Seconda classificata al contest "A time fo magic"
Dark love, shining hatred – Chloe R Pendragon
Grammatica e stile: 8/10
IC e caratterizzazione: 9/10
Uso degli elementi del pacchetto: 7/8
(prompt = 1,5/1,5 pugnale, teschio, margherita
genere = 0,5/1,5 introspettivo, sentimentale, dark
avvertimenti = 1,5/1,5 incest, missing moment, tematiche delicate
citazioni = 1,5/1,5
1)C'è qualcosa di speciale in te. Non so dire cosa sia.
2)Non voglio più stare da solo/a.
3)Qualche volta devi fare ciò che ritieni sia giusto, e al diavolo le conseguenze.
extra = 0/1 (vedere commento)
uso del personaggio che dà il nome al pacchetto = 1/1 )
Sviluppo degli elementi del pacchetto e originalità: 8/10
Gradimento personale: 7/10
Punti bonus per aver scelto tra le coppie proposte nell'elenco: 2 (ho considerato nel punteggio Morgana/Gwaine e Morgana/Morgause, perché le altre relazioni sono appena accennate)
Totale: 41/48
Grammatica e stile: 8/10
Innanzitutto devo farti i complimenti perché non ho trovato quasi nessun errore, tranne qualche piccola sbavatura che ti segnalo per pignoleria.
-“Hey” → questa grafia è ricavata dal modello inglese e non è molto consigliabile usarla. Va sostituita con “ehi”
-“... sebbene nel tuo sguardo si legge chiaramente una supplica...” → si legga
-“D’un tratto ti prende per mano e comincia a camminare insieme a te, diretti allontanandovi sempre di più da me,” → questo è un errore di distrazione, penso che tu abbia fuso due frasi insieme o qualcosa del genere. Non ti preoccupare, a me succede continuamente xD
-“Ti risvegli dolorante nel tuo letto, stordita da quella misteriosa frase che risuona ai margini della tua coscienza con una voce misteriosa e sconosciuta...” → ripetizione di “misteriosa”
-“«Buonanotte, sorella» ti soffio sulla bocca per poi scostarmi e lasciarti poggiare la testa sulla tua spalla;” → sulla mia spalla
Dal punto di vista linguistico e grammaticale, quindi, è quasi tutto perfetto. Se consideri poi che mi hai detto di aver scritto in fretta e furia, sono rimasta davvero colpita dalla cura che hai dimostrato da questo punto di vista. Che occhio di falco, al posto tuo io avrei lasciato dietro di me un cimitero di sviste xD Complimenti!
Scrivi in modo molto elegante e il lessico ampio rende la lettura più piacevole.
A volte, però, la massiccia presenza di aggettivi appesantisce e spersonalizza lo stile. Ho notato che ne fai davvero ampio uso; quasi ogni oggetto è definito da uno o più aggettivi. Ti consiglierei di ridimensionarne un pochino la quantità, in modo da evitare un effetto “caricato”.
Limiterei anche l'uso dei punti esclamativi, che danno veramente parecchia enfasi ai dialoghi.
A proposito, ti segnalo una piccola incongruenza:
“«Piacere, Gwaine!» mormori a fatica...” → se mormora, non esclama, quindi devi togliere il punto esclamativo.
IC e caratterizzazione: 9/10
Molto bene. Hai dimostrato un'ottima conoscenza dei personaggi e sei riuscita a mantenerti IC. Penso che quelli che hai colto meglio siano Morgause e Gwaine; non c'è davvero una singola cosa che gli hai fatto fare che stonerebbe con i caratteri originali.
Di Morgause, poi, hai tracciato una bellissima caratterizzazione. Sono stata molto felice di questo, perché è un personaggio di cui si legge pochissimo. Hai ripreso alla perfezione le sue motivazioni e i suoi sentimenti verso Morgana. L'amore che prova per lei è deviato perché oscuro e volto all'odio, ma non per questo meno è intenso e onesto.
Mi è piaciuto il modo in cui hai colto l'umanità e la confusione di Morgana. L'hai presentata in un momento di fragilità estrema, cioè quel passaggio definitivo dalla parte dei nemici di Camelot. Aggiungendo la storia con Gwaine alla ricetta odio-ingiustizia-tradimento, hai addolcito la sua discesa agli inferi.
“Rivedi il sorriso troppo gentile di Gwen, le passeggiate a cavallo con Arthur, le ingannevoli attenzioni di Merlin...”
Ho voluto citarti questa frase che mi è piaciuta tanto. Qui hai colto alla perfezione quelle che erano le loro relazioni e hai reso il bruciare della ferita di Morgana in tutto il suo tormento.
Sviluppo degli elementi del pacchetto e originalità: 8/10
Ora ti starai chiedendo: “Come mai la giudiciA mi ha tolto il punto per l'extra dopo che mi sono quasi uccisa per scrivere tutto in seconda persona?”. Credimi, ci ho pensato tanto se assegnarti quel maledetto punto o no, però alla fine ho preferito non farlo, anche se riconosco l'evidente impegno che ci hai messo per sperimentare con questa forma di narrazione.
