TeryTo, t’invio la mia recensione anche con un messaggio perché ammetto che non andrò oltre la lettura di questo primo capitolo e, probabilmente, essendo passato un po’ di tempo, potresti non vederla.
Personalmente, reputo la grammatica un valore irrinunciabile per chi scrive. Poco importa se per diletto o per professione; per pubblicare bisogna, almeno, garantire il minimo.
Qui di seguito ti riporto delle parole e delle frasi che hai scritto e che ho selezionato a caso.
Inizziazione : ti consiglio di preparare le tue storie su un foglio word e selezionare “controllo ortografia e grammatica”.
“Volava (letteralmente) con la sua moto” : usi il termine “letteralmente” in modo totalmente sbagliato. Avresti avuto ragione se, Oliver Queen avesse usato la Bat-Moto. Letteralmente, una moto, non vola!
Complimenti!!! : la punteggiatura sbagliata è un errore a tutti gli effetti; i punti esclamativi e di domanda devono essere nell’ordine delle unità. Ripeterli rende ridondante qualcosa che, per propria natura, non ne ha bisogno e fa della lettura e della vista del testo un qualcosa di poco educato.
Cciao, ssmetto: la balbuzie derivante dall’emozione non può essere resa in questo modo; l’italiano scritto è diverso dall’italiano parlato e, certo, non si deve scrivere come si parla.
3..2..1 , : i punti di sospensione sono rigorosamente tre.
“Ciao si , sono sicuro di non aver sbagliato ragazza e , si , purtroppo non ci conosciamo e , si anche io lavoro alla QC da poco però , solo pochi mesi , sono hai piani alti tu eh? di cosa ti occupi?” : TeryTo, io sono un’insegnante elementare e, personalmente, t’avrei bocciata in terza! Questa frase è un errore dopo l’altro: dopo il ciao si mette la virgola; si non è un pronome né la nota musicale ma un avverbio e si scrive sì, con l’accento, come i successivi due; hai non è un verbo e l’acca non ci va (per questo errore ti meriti un 2!); tu eh? va separato dal contesto almeno con una virgola.
“Mmm piani alti eh! beato tu , gli uffici la sù sono bellissimi con quelle immense vetrate e quel panorama t'invidio un pochino.... io sto giù , reparto informatico il mio panorama sono i computer non che mi dispiaccia io aaamoo il mio lavoro , a dire il vero sono molto brava come ITgirl mi sono laureata al M.I.T. col massimo dei voti e anche prima del tempo....” :dopo alti metti la virgola; beato tu non si scrive, semmai è beato te; la sù è sbagliato: o scrivi lassù o là su; da “reparto” a “io” non hai messo virgole e non si capisce di cosa parli; aaamoo è una parola che in italiano non esiste come non esistono tutte quelle simili che ti sei inventata; anche qui da “a dire” alla fine non hai messo virgole; i punti di sospensione sono solo tre.
Un’accompagnatore: per questo errore ti meriti un altro 2! Non si mette l’apostrofo nel maschile!
.. OoH......Wow.. - le uniche silabbe che riuscì a dire la ragazza : 2 punti, sbagliato; OoH non esiste; 6 punti un’iperbole; silabbe sicuramente è un errore di distrazione
“Si !! si si!!! .... Si! reparto informatico proprio quello certo proprio lì... - disse tutto d'un fiato.” “Basta il suo cervello stava impazzendo per ora avrebbe pensato al suo viaggio e a divertirsi.” : tutta la sequenza dei si e dei relativi punti è sbagliata; come pure non aver separato le parole seguenti dalle virgole, dove servivano.
e fù lusingata : peccato che fù si scriva senza accento!
“oh si domani aveva di che parlare con sua madre........ .” :dopo oh ci va la virgola; si è in realtà il bell’avverbio sì; avrebbe avuto, meglio di aveva; mi sono sbagliata, prima: 8 punti sono un’iperbole, compreso il punto finale.
TeryTo, le virgole non vanno dopo la barra spaziatrice ma vicino alla parola.
Ho davvero preso a caso alcune frasi e c’è da mettersi le mani nei capelli.
Scusa la franchezza e quella che ti può sembrare un’esagerazione: non lo è.
Qui nessuno è Dante ma, per la miseria, quasi tutti i tuoi verbi sono da riscrivere, commetti errori grammaticali molto gravi, la punteggiatura non sai neanche dove sia di casa… e aver chiesto venia, all’inizio, per gli errori, non ti poteva esimere da queste mie parole e da quelle che anche gli altri avrebbero dovuto scriverti. Purtroppo, avere un’idea in testa non è sufficiente: bisogna saperla mettere per iscritto in modo corretto. E per farlo, non serve una laurea in letteratura (che comunque non t’insegna a scrivere correttamente); basta una buona quinta elementare.
TeryTo, non ti offendere, anzi, prendi per buono quello che t’ho scritto e cerca di porre rimedio; leggi molto, leggi tanto, leggi troppo… così, forse, la lingua italiana ti risulterà meno ostica e per star tranquilla, non smettere mai di sfogliare un vocabolario: è una miniera d’informazioni che potrebbero tornarti utili la prossima volta che ti approccerai ad una tastiera.
Ti saluto con grande affetto.
Monty
|