Recensioni per
Visioni di un presente che non c'è
di FrenzIsInfected

Questa storia ha ottenuto 40 recensioni.
Positive : 39
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
12/11/16, ore 10:13

Alla fine torno sempre a spulciare tra le tue poesie.
Questa mi è piaciuta molto, me la immagino musicata da qualche cantautore o cantante italiano (di quelli tosti, ovviamente), sul genere "spaccacuore" di Bersani. Le parole sono molto forti e dirette, è davvero una bella poesia, mi piace. :)

marta's corner

Recensore Veterano
08/10/16, ore 22:19
Cap. 26:

Eh lo so, di nuovo qui.

Che dire? I brividi. Non solo per il freddo.
Penso che questa sia una delle mie preferite.
Sono così incantata che non trovo parole per descrivere tutto questo.

-marta's corner

Recensore Veterano
08/10/16, ore 22:16

Rieccomi.
Anche questa mi ha piacevolmente stupita, mi piace la musicalità e la scena che si crea leggendo, è meravigliosa.

Complimenti,
marta's corner

Recensore Veterano
08/10/16, ore 20:48
Cap. 24:

Eh si, son tornata alla fine.
Le tue poesie mi piacciono parecchio, specialmente alcune, specialmente questa.
"Si sistema i capelli.
Guarda la gente passare.
Ma non si sa chi voglia.
Nessuno lo sa."
Questa parte mi è rimasta impressa nel cuore, sono praticamente io, sia per quanto riguarda l'osservatore che per quanto riguarda colei che aspetta. Mi son ritrovata troppo spesso in entrambe le situazioni. La fine è molto surreale, il che la rende davvero meravigliosa.

I miei complimenti, come sempre.
-marta's corner

Recensore Master
12/08/15, ore 09:40
Cap. 30:

Ciao Frenz,
eccoci qui, alla fine di questa raccolta e di questo "viaggio" nei tuoi versi.
Mi è piaciuto molto immergermi nei tuoi scritti e sono davvero felicissima di aver letto tutta questa raccolta. Ogni scritto mi ha emozionata, all'inizio non mi piaceva il tono "classicheggiante" dei tuoi componimenti, ma andando avanti il tuo stile è maturato, facendosi più personale e così ancora più bello ed emozionante.
Questo scritto chiude degnamente la raccolta.
Davvero stupendo, emozionante, profondo.
Ti ringrazio tanto, davvero tantissimo, per avermi permesso di fare questo viaggio con te, nelle tue parole, nei tuoi versi. è stato davvero un grandissimo privilegio.
Grazie, grazie ancora.
Passerò presto a leggere altri tuoi scritti.
Buona scrittura, continua a comporre, perchè lo sai fare davvero bene.
A risentirci,

-Cass.

Recensore Master
12/08/15, ore 09:23
Cap. 29:

Ciao!
Oggi ho un attimo di tempo e finalmente posso riprendere a leggere (e a stufarti con i miei commenti inutili).
Come già ti ho detto altre volte, mi piace questo tuo stile breve ed incisivo, mi piace quello che scrivi e come lo scrivi.
In poche e semplici parole hai tratteggiato con maestria un momento, impregnandolo di emozioni.
Rapido, fugace, eppure intenso e bellissimo. Con quei punti che fanno soffermare su ogni verso.
Bravo, davvero bravissimo. Questa è vera Poesia.
A presto

-Cass.

Recensore Master
12/08/15, ore 09:18

Ciao Frenz caro!

Quanto tempo che non ci si sente! ti sono mancata eh, dì la verità xD
Ok, sto facendo la stupida perchè questa poesia mi ha toccato. Molto. Il fatto è che me lo dico sempre... non ho fatto nulla di male nella vita, eppure mi tocca starmene zitta e guardare tutte le persone intorno a me felici, contente ed innamorate, mentre io no.
Non sarò bellissima, ma non credo di essere una persona così terribile da non meritare nemmeno un briciolo di amore..
Ma vabbè dai, terminiamo questi inutili scleri.
Scusami.
A presto,

-Cass.

Recensore Master
11/07/15, ore 14:19
Cap. 27:

Bella questa.
Così breve che si apre a mille interpretazioni diverse, così suggestiva che offre scenari distinti...
Io ne ho percepiti 2 principalmente (sicuramente adesso mi metto a sparare cavolate, ma va bene così, ci sono abituata):
Da un lato potrebbe descrivere l'incomunicabilità che pervade a volte i rapporti umani e così quando un essere umano si dispera dall'altro lato c'è un essere umano, magari fisicamente accanto a lui, ma che in realtà nessuno comprende veramente il dolore dell'altro...
Oppure può essere una sorta di paragone tra te e la gente: mentre la gente si affanna di qua e di là, strepitando e facendo baccano per niente tu preferisci la quiete e la tranquillità.
Avrò cannato in pieno, ma ho detto la mia.
Vabbè, a presto.

-Cass.