Dunque, l'uso che hai fatto della seconda persona è un po'... particolare e non completamente esatto. In alcuni casi, poi, l'hai proprio abbandonata, scivolando dalla seconda alla prima persona. Ma andiamo con ordine.
La seconda persona non è molto comune, ma personalmente trovo che usandola si possano ottenere grandi effetti emotivi perché spinge il lettore ad identificarsi con il personaggio protagonista. In genere si ha una voce “esterna” appartenente a un personaggio non specificato che guida e indica al lettore/personaggio protagonista cosa provare, cosa vedere e fare.
Tu invece hai assegnato un ruolo e una personalità precise alla voce narrante, che è quella di Morgause; quindi hai caratterizzato anche lei e hai posto un filtro, che è quello del suo punto di vista, tra il lettore e la protagonista, Morgana.
Io ho sempre trovato casi di seconda persona come il primo, cioè con un narratore che resta all'oscuro, dietro le quinte. Trovare la narrazione dal punto di vista di Morgause mi ha un po' spiazzato, anche perché in alcune parti sono sicura che tu abbia “perso il controllo” della seconda persona, passando nella prima (“(io) ti raggiungo e ti libero a malincuore dai libri...”); in altri punti, invece, l'uso della seconda persona con Morgause come “intermediaria” mi è parso convincente, tipo quando quando hai usato lo stratagemma dello spiare Morgana con il cristallo.
Nel dubbio, ho fatto qualche ricerca sul campo xD Non ho trovato molto, se non che la seconda persona come l'hai usata può essere considerata “non pura”, perché non si ottiene completamente quell'effetto di identificazione tra lettore e protagonista di cui dicevo prima.
Di certo non è una forma usuale e non penso che sia del tutto corretta, ecco.
Come ti dicevo, poi, a tratti la voce di Morgause “scompare” e poi ritorna con qualche commento che mi ha un po' destabilizzata, perché così hai creato un effetto di oscillazione tra i due tipi di narrazione.
“ripensi al teschio che hai lasciato nella tua stanza...” → questa frase la trovo molto esplicativa del problema. Qui c'è proprio il passaggio di punto di vista, perché se è Morgause che parla, e non un narratore “onnisciente”, non può davvero sapere a che cosa stia pensando Morgana.
Diverso sarebbe stato con un narratore in seconda persona indeterminato. Pensaci un po' su.
Per quanto riguarda gli altri elementi del pacchetto, ho trovato le citazioni inserite molto, ma molto bene. Mi è piaciuto il ripetere di quel “c'è qualcosa di speciale”, il ribaltamento della situazione del “non voglio più stare da sola” che Morgana dice prima a Gwaine e poi a Morgause, e anche la scelta che hai fatto di mettere in bocca a Gwaine il “e al diavolo le conseguenze”. Non ci avevo mai pensato prima, ma è una frase terribilmente adatta a lui, anche se nel canon è Morgana a pronunciarla.
I prompt, oh, i prompt ti ho amata per come li hai usati. L'ossessione di Morgana per il teschio, in particolare, è degna di nota. All'inizio mi era parso strano il suo interesse un po' improvviso per quell'oggetto, ma poi tu sei stata abile nel delinearlo come segnale del disagio interiore della strega e della tendenza a virare verso i sentimenti più oscuri.
Mi ha convinto meno l'uso delle tematiche delicate e del genere dark. Con questo genere e questo avvertimento mi aspettavo una storia più oscura, malata e morbosa. Per esempio, avrei gradito vederti calcare la mano sul rapporto complicato di Morgana con Uther o Arthur, sull'odio che ribolle dentro di lei e la voglia folle di vendetta. Alla fine, comunque, capisco che non è qui che hai voluto concentrare la tua storia.
Non ho dubbi sul fattore originalità. Mi ha sorpreso il modo in cui hai usato gli elementi a tua disposizione e la piega che hai dato agli eventi. Devo dire che aggiungere il rapporto tra Morgana e Morgause ha dato alla fiction quel qualcosa di inusuale in più che l'ha resa diversa dalle altre.
Gradimento personale: 7/10
Qui corro veramente il rischio di ripetermi, anche perché ho già detto tutto quello che mi è piaciuto e ho evidenziato gli aspetti più brillanti del tuo lavoro. In realtà il punteggio di questa voce non è più alto perché non mi sono sentita coinvolta dal rapporto tra Morgana e Gwaine che, anzi, ho trovato un po' freddino e affrettato. Ho letto altri tuoi scritti con questi due come protagonisti e sono sicura che tu sappia muoverli insieme con molto più pepe di così ù-ù
In ogni caso, hai fatto un ottimo lavoro e il posto in classifica è davvero meritato. |