Okay.
AHEM.
Lo so. Lo so, lo so, lo so che è passato più di un mese da quando l'hai pubblicata, ma che vuoi farci? Lo sai che sono pigra. A livelli schifosamente alti, aggiungerei.
E poi sì, vabbe', la scuola e tutte le classiche cose hanno influito abbastanza, ma alla fine chi voglio prendere in giro, la pigrizia di fondo c'è sempre. E poi ti guardi come hanno rappresentato la Pigrizia in Fullmetal Alchemist e ti deprimi perchè quel coso è semplicemente orribile, e tu lo rispecchi perfettamente, ma dettagli.
Ma non cambiamo fandom, va'.
Allora, come ti avevo preannunciato, se Shanks da solo è una sorta di bomba a mano e Mihawk non è da meno, beh, insieme sono una specie di esplosione nucleare. Davvero, non avevo idea che compissero gli anni assieme, ed è una cosa talmente grandiosa che fa commuovere. Cioè, uno è la fonte d'ispirazione, la promessa di Rufy, quell'altro la grande meta, la sfida di Zoro, è come, non so, una specie di rapporto Rufy-Zoro all'ennesima potenza. Che poi, se ci pensi sia Mihawk che Shanks rispecchiano un po' Zoro e Rufy. Certo, Mihawk è sicuramente più antisociale e meno sbadato di Zoro, però hanno la stessa dose di... non so, sono quel tipo di persone che hanno l'espressione dura e forte, e che hanno quel carisma che ti viene da rispettarle solo a vederle col binocolo. Orgoglio. Una certà serietà devota alla loro arte. In fondo, hanno entrambi intrapreso il cammino della spada! Mentre Rufy e Shanks, vabbe', neanche mi esprimo, sono talmente solari e pieni di entusiasmo, così capaci di farsi amico chiunque, si vede che sono fatti della stessa pasta, seppur Shanks sia ventordici volte più saggio e contenuto di Rufy, ma Rufy è un caso a parte, lo sappiamo tutti.
E... niente, è che amo tutte queste analogie tra i personaggi, questi in particolare, e come l'amicizia tra Zoro e Rufy è qualcosa di speciale, pure quella ipotetica tra Shanks e Mihawk fa sorridere, perchè le loro sono combinazioni di spirito che, anche se si sviluppano in maniere differenti da persona a persona, stanno bene insieme, funzionano. Certo, poi è tutto diverso perchè alla fine Zoro è uno che per il suo capitano farebbe di tutto, perchè il loro rapporto è fondato su quello, sulla fedeltà che hanno tra loro, completa fiducia, e Mihawk lo vedrei ben lungi da fare qualcosa di simile per Shanks, per tutto il bene che potrebbe mai volergli. O per lo meno, non così esplicitamente come fa Zoro, perchè come abbiamo detto, ce l'hanno entrambi radicata dentro, questa cosa della fedeltà, della devozione, si può contare su quello che ti dicono, ma tenterebbe almeno di nasconderlo, sbufferebbe, si mostrerebbe probabilmente irritato, come hai egregiamente scritto tu in questo tuo ennesimo piccolo capolavoro (lo sai che i miei occhi sono in modalità cuoricino adesso, vero?), mentre Zoro non ha problemi a dichiararsi vicino al suo capitano. Mihawk è così secondo me, è molto restio a cooperare con gli altri perchè vuole avere il completo controllo su quello che fa, la libertà di muoversi come gli pare e piace, gli starebbero strette le condizioni poste dalla presenza di un'altra persona. Ma in fondo, anche se è così tanto introverso e indipendente, il punto saldo dello spadaccino rimane, la serietà, la fedeltà.
