte dalla sindrome della crocerossina (personalmente ci sono passata una volta ed ho detto mai più) per cui ci impegnamo nel trovare del buono anche dove non ce ne è. un girno ci accorgiamo che la persona per cui ci siamo tanto spese vale meno di una mometa di rame e stiamo male, stiamo tanto male. se sei una persona saggia impari la lezione e questo dolore sarà servito a farti crescere. ma ci vuole molto tempo perché ciò accada. 
lo so che è una recensione strana ma tanti anni fa ho passato un'eserienza simile alla tua, per questo ho scritto così e non farò nessun commento sul testo in quanto tale.
a presto Aris

Recensore Veterano
22/03/15, ore 12:05

Ciao ^^ Eccomi a recensire!
Passando per il tuo profilo sono stata irrimediabilmente attratta da questa one-shot e così curiosa sono venuta a leggere ^^. Amo i tormenti interiori, amo i flussi introspettivi quindi tutto questo è stato sicuramente a tuo favore. Come già ti hanno fatto notare, anche io ho irrimediabilmente pensato a Odi et Amo di Catullo, il confronto era inevitabile. Il tutto però viene visto in una chiave moderna che non guasta. Forse sarebbe stato meglio approfondire un po' di più, ma alla fine rispetto la tua volontà e va bene anche così ^^ Il flusso a volte cambia repentinamente ma alla fine si adatta bene a un introspezione tormentata. La prima parte l'ho apprezzata moltissimo ^^ chiarisce subito i punti della os e di quello che vuoi parlare. Hai usato un personaggio non ben definito e questo ha contribuito a dare una vista più generale, un po' eterea al tutto, evitando di appesantire troppo. Ho trovato anche molto appropriata la citazione di Shakespeare che tra l'altro adoro **
Sicuramente prima o poi passerò a leggere anche una tua long ^^ Appena ho un po' di tempo xD 

Alla prossima!

Alice Jane Raynor

Recensore Junior
20/03/15, ore 14:46

Salve, sono qui per la recensione di scambio!
Parto subito in quarta esattamente come hai fatto tu con l'incipit di questa storia.
Diretto. Potente. Intimo.
Mi sorge subito in mente "Odi et amo" di Catullo, e questo motivo sentimentale mi è sempre particolarmente piaciuto, e questa situazione viene giustificata anche dalla frase "non ho mai saputo cosa veramente fossi per te." - quindi ripeto un gran bell'inizio.
Dopo questo incipit infuocato ho trovato una serie di inanellati pensieri.
Una buona introspezione, una profonda analisi di se stessi.
Non so quanto viene attinto dalla tua vita, ma vedo anche tramite la veemenza con il quale hai scritto la shot, che senti particolarmente questa delicata questione.
Devo suggerirti di rivedere un po' lo scritto, ho notato delle virgole posizionate erroneamente (devono essere attaccate alla parola che la precedono e staccate dalle parole che le seguono); i puntini sospensivi devono essere vicini (non . . .); e altri piccoli, ma banali errori del genere.
Infine, devo sottolineare la frase di Shakespeare, che io amo particolarmente, e ammetto che in questo contesto è azzeccatissima.
Spero di passare a leggere qualcos'altro in futuro :)
-Prior

Recensore Master
20/03/15, ore 14:29

Ciao :) Stavo giusto scrivendo una cosa sull'indifferenza, e devo dire che hai ragione in parte e anche Shakespeare. Se odi qualcuno lo tieni sempre presente nella mente, se dimentichi e basta non c'è più da nessuna parte, come dici tu. Tuttavia io penso che i ricordi del passato devono rimanere,una volta per qualche istante almeno, eri felice. Quando le cose cambiano, basta portarsi quei attimi dentro così come erano, e lasciar perdere il resto. Io sono una che non dimentica quasi nulla, forse sbaglio, perché continuo a tenere dentro la mente e a volte come dici tu, questo lacera dentro, ti fa male piano piano.
E' una breve storia, piena di sentimenti, si vede che ci tenevi a dire tutto quello che hai detto.
Principe Dracula.

