Recensioni per
Forse era niente, sembrava tutto.
di _Schwarz

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
11/03/15, ore 22:46

Prima classificata: Forse era niente, sembrava tutto di _Schwarz

Grammatica e stile: 8,9/10 punti
- Hai fatto qualche errore, quindi iniziamo con la valanga di puntigliosità.
[-0,2] “Lo aveva incontrato per la prima volta al suo quarto compleanno: i suoi genitori erano stati mandati in missione diplomatica e lui era andato con loro; era due anni più grande di lei, corti capelli neri, pelle chiara e il Byakugan non faceva che aumentare l’aria gelida che si espandeva dal suo corpo.”
Questa prima parte mi pare poco chiara e un po’ disordinata, anche a livello di punteggiatura. Durante il quarto compleanno di Hanabi, Shogo e i suoi genitori sono andati alla residenza degli Hyuuga per porgere i propri auguri per il suo compleanno, fin lì è chiaro. Ma è il come inizia che stona un po’, dopo i due punti fino a ‘pelle chiara’ andrebbe rivista, secondo me; magari andrebbe tolta la parte della missione diplomatica che messa così non ha molto senso – né utilità – e potresti riscriverla in maniera diversa e più chiara. Da ‘Il Byakugan’ in poi potresti andare a capo, enfatizzando la sua descrizione con quel particolare che lo lega al clan come quasi ogni altro Hyuuga.
[-0,1] “Assomiglia a Neji-niisan”. Pensò ancora la bimba, mentre ricambiava l’inchino e passava a un altro ospite venuto a portare i suoi omaggi alla casata principale.”
Dopo il pensiero andrebbe messa una virgola e il ‘parlò’ vorrebbe la lettera minuscola, non maiuscola, è un errore che fa anche orrore graficamente parlando.
[-0,1] “«Hanabi-sama, è tornato Shogo-sama dal Paese dell’acqua.» disse Miwako, sua cameriera personale da quasi diciassette anni, mentre s’inchinava lievemente davanti a lei.”
Il punto fermo prima del ‘disse Miwako’ è scorretto, non andrebbe messo nessun segno di interpunzione, forse al massimo la virgola, ma il punto fermo assolutamente no (classica battuta semplice retta esternamente, no punto fermo).
[-0,1] “« È davvero molto bello, e da quando il Ponte Naruto è stato terminato è diventato molto più ricco di prima; la fame è scomparsa e la gente vive molto bene.» raccontò il ragazzo, sorridendo lievemente.”
Anche qui, niente punto fermo, ma virgola.
[-0,1] “«Vorrei che, appena tuo cognato ha tempo, portassi Shogo da lui per farglielo conoscere.» disse l’uomo, con un tono che rasentava l’ordine.”
Anche qui, come sopra.
[-0,2] “«Va bene, padre, ma Hinata ha detto che questa settimana arriva la congregazione da Suna con il Kazekage, quindi dovremo aspettare la prossima.».
«Molto bene. Buona notte, Hanabi.» disse l’uomo, facendole un sorriso.”

Punto fermo dentro le virgolette e pure fuori. Così, a caso. Secondo errore, invece, come quelli sopra. Non c’è bisogno che lo ripeta, suppongo.
[-0,1] “alla fine[,] però, Shogo si era integrato bene nella vita della magione del capoclan, e Hanabi quasi si chiedeva come sarebbe stato averlo sempre lì.”
Manca una virgola dove ho indicato.
“Camminavano per il villaggio, l’uno affianco all’altra, stretti nei loro kimoni.”
Allora, qui ho dovuto capire come comportarmi, dato che ‘Kimoni’ in teoria sarebbe accettato da alcuni vocabolari, mentre da altri no. E’ un orientalismo. In teoria non dovrebbe avere nessun plurale, dovrebbe restare ‘Kimono’, essendo invariabile. Diventa ‘Kimoni’ perché alcuni si sono intestarditi a italianizzare cose che non dovrebbero essere italianizzate affatto – e non è nemmeno di uso comune il plurale. Per quanto mi riguarda, ho deciso di non segnartelo come errore, anche se trovo sgradevole questo italianizzare una parola straniera invariabile per definizione.
[-0,2] “«Dovresti.» rispose l’altra [Hanabi], con un tono vagamente acido.”
Di nuovo quel punto e poi ‘l’altra’, che hai ripetuto, potendo benissimo mettere ‘Hanabi’.
Originalità: 5/5 punti
- L’ho trovata particolarmente originale per un motivo: non hai messo Hinata con Kiba o con qualsiasi altro personaggio, te ne sei inventata uno e, per quel poco che si è visto, l’hai trattato anche bene, donandogli le caratteristiche di un normale membro del clan Hyuuga. Inoltre non hai ‘forzato’ la loro unione solo perché voluta da Hiashi, ma sei andata in un crescendo continuo scena dopo scena, aumentando sottilmente l’attrazione fra i due personaggi, dando anche un lieve backgraound e una introspezione sottile e nient’affatto eccessiva – hai usato il minimo facendo un buon lavoro.
IC: 5/5 punti
- Questa Hanabi si avvicina maggiormente a quella di Kishimoto. Soprattutto, mi è sembrata molto simile a quella vista in The Last. A metà fra la Hanabi nata dalle fanfiction e la Hanabi di Kishimoto, ecco. Tramite i suoi occhi conosciamo anche Shogo (per curiosità: perché questo nome? Io leggendo mi sono messa a pensare a Makishima di Psycho Pass e ti assicuro che mi è venuto un piccolo infarto), che sappiamo essere simile a Neji, ma forse un po’ meno freddo e, verso la fine della storia, persino accostabile a Kiba oltre la freddezza degli Hyuuga. Mi sono piaciuti entrambi, non c’è che dire.
Trama: 5/5 punti
- Anche qui punteggio pieno. Flash dopo flash sei riuscita a costruire una piccola storia, gradevole e ben strutturata, trasmettendo le sensazioni e i pensieri di Hanabi e quel piccolo rapporto, all’apparenza freddo e distaccato, che muterà anche grazie allo zampino di Hiashi (il solito furbone…).
Non ho nulla da dire, hai trattato bene il tutto, forse avresti potuto approfondire un po’ di più, ma ho apprezzato comunque la storia anche così!
Giudizio personale: 4,7/5 punti
- Ho apprezzato molto questa one-shot. Seriamente. E non l’avrei mai detto, essendoci appunto la presenza di un OC come Shogo. Però per me hai detto tutto con poco, presentandoci scene importanti e basilari per entrambi, fino all’età ‘adulta’ di Hanabi.
Il tuo punteggio è abbassato solo dai vari errori, che sono comunque di poco conto e abbassano appena il gradimento – almeno per questa volta.
Quindi brava^^

Totale: 28,6/30 punti