Recensore Master
11/07/15, ore 13:16
Cap. 26:

Ciao, dopo un po' di tempo sono riuscita a tornare e finalmente posso recensire un pochino.
Davvero bellissimo questo scritto, che purtroppo descrive una realtà drammatica e a cui sempre più persone sono sottoposte. La povertà è un serio problema nel nostro paese (in realtà il vero problema sarebbe l'errata distribuzione delle ricchezza, ma non perdiamoci in discorsi troppo metafisici) e la tua poesia l'ha descritta con toni semplici, quasi come se un bambino descrivesse la realtà a lui circostante...
Bravissimo!
A presto

-Cass.

Recensore Master
02/07/15, ore 10:08

Eccoci anche qui.
In questa storia mi sono rispecchiata parecchio (perchè ho detto storia? Perchè le tue poesie in poche righe e tramite i loro versi essenziali suggeriscono delle storie molto più ampie).
A parte in questo periodo in cui sono davvero stanca, mi capita spesso di starmene sveglia da sola di mattina, in attesa di qualcosa, ma non succede mai nulla nella mia piatta vita.
Vabbè. Viva l'allegria proprio.
A tra poco.

-Cass.

Recensore Master
02/07/15, ore 10:02
Cap. 24:

Rieccomi!

Anche questo scritto, come gli altri, è davvero stupendo. La conclusione mi ha lasciata a bocca aperta e sono partiti film mentali assurdi XD Vabbè, io con le mie recensioni sceme e i miei flash mentali idioti sto banalizzando i tuoi scritti meravigliosi...
Che bella scena, davvero, sembra quasi la trama di un film.
Perdonami la recensione terribile.
A tra poco!

-Cass.

Ps Sì, oggi ho intenzione di terminare le recensioni alla tua raccolta, quindi preparati a non sopportarmi più XD

Recensore Master
02/07/15, ore 09:54
Cap. 23:

Eccomi qui! Quanto tempo che non ci sentiamo eh? XD
Che stupenda immagine che mi hai suggerito! Davvero, se sapessi disegnare mi verrebbe quasi voglia di farci un quadro!
Mi sono immaginata una giovane donna bellissima, che piangeva inconsolabile, le lacrime che rendevano il suo volto ancora più incantevole. Poi all'improvviso si alza e appoggia delicatamente i piedi sull'acqua, camminando sul mare con una grazia disinvolta, dirigendosi verso quella palla rossa che è il sole, per poi sparire quasi per magia.
Chissà perchè piangeva. Non lo sapremo mai. Grazie per la stupenda immagine.
A tra poco!

-Cass.

Recensore Master
02/07/15, ore 09:48

Riciao per la millesima volta XD
Bè, se non vado errando in questa parte della raccolta la natura ha un ruolo fondamentale. Mi sembra quasi che i paesaggi che tratteggi con pochi e rapidi versi fioriscano davanti ai miei occhi e mi par quasi di sentire i rumori e di respirare gli odori che descrivi.
Però qua mi avevi tratto in inganno, perchè da come descrivi il paesaggio all'inizio mi ero immaginata la meraviglia opulenta di un bosco in piena estate, ricco di odori e di movimenti.
Poi però hai messo quel "Tutto è bianco.", allora l'immagine che mi ero figurata è svanita all'improvviso e quasi non sono riuscita a riconciliare il paesaggio dei primi versi con quello della fine.
Il tutto mi ha lasciata un po' perplessa, ma alla fine forse sono solo un po' stupida io ;)
Hai davvero un ottimo talento descrittivo.
A tra pochissimo!

-Cass.

Recensore Master
02/07/15, ore 09:41

Eccomi di nuovo qui!
Una dolcezza malinconica pervade questo piccolo scritto e devo dire che anche questo mi è piaciuto davvero molto...
Quando si ama una persona ogni cosa sembra parlare di lei: non solo gli oggetti, ma anche la Natura tutta pare farsi tramite di lei e ci pare di vederla e sentirla in ogni dove.
I ricordi ci pervadono e non ci resta che rimanere lì, ad ascoltare.
Bravo come sempre!
A tra poco.

-Cass.

Recensore Master
02/07/15, ore 09:37

Eccomi di nuovo!
Non so perchè, ma mi sono immaginata quasi la scena dell'infinito di Leopardi (è uno dei miei poeti preferiti, quindi a volte lo tiro fuori anche se non c'entra nulla, ma adesso cercherò di farti un discorso logico per farti capire cosa intendo). Allora... lui su quella collina (il monte Tabor, giusto per essere precisi) vedeva "interminati spazi" e non so perchè, sebbene nel tuo scritto tu non ne parli mi sono immaginata un uomo pensieroso, che si lascia trasportare dalla tranquillità del luogo e chissà, forse anche per lui il naufragare era dolce...
Vabbè, lascia perdere lo sclero. Passiamo ad altro che è meglio.
A tra poco.

-Cass.

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