Ho sempre immaginato che O&A potessero essere oggetto di malignità, e che solo il fatto che Oscar si tenesse accuratamente lontana da qualsiasi frequentazione altolocata ci impedisce di vedere quanto effettivamente ronzassero, i corridoi di Versailles, al suo passaggio, e non propriamente di lodi.
Ecco, l'immagine della caccia dei disgraziati nobili è vivissima.
Il punto di forza è la scelta del punto di vista di Alain. Ci permette di vedere meglio la situazione, perché anche noi lettori siamo per forza di cose esterni al mondo dorato (e sotterraneamente marcio, che bellissima immagine) di Versailles.
Si ha l'idea di un costante attacco, nei confronti di O. E riesci a far capire quanto abbia influito, nel suo carattere spesso giudicato algido e inflessibile, la necessità di difendersi.
Oscar non aveva mai avuto vita facile, né a Corte né fuori. Credo che si sia sentita fuori posto sempre, tranne nei momenti di rilassatezza in casa, dove vestire da uomo non era costrittivo, ma una consuetudine.
Me l'hai mostrata come la immaginavo, così ben calata nel suo tempo e nella sua aristocratica particolarità, così forte, e per questo così fragile.

Bellissimo!

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I Natali in famiglia di casa Jarjayes devono essere molto interessanti... un pugnale nella coscia di un cognato sgradevole... e chi non sogna di poterlo fare?

Ma Josephine, che dice?

Mi spiace per Oscar: tutti che fantasticano e la vorrebbero per farne cose che a lei non piacerebbero, temo. Quando si parla del suo matrimonio la cosa che mi chiedo sempre è: chi porterà la dote? Lui o lei?

Una domanda: per Alain è ovvio che Oscar è la donna di André... ma... lo è? Perché ancora non si è capito - o non l'ho capito io.

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Che bello il soprannome Contino che il tuo Alain ha appioppato a Girodel... E chissà che dopo essere stato trattato così freddamente, quest'ultimo per un po' resti fuori dalle scatole! Quanto marcio alla corte di Versailles e quanto è bravo Alain a cogliere la rabbia di André e il legame profondo e indissolubile che lo lega ad Oscar. E quanto sei stata brava tu, anche stavolta! Non ho mai atteso con tanta intensità l'inverno! Alla prossima.

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Dopo il gelido inverno, non vedo l'ora che arrivi la primavera, e poi una calda estate! Molto bella..A presto!

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Parlando Alain, non potevamo che ottenerne acute osservazioni...
Mi piace come lo fai parlare, lo rende molto bene. Se mi conosci, sai che amo questo personaggio e i suoi modi.
Belli i dialoghi, le insinuazioni, i gesti di André come quelli di Oscar; mirabile la scena di Girodel piantato lì dalla fidanzata, mentre mentre i soldati sanno che lei lo ha rifiutato, avendo persino raccolto i sinceri commenti del loro comandante in merito.
Ripeto... la confidenza tra Oscar e André mi scalda il cuore...
Le dicerie su di loro sono ben riportate: anche se in anime e manga non vengono descritte, credo che ce ne fossero veramente... eccome!
Bello, molto bello. Complimenti

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Il fango della reggia è davvero troppo, e Alain fa bene a restare a bocca aperta disgustato; meno male che Oscar ha saputo mettere tutti a posto.

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Che bello mi è piaciuto molto questo capitolo, ' spettacolare'di come Oscar si difende dai corteggiatori!!a presto

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