E davvero, per quanto siano un'accoppiata fantastica questi due, la cosa buffa è che non si trova molto su di loro in giro, non trovi? Ormai si scrive sempre degli stessi personaggi, e ho apprezzato da matti l'originalità della scelta. Cioè, il 9 marzo ricordo di aver visto Franky ovunque sul web, ma neanche mezza parola su Mihawk. Con Shanks è già diverso, ma pure lui è un po' un fantasma, la gente lo adora sempre, ma non è troppo presente (anche perchè passano letteralmente decadi tra una sua apparizione e l'altra, ma ssssssh).
Poi. Ti. Devo. Assolutamente. Dire. Una. Cosa.
Questa OS mi è piaciuta perchè aveva dentro una cosa che io adoro, e tantissimo. Aveva dentro... la pirateria. Cioè, non parlo di nakama-ship, ciurma e tutti quegli aspetti, quelli sono più riconducibili a un concetto di famiglia, parlo proprio di... non so, hai presente l'Isola del Tesoro, i racconti del mare, tutte le leggende sui vecchi piratacci, quell'atmosfera un po' malinconica, in qualche modo vecchia, fatta di boccali di birra, taverne in cui si riuniscono i marinai e ascoltano le storie di tesori perduti... tutta "Toh! Tieni il liquore!" o "Quindici uomini suuulla cassa del mortooo! Eee ee e, e una bottiglia di ruuuum!" (perchè ti prego, dimmi che non sono l'unica ad avere un padre che da piccola le cantava le canzoni dei pirati). Insomma, in alcuni frammenti di questa OS ho trovato quell'aspetto della vita da pirata che mi ha intrigato tantissimo, quello che in One Piece in genere non viene molto rappresentato, perchè Oda fa un minestrone di mondi dentro i suoi mari, è tutto un altro universo. L'ho visto un sacco nella scena iniziale, i vecchi pirati amici-rivali, marinai pieni di esperienza che si riuniscono per brindare, uniti da una bottiglia di liquore, persi a osservare il mare, come a ricordare avventure di tempi passati... fa molto Pirati dei Caraibi forse, ma è proprio quella classica atmosfera piratesca, tutta piena di duelli con le spade, locande e aria di mare di cui mi ero innamorata quando ero più piccola.
"Il loro era un rapporto assurdo, incomprensibile ai più: il mozzo della ciurma di Gol D Roger e il misterioso spadaccino dagli occhi di falco. Entrambi pirati con una consistente taglia sulla testa, entrambi che puntavano allo stesso titolo... eppure eccoli lì, a bere insieme, prendendosi in giro e insultandosi come una coppia di vecchi amici un po' rudi e grezzi, ma molto affiatati."
Ecco, vedi! Anche Oda stesso in realtà ha creato un divario enorme tra due tipi di pirateria nella sua opera: c'è quella moderna, la nuova generazione che è totalmente diversa da quella di Roger. Per esempio, intendere il "mozzo" come membro della ciurma, è una cosa molto all'antica nella nuova pirateria, dove incontriamo ciurme formate da combattenti che POI si dividono magari le faccende, (cioè, pensare a un "mozzo" nella ciurma di Rufy mi suona strano), ma comunque resta il fatto che la ciurma più forte del mondo era quella di Roger, che era invece composta secondo quel determinato modello di pirateria... e insomma, è davvero un'atmosfera nostalgica, soprattutto se la scrivi così, due vecchi amici che ripensano ai vecchi tempi, a un mondo che -anche nell'universo di Oda- era molto differente, e fa davvero sorridere. E' bello, è semplicemente bello. Perchè sono due persone che stimiano tutti tantissimo, due che sono fortissimi, due che sono leggende, ma hanno questo passato di vecchi amici che si salvavano la pelle a vicenda, si sfidavano, e sono partiti dal basso, magari anche dal mozzo, e quel passato c'è e fa bene ricordarlo. Anche perchè quando erano giovani loro non c'erano poi tanti pirati, è Roger che ha scatenato il mondo, è quindi è un po' come tornare all'inizio di un'era, o come rileggersi il volume uno, mioddio, mi viene da piangere dalla nostalgia anche solo a pensarci, un'era che loro vivevano nuova di zecca.
