Ciao :)
Beh Teseo è piuttosto simpatico, noto :) anche i suoi compagni... anche se si sono fatti scoprire in malo modo da Grodyon...
Immagino già quale sia la questione che deve essere risolta da Piritoo e dai suoi compagni. Avrà a che fare con il Minotauro...
Minosse non è un re molto astuto, mentre Arianna non appena ha visto Teseo si è subito lasciata andare.
Bene, non noto errori grammaticali o altro, il tutto mi sembra corretto e piacevole da leggere. Bene :)
Beh, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo :)
A presto :)

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Ed eccomi qui! ^^
Mi sento un po' una stalker... va beh, pazienza!
Veniamo a noi e a quest'altro bellissimo capitolo: il personaggio che mi è piaciuto più di tutti è ovviamente Arianna. Come ti ho già detto, è una principessa sui generis e mi ha dato l'impressione di essere disposta a sfidare tutto e tutti pur di realizzare i suoi sogni. Ho trovato davvero molto tenero questo suo attaccamento al fratello Minotauro: sprezzando il pericolo, Arianna sfida la Sorte e si reca da lui per portargli cibo e bevande. Ho la sensazione che sia proprio grazie alla sua devota sorella se lui è ancora vivo... dubito, infatti, che Minosse si sarebbe preoccupato del suo sostentamento (non con quel "simpaticone" di Grodyon intorno che, per me, è identico a Vermilinguo: ormai lo immagino anche con la stessa faccia da schiaffi!).
Posso azzardare che Arianna e Icaro hanno stretto amicizia? Qualcosa mi dice che quei due insieme ne combineranno di tutti i colori...
Tornando alla principessa, durante il dialogo con il padre mi ha fatto pensare tantissimo a Rapunzel e a Merida (sono le protagoniste di due film d'animazione della Disney e... sì, a 22 anni suonati vado ancora al cinema per vedere questi film!) che hanno un carattere molto simile a quello di Arianna: curioso e ingegnoso quello di Rapunzel, coraggioso e forte quello di Merida. Spero che non mi odierai per questo paragone!
Devo porre l'accento anche su Teseo e Piritoo: io li odio con tutto il mio sadico cuoricino. Odio Teseo perché ha abbandonato Arianna (meno male che passava di lì Dioniso e che non solo ha fatto di lei la sua sposa, ma l'ha anche resa immortale. Alla faccia di Teseo!), mentre detesto Piritoo perché ha tentato di rapire la mia amata Persefone (ma, per fortuna, Ade non era d'accordo e gliel'ha fatta pagare...!). Mi auguro che, come per Icaro, anche il tuo Teseo renda giustizia a quello odioso della mitologia...!

Ormai alla terza recensione, finalmente riesco a porti una domanda riguardante il primo capitolo (ho la memoria corta, perdonami). Ad un certo punto, hai accennato ad un'attività vulcanica su un'isola che ha causato un'alterazione del paesaggio e la conseguente scomparsa del pesce in mare: per caso ti riferivi all'isola di Santorini e alla famosa esplosione del vulcano? Se la risposta è sì, ti faccio i miei complimenti! Apprezzo sempre i riferimenti storici! :)
La finisco, giuro! Come mi aspettavo, il capitolo è perfetto e il tuo stile è davvero piacevole! Complimenti!

alla prossima!
Elly

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Ciao! ^^
Perdona il ritardo, lo sono sempre. Ma non temere, perché prima o poi arrivo!
Ti lascerò due recensioni, perché entrambi i capitoli mi hanno colpita per qualcosa in particolare.
Penso che per quanto riguardi questo, sia molto chiaro cos'è che mi è piaciuto: il personaggio di Icaro. Ok, la mitologia è sempre stata un po' cattiva con lui, perché è stato fatto passare alla storia come il figlio fesso di un genio che non sapeva nemmeno che la cera si scioglie vicino ad una fonte di calore. Ho apprezzato, quindi, che tu gli abbia ridato dignità e che non lo descriva come un imbecille (povero!). Il tuo Icaro è un artista, non un inventore, tuttavia ha disegnato qualcosa che Dedalo prima o poi costruirà... questo fatto mi ha colpita, soprattutto perché il padre ha tenuto a fargli notare il fatto che è estremamente intelligente. Che l'inventore abbia già in mente di realizzare il progetto delle ali? Chi lo sa...
L'irruento ingresso in scena di Arianna mi ha fatto sorridere: che principessa fuori dalle righe! Mi piace, sì sì! Credo che darà un bel po' di filo da torcere a Minosse suo padre... e credo che la parola "filo" sia decisamente appropriato! xD
Battute tristi a parte, ti faccio i miei più sinceri complimenti. Scrivi molto, molto bene e le descrizioni sono assai efficaci! Fin dalle prime righe, Creta mi apparsa come un'isola fantasma, i cui abitanti sono anime in pena che non riescono a trovare pace... l'atmosfera è spettrale e dà proprio l'impressione che una maledizione aleggi sul luogo. Da brivido!
Bene, credo di averti rotto abbastanza le scatole. Ora vado a recensire il terzo capitolo e mi levo di torno fino al prossimo, promesso! :P

A presto!!
Elly

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Ciao :)
Mi piace molto questa storia, infatti l'ho già inserita tra le mie preferite :) E' scritta bene, e le descrizioni sono piuttosto dettagliate.
Il Minotauro è sempre ricordato come un essere cattivo. Eppure, nella tua storia appare come qualcosa di misterioso, ma non totalmente negativo. Infatti, nei primi capitoli hai raccontato come in realtà non fosse poi così tanto pericoloso... ma ora, dopo tanti anni di reclusione, sarà ancora così? Non lo so, lo scoprirò continuando a seguire il tuo racconto :)
Bella la storia, mi sembra ben costruita e non vedo l'ora leggere i prossimi capitoli. D'altronde, Teseo sta per sbarcare a Creta, e chissà come reagirà Arianna... :)
A presto :)

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Ciao! :)
Devo confessartelo: questa storia mi sta emozionata fin da questo primo capitolo.
E' la prima che leggo in cui sono approfonditi i personaggi di Minosse e di Pasifae e dove - finalmente! - il Minotauro non è il mostro che tutti credono... non interiormente, per lo meno (e io non posso non pensare alla Bestia della favola o al Fantasma dell'Opera...).
Ho notato con piacere che scrivi davvero molto, molto bene! Hai uno stile piacevole e fluido, che ben si sposa con la vicenda che hai deciso di narrare. Le descrizioni sono davvero molto efficaci e quasi ti permettono di vedere Creta e i suoi colori e di leggere le espressioni dei personaggi. Non c'è nulla di altisonante, nulla di aulico e i personaggi sono esattamente ciò che sono: esseri umani che si trovano a fronteggiare quella che è la gelosia di divinità invisibili - e, diciamolo, più passionali degli stessi uomini - e le superstizioni di gente come Grodyon.
A proposito di lui: sai che mi ha ricordato? Grima Vermilinguo, il consigliere di re Théoden ne "Il Signore degli Anelli". E, infatti, già lo odio! <3
Al contrario, sto adorando il personaggio di Dedalo, perchè da bravo scienziato non si lascia incantare da stupide superstizioni...

La tua storia promette davvero bene e sarò ben felice di seguirla! :)
Alla prossima!
Elly

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