Recensore Master
15/03/15, ore 15:53

Ciao Snow.
Sono qui dopo che ho trovato il tuo profilo nello scambio del gruppo "EFP recensioni,consigli e discussioni", era uno scambio LIBERO e io leggendo quello che tu hai postato fino ad ora, ho deciso di leggere questa.
Io ho una specie di amore incondizionato per le "romanticherie" come le chiami tu, quindi perdonami se quello che ti dirò qui di seguito non è di tuo gradimento.
Ho letto che è il pensiero di una protagonista estrapolato da una long. Beh, effettivamente l'introspezione è molto accentuata quindi era assolutamente comprensibile che ci fosse anche del "tuo".
Questo non è né male, né bene...
La cosa peggiore che ho trovato, è che ha reso la lettura un po' faticosa è stato l'uso che fai della punteggiatura.
Un po' approssimativo e pieno di puntini di sospensione che potrebbero tranquillamente essere sostituiti con un bel punto fermo.
Hai lasciato spesso anche spazi dove non andavano e li hai dimenticati dove invece sarebbero necessari.
Ad esempio dopo un "punto" ci va lo spazio; mentre prima di una virgola no!
A conti fatti andrebbe riletta attentamente e sistemata in un paio di punti.
Per fortuna però c'è il contenuto che salva tutto, perché è molto profondo. Da un'idea molto buona di quello che prova la protagonista ( lei o tu, in base a come vuoi leggerlo) e anche di com'è caratterialmente.
A conti fatti non mi è dispiaciuto leggerla.
Hai avuto una bella idea, brava.

Recensore Junior
04/03/15, ore 20:25


Ciao SnowRoseOo,
eccomi qui dopo aver spulciato un po' il tuo profilo. (:
Ad essere sincera non ho cercato poi molto, appena sono entrata nel tuo account il titolo di questa OS ha attirato subito la mia attenzione.
Mi sono ritrovata in ogni parola che hai scritto in quanto ho vissuto in prima persona, sulla mia pelle, tutto ciò. Io non sarei stata capace di trovare parole migliori per descrivere come ci si senta a dover affrontare il dolore di una delusione.
Mi piace molto come hai strutturato il testo ed ho amato le parole della prima parte. Non so quante volte io stessa mi sono ritrovata a ripeterle...
La shot è scritta molto bene, in modo semplice ma anche in grado di coinvolgere il lettore. Ho notato solo qualche errore qua e là, ma niente di così grave. (:
Alla prossima!

Fanny ♥

Recensore Veterano
02/03/15, ore 19:24

Scambio recensioni libero organizzato dal gruppo di Facebook: Efp Universe
Lo stile di scrittura semplice ma diretto, il lessico poco ricercato ma ugualemte efficate. Qualche errore in giro, ma nulla di grave.
Le riflessioni proproste nello scritto, appaiono logiche, e avendo un alto grado di astrazione, rispetto a storia e personaggi, permettono una buona immedesimazione da parte del lettore. Affrontare un'argomento come il dolore dovuto ad una separazione, puo', tuttavia, presentare le sue insidie.
Personalmente ho trovato poco originale e un tantino stereotipato, il fatto che la protagonista, innamorata del solito "stronzo", aspettasse che questi cambiasse, leggendone una sorta di incoerenza con la frase "
sei uno stronzo, e a me piace da morire."
Hai nominato i tre sentimenti cardine: Amore, Odio e indifferenza, argomentando come il passaggio tra questi tre fosse stato possibile, in maniera ben comprensibile anche se epoco graduale.
La parte che ho preferito nella lettura è stata quella iniziale, carica di sentimento e parlpabile nel dolore.
XOXO
LuxLuxis 

 

Recensore Junior
02/03/15, ore 14:57

Ciao! Sono twistandshout e ho deciso di recensire la tua storia partecipando allo scambio recensioni libero organizzato dal gruppo di Facebook: Efp Universe. Allora... Diciamo che non mi ha fatto impazzire la presentazione. Mi spiego: okay spiegare un po' come ti è nata la storia, ma è una cosa che personalmente avrei inserito nelle note d'autore, nella presentazione avrei scritto anche solo una frase significativa che potesse dare un'idea del contenuto della os, magari prendendola direttamente da quest'ultima senza dover pensare e ripensare a cosa poter scrivere per accattivare il lettore. Inoltre fra i generi avrei aggiunto anche "introspettivo" in quanto questa one-shot è un flusso di coscienza vero e proprio!
Passiamo ora direttamente alla storia: l'idea è carina, mi sono anche ritrovata un po' nelle parole e beh, chiunque prima o poi si ritrova in una situazione del genere! Ho apprezzato anche la citazione di Shakespeare, visto che lo amo davvero tanto. Anche l'introduzione come scritto della protagonista mi è piaciuta, però ti sei dimenticata di chiudere dopo "ti odio perché ti amo e non posso averti". Ho trovato anche degli errori grammaticali e a mio avviso ci sono un po' troppe sospensioni, a volte risulta un po' "fastidioso" e interrompe a metà il fluire della lettura.
Però nel complesso è una ff carina, un pensiero che prima o poi tutte ci siamo trovate a fare ed è davvero apprezzabile il fatto che non ci sia alcun riferimento all'identità dei personaggi o alla situazione particolare della coppia, perché rende il tutto più generale ed ognuno può rispecchiarsi in ciò che è scritto, riuscendo ad immedesimarsi e vedendo dietro questi pensieri una propria storia.
Quindi, la mia recensione è neutra perché ho trovato sì degli aspetti positivi, ma anche le osservazioni che ti ho scritto sopra. Per il momento è tutto gente ;) un abbraccio,
twistandshout.

Nuovo recensore
01/03/15, ore 11:55

Ciao Snow, la prima cosa che ti dico è: bellissimo pensiero.
Ognuno di noi soffre e mi sembra anche giusto mettere fine alla sofferenza, senza farsi più condizionare dall'amore ebbene, credo che tu abbia ragione, con l'odio dai importanza, mentre se ignori è come se non esiste.
Poi , personalmente credo che non bisogna assolutamente dare importanza a chi ci ha fatto del male, purtroppo queste persone non si possono eliminare dalla faccia della terra, ma dalla tua vita si.
Bisogna iniziare a vivere diversamente ,che sia un amore deluso o anche un'amicizia, o qualsiasi altro tipo di relazione.
L'importante è chiudere quelle porte del nostro cuore e mandarli davvero altrove.
Mi è piaciuto come hai descritto, mi sono immedesimata. La tua bravura sussiste :)
Tante coccole da Stella.
(Recensione modificata il 01/03/2015 - 11:57 am)

Recensore Junior
26/02/15, ore 19:37

Sono anche qui, non posso farci nulla. Sono una cozza xP
Mi piace questo tuo punto di vista riguardo l'amore, credo anche io che chi ci faccia soffrire merita davvero una brutta fine. In fondo non abbiamo sofferto anche noi per colpa loro? E' assurdo come possiamo affezionarci a qualcuno e poi questo ci da il ben servito, è quasi inaccettabile...noi non lo accettiamo , inizialmente...
Ma come hai detto lo ringrazi perché così hai capito chi è, e ti è indifferente :) tutto bene! Non potrebbe andare meglio, mi sono rispecchiata molto e ammiro il tuo carattere.
Ti bacio,
Clara.

Recensore Junior
26/02/15, ore 13:59

Eccomi come promesso, bhe una shot breve e concisa. Ne emerge tutta la frustrazione della protagonista innamorata, mi sono anche un pò' rispecchiata in quelle parole. Mi è piaciuta, eh niente sempre brava. A. :)