Recensioni per
Mirror Kisser
di moonwhisper

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
09/03/10, ore 22:03

Mi piace...complimenti...

Recensore Junior
09/12/08, ore 18:19

Ancora una volta ti faccio i complimenti per la tua bravura con le parole. Sai essere intensa e sfrezante e sognante, alternativamente o contemporaneamente. C'è poesia in tutto, si sente quanta passione tu abbia per la scrittura nel leggerti. Sei brava, te lo ripeto ancora una volta, e questa non è che l'ennesima dimostrazione.

Recensore Veterano
09/12/08, ore 18:07

Even though I'm the sacrifice
you won't try for me, not now.
Though I'd die to know you loved me
I'm all alone.
Isn't someone missing me?

...cara. Mi viene da sorridere mestamente. E' talmente semplice da essere straziante. E' ossigeno: che fai se ti manca l'ossigeno? Annaspi, lo cerchi aggrappandoti al tuo corpo, e se lo trovi bene, sennò... è morte lenta e dolorosa. And if I bleed, I'll bleed,
knowing you don't care.

E che frega al mondo se tu continui a vivere una vita parallela, a vivere di immagini, a nutrirti di ossigeno sintetico prodotto in fabbrica, a parlare al vuoto? Se ti compatisci da solo, che frega agli altri? Ben poco, honestly. E del resto, qualora gliene fregasse, che potrebbero fare...?
...E se poi, nella disperata ricerca d'ossigeno, trovi qualcosa che gli assomiglia soltanto? Stufa di starne senza, ti autoconvinci di stare respirando ossigeno, per sentirti completa. In realtà è solo qualcosa di verosimile all'ossigeno. Ma... shhh... questo non si dice.
Un parere? Be', l'ho sentito sì. Tanto per cambiare :) Le sento le tue cose. E come al solito riesci a trasmettere immagini concrete, riesci a rendere cose intangibili quasi tangibili. Osservi, impari, scrivi, conosci. CONOSCI. E' una cosa importante e grande, e trasmetti quello che conosci a chi ti legge.
E' sempre un piacere leggerti. O un dolore, se vogliamo.
Unico appunto che ardisco fare. Trovo che il tuo stile sia davvero molto paratattico, cosa che in certi scritti sta benissimo, ma altri ci perdono un po'. Per esempio, questo a mio parere sarebbe stato perfetto alternando momenti di ipotassi (come all'inizio) ad altri di paratassi (come la fine).
Gli Evanescence per me sono molto. "Missing" non è tra quelle che amo di più... ma applicata a questi pensieri... che dire, rende, rende molto.
(Sì, è proprio l'ennesima volta) ma BRAVA.

Nuovo recensore
09/12/08, ore 15:30

Infamazza, mi hai ringraziata T______T sono commossa. Dunque, dunque, dunque. Credo proprio che questa volta ti meriti una recensione. Ma non perchè le mie recensioni sono chissà che cosa, anzi, ma questa volta mi hai toccata. Rileggendola, mi sono sentita quasi commossa. Stilisticamente è molto più semplice rispetto alle altre, e forse è per questo che la apprezzo molto più di altre tue opere. Io amo visceralmente la semplicità, la tua semplicità. Quella che usi per trascinare il lettore nel vortice di emozioni che anima ogni tuo personaggio, emozioni sempre diverse, mai uguali. Questa donna desidera amore. E' buffo e coraggioso da parte sua ammetterlo. Chissà quanta gente desidera condividere il calore del letto, la dolcezza di un bacio con qualcuno. E chissà quanta lo dice apertamente, evitando di farsi scudo con preoccupazioni, pensieri, lavori. Bugie, tutte bugie. Noi siamo incompleti, il desiderio di andare oltre noi stessi c'è sempre e pulsa in continuazione, anche quando facciamo finta di dimenticarlo, quando fingiamo di dover ancora cucire vecchie ferite. Probabilmente la donna senza nome sa di essere profondamente patetica, ma non le importa nemmeno, dal momento che è sola. Sola, ma non pazza. E forse questo la uccide ancora di più, perchè la pazzia permette di dimenticare, di soffrire oltre il normale, come soffre lei. Nonostante questo sogna ancora, consapevole che la sua solitudine finirà quando si arrenderà del tutto. O quando qualcuno desidererà lei quanto lei desidera l'uomo senza volto. Che dire... ti dico brava, anche se probabilmente te lo sarai sentito dire centinaia di volte. Brava, ancora.