Buonasera Paolo, una bella poesia e un racconto ancora più bello che si abbinano bene per il senso
e il valore del loro contenuto.
"Un tocco d' umiltà", davvero basterebbe un tocco, almeno per iniziare: poichè a volte è un pò difficile
mostrarsi umili verso il nostro prossimo. Tu esprimi esempi d' umiltà con la consueta delicatezza, e
con parole approppriate innalzi l' umiltà al valore di spiritualità interiore e divina.
Che dire del racconto-parabola, che mi ha lasciato senza parole per quanto è significativo e profondo!
Un contenuto che esprime, in pieno, il sentimento dell' amore di un uomo malato nei confronti di un
altro malato. Dapprima quest' ultimo sembrava il più sofferente, ma sopravvive all' altro.
Il primo malato descrive al secondo immagini e scene meravigliose, che può solo immaginare, per in
coraggiare quest' ultimo e intrattenerlo moralmente. Solo alla morte del primo malato il compagno ap
prenderà della sua cecità, e che grazie al suo amorevole altruismo, con la fantasia gli era stato d' aiuto.
Questi bei componimenti contengono una testimonianza d' amore altruistico e inducono alla riflessione.
Li ho apprezzati veramente! Grazie.
Un saluto cordialissimo,
Maria B.
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