Recensioni per
And now we're all alone
di allonsy_sk
Questo esame di coscienza di John mi è piaciuto.... la preoccupazione verso Sherlock nelle condizioni di salute che lo ha lasciato, prende tutti i suoi pensieri, ma è bello sapere che un parte sua, quella più profonda di sè, gli faccia capire che l'amico, non è così amico e che quella frase, uscita dalla sua amara bocca, lo stanno facendo portare al panico. |
Ora che Sh non è più con lui, John assaggia il gusto amaro del rimorso. Non lo ammette ancora (".. Harry lo inchioda con uno sguardo terribile, colmo d'accusa e di rabbia.."), ma prende coscienza della vigliaccheria che lui ha opposto alla resa incondizionata di un nuovo consulting. Il senso di colpa lo frantuma in più personalità che hanno sempre convissuto in lui armonicamente nell' originale routine di Baker Street. Efficace scelta narrativa per sottolineare la confusione che l'ha indotto a nascondersi dietro ad una frase completamente estranea alla sua storia. Mi è piaciuta questa tua FF perché ha un ritmo narrativo che ben si adegua all'ansia che attanaglia John e sviluppa degnamente alcune delle molteplici potenzialità narrative di "Protect". |
Dalla risposta alla tua recensione avevo capito che fosse successo a John più o meno questo. Il fatto che si sia preoccupato è un bene perché vuol dire che gliene importa ancora qualcosa, se non gliene fosse importato niente forse sarebbe stato anche un bel po' OOC e molto poco da John. Ma qui invece lo cerca e chiama tutto il mondo senza trovarlo. Il che lo rende ancora più preoccupato. Un po' ho goduto della sua sofferenza, del rimorso di aver rovinato tutto, ma soprattutto dell'idea di averlo fatto andare via in quello stato. John, secondo me, si merita di penare un pochino. |