Pooooi. Le metafore. Lo sai, no, che io vado in brodo di giuggiole con le metafore, e non tanto perchè cerchi la poesia ovunque -anzi quella incredibilimente ho sempre voglia di evitarla-, ma perchè sono belle e basta. TERRA E MARE. Esatto esatto esatto, sono loro! Uno solido, o "noioso", l'altro irrequieto e spumeggiante, un po' pazzo magari. E' tipo i pesci che nuotano nel cielo, è perfetto. E poi c'è la spiaggia che non è territorio di nessuno, che se ne sta a metà, ed è dove ha luogo un rituale, un qualcosa di quasi sacro e intimo tra due leggende.
Che poi, come me li caratterizzi! Te l'ho già detto che amo come fai muovere i personaggi l'uno con l'altro? Come interagiscono, come si parlano, come sono sempre sciolti e semplici, come... uhm, sul serio, fossi in te non mi sopporterei più. Sono sempre qui a dirti le stesse cose, vero? E' che è tremendamente difficile recensirti, davvero, anche se adoro farlo, perchè, andiamo, non c'è nessuno che se lo merita di più. Sei l'unica che parla di certe cose in questo modo, caso chiuso. E ARGH, MI STO RIPETENDO DI NUOVO. Perdonami.
Mi fai ridere:
«Uhm, sì, temo di aver già visto il mare di notte. Sai com'è, sono un pirata» gli ricordò con un vago scetticismo.
Shanks scosse la testa. «Noi siamo praticamente due opposti» esordì, concitato.
«È ubriaco» constatò Mihawk scuotendo la testa.
«No, dico sul serio, ascolta! Siamo come... come mare e terra, capisci? Io, sempre allegro, simpatico, espansivo, imprevedibile...» sarebbe andato avanti a lungo, se l'elsa della spada di Mihawk non avesse trovato un così comodo punto di appoggio come la testa del Rosso. Questo si ricompose e andò avanti.
Mi fai commuovere:
Si interruppe, come a voler cercare a tutti i costi la parola più adatta. Mihawk aveva il terrore che si addormentasse lì così, prima di terminare la frase.
«Siamo cosa?» lo imboccò, impaziente.
«Allora ti interessa, eh?» ghignò Shanks, ridacchiando. Un'occhiataccia di Mihawk lo fece desistere in fretta. «Potremmo essere amici, no?» concluse esitante, quasi sussurrando.
(perchè sì, Mihawk che pende dalle labbra di Shanks è semplicemente commovente)
Mi fai emozionare:
Accadde in quel momento. Probabilmente fu perché era la prima volta in cui combattevano spalla a spalla e non l'uno contro l'altro. Oppure fu per quel sorriso che, nonostante la situazione, non abbandonò mai la bocca di nessuno dei due. Fatto sta che, ogni volta che Shanks ci ripensò negli anni a seguire, riuscì a scegliere solo quello come l'attimo in cui nacque la loro amicizia.
E poi lasci sempre la tua fantastica firma:
«Non c'è solo la spiaggia» rispose enigmatico. «Voglio dire, pensaci. C'è tutto un cielo, sopra di noi, che non fa distinzioni. Insomma, le stelle sono del mare o della terra? Anche loro sono territorio neutro»
(e Shanks che glielo rinfaccia dopo è micidiale. L'ho adorato, erano di un IC da far paura)
Ancora complimenti Emma, vai meglio ogni santissima volta, tiri fuori un capolavoro dopo l'altro e non cadi MAI nel banale, nel già fatto. Che poi, tu potresti dire: "ma parlo sempre di stelle, non dire baggianate!", ma credimi, non importa, perchè riesci sempre a trovare un modo più bello per tirarle fuori, sei fantasiosa, cerchi di andare sempre oltre. E ce le fai davvero amare.
Alla prossima, mi raccomando! Non vedo l'ora di scoprire cosa scriverai adesso!
Tua,
Emma <3
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