Complimenti, complimenti, complimenti. Contenuti, lessico, grafica, tutto al limite della perfezione. Il sarcasmo con il quale i protagonisti raccontano le vicende permette al racconto di fare il salto di qualità da 1 a 3 complimenti ad inizio recensione. Non è facile che io giunga al termine di un testo così lungo (per gli standard del sito ma soprattutto per la mia pigrizia), invece l'ho divorato. Molto bene. Ho visto che hai pubblicato lavori anche sotto altri generi, darò sicuramente un'occhiata.

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Accidenti, questa si che è un vero racconto horror. Mi ha davvero sconvolta xD bel senso buono della parola. Hai fatto