Questa oneshot e'davvero uno spettacolo e andra'certamente fra le mie storie preferite.
E'un vero peccato che dai poca visibilità alle tue"bagatelle", a furia di chiamarle cosi'una persona poco attenta e senza voglia di approfondire, finisce per passare oltre, invece hai scritto piu'di una volta situazioni interessanti con risvolti introspettivi a dir poco sbalorditivi, qui ad esempio sei stata GENIALE! il titolo Stupida pero' non ti rende molta giustizia....
Finalmente ho trovato un'autrice che non se la prende col Jarjayes per aver allevato sua figlia come un ragazzo, Tixit che rivelazione! sembrava che solo io potessi immaginare che in realtà, Oscar ha scelto per se', che non e'stata affatto traumatizzata da quella pseudo-imposizione paterna, altrimenti ad un certo punto, raggiunta l'eta'adulta avrebbe potuto dire'BASTA'come disse basta alla regina, quando fermamente decise di lasciare l'incarico; in seguito il padre le impose pure il matrimonio e la facoltà (rarissima a quei tempi) di decidere lo sposo, eppure rispetto'sempre la scelta finale di Oscar la quale,fino all' ultimo aderi'al modello maschile che senza dubbio le era il piu'congeniale. Secondo me lei non sarebbe cambiata nemmeno dopo Andre '.
Bellissimo pure il tuo passaggio nell'analizzare la forza, intesa proprio come la fisicita'di Andre':sai che non ci avevo mai pensato cosi a fondo? lei non piange solo per le parole "Non potrai mai essere un lilla'"
ma anche perché dopo anni e anni e tante lotte, duelli, battaglie corpo a corpo, per la prima volta si sente debole, come una donna, direi quasi ingannata dalla brutale forza di Andre'che lei non osava credere potesse esser tale; ora ripensa a tutte le volte che lui gliel'aveva data vinta nelle competizioni fra ragazzi,e avesse impedito di farsi davvero male con quelle armi affilate; certo che lei, come donna era fortissima in grado di gareggiare sia con i vuoti damerini di Versailles, sia coi nemici della corte francese, ma non certo in grado di competere seriamente con uno come Andre'. E, a ben pensarci, la dichiarazione amorosa finale del giovane e'un vero colpo di grazia, la conferma di un amore sublime che lui, con i gesti e le mille premure del mondo gia' le aveva manifestato in tutte le occasioni possibili del passato.
Veramente una stupida.Sa di esserlo ma per orgoglio tace scegliendo di fuggire da lui per riprendere in mano la vita da uomo che preferisce!
Grazie ancora, veramente eccellente questa tua prova letteraria!! A presto!! (Recensione modificata il 15/03/2016 - 02:04 pm)
Parte seconda :mi ha fatto molto piacere la tua "lungaggine"e ti diro' che ho sempre adorato soffermarmi ad ispezionare il comportamento complesso e spesso contraddittorio di Oscar, mi sono fatta alcune idee a riguardo che per me sono diventate "sacre" ossia non accetto pateri discordanti, mentre su altre cose sono possibilista. Eccole:-
Punto primo:-la Oscar della Ikeda prima puntata manga, l'ho letta, e'semplicemente ridicola, come si puo'soltanto lontanamente immaginare che una bambina di 13anni piccola e minuta come Oscar potesse riuscire ad avere la meglio in un duello con il generale suo padre? dico, non aveva mica 70/80anni era un uomo sulla quarantina allora,la Ikeda ha scritto un nonsense in quell'occasione!
Secondo punto:nell' Anime si, Oscar e'rabbiosa con Andre'ma solo perché vede nel suo amico, compagno, una specie di ipocrisia di fondo perché si immagina che il padre lo usi per i suoi scopi e lei non vuol dare soddisfazione ad entrambi(e qui sono categorica perché e'molto mio quel suo modo di comportarsi nella prima puntata del cartone), non da'soddisfazione ad Andre'e non lo tollera soprattutto quando le dice"fermati e diventa una donna" e'la vera volta che intuisce una debolezza sentimentale di fondo nell'essere donna e con decisione prende l'uniforme e compie la sua scelta definitiva, fra l'altro LO DICE al padre"questo non lo faccio per voi ne x chiunque altro, ma per me, per me sola". Il no di Andre'contribuisce a chiarirle le idee x il si alla vita militare.
Non cambia idea!! Verso il conte FERSEN, all' l'inizio, prima della sbandata, controbatte con foga alle sue titubanze, gli dice no conte, io in questo ruolo non mi sono mai sentita ne'sola ne'a disagio!! ……il mistero e'un altro. Cosa succede, ad un certo punto in lei, da farle perdere l'uso della ragione e infatuarsi di un tipo come quello, gia'sentimentalmente impegnato, al punto di dimenticare obblighi e giuramenti e responsabilita'verso la Corona? E'una cosa strana..... io ho pensato ad un richiamo dei sensi, un, fattore ormonale piu'che un amore, ma su questo punto sono nel dubbio.
Terzo punto:lei che resta ferma davanti ad Andre'in quella famosissima scena strappa cuore,(piu' che strappa camicia), a mio parere(anche qui il condizionale e'd'obbligo ), dopo essersi sentita debole e fragile nella sua nudità di donna ed aver saggiato amaramente la maschia brutalità amorosa del suo amico di sempre, lei secondo me si sente smarrita, indifesa nuda in tutti i sensi, puo'solo piangere perché si accorge della sua stupidità, non e' forte o invincibile come l'uomo che anelava di poter emulare anche fuori dai contesti "protetti"delle guardie nobiliari, piange perché si sente sconfitta da Andre'e la dichiarazione d'amore di lui, purtroppo, arriva nel momento piu'sbagliato x Oscar!!
Ecco, questa e'la mia tesi, e scusa il papiro e le tante modifiche ma oggi il telefono faceva il matto mi spediva la review senza l'invio e ogni volta dovevo riprendere da dove era lasciat a meta'. chiedo scusa anche per la forma che non va' bene per lo stesso motivo. Mi sa che dovro'comprare un altro cell. Buonanotte (Recensione modificata il 23/03/2016 - 01:44 am) |