Ciao Grace,
Inanzi tutto fantastico capitolo, molto ben scritto.
Ma ora passiamo ai dettagli:
Il modo in cui descrivi la magione degli Ashford la rende ancora più spaventosa di quanto nel gioco sembri, riesco a percepire l'ansia di Claire mentre leggo, ma anche il sublime diletto che ha Alfred nel tormentarla psicologicamente. Per mostrarle quanto lei non sia che un insignificante formica.
I dubbi di Claire sul suo essere nel giusto molto veritieri, mi è molto piaciuto questo dubbio istillato nella mente della nostra cara rossa.
La reazione di Claire al manichino rappresentante Alfred è stata particolare, umana, così tanto da lasciare sconvolti. Il fatto che lei in fondo comincia a capire le motivazioni di Alfred e quasi vorrebbe le sue conferme e forse, forse poterlo consolare in qualche modo (o forse è solo una mia impressione)
E infine il massacro delle b.o.w. è stato sublimamente(?) crudele, disturbante e sadico. Nel leggere quelle righe però mi è venuto più semplice immedesimarmi in Alfred che non nella nostra afflitta Claire, forse perché in fondo (anche se non ai livelli di Alfred) io so cosa si prova nel perdere per molto tempo la propria sorella al punto di preferire qualsiasi cosa ti possa distrarre e farne un ossessione ( io ho trovato questa magnifica saga, quella di Resident Evil, lui ha trovato il dolore e la tortura. Man mano si è assuefatto a quel male) ma riprendiamo con la storia...
Ti faccio i miei più sentiti complimenti sia da parte mia che di mia cugina che da mio zio(professore di Lettere all'Università di Catania) che ti fa i suoi più sentiti complimenti sul tuo "perfetto e poetico stile di scrittura"(cit. di ciò che mi ha detto quando gliel'ho fatta leggere)
-Anthony Edward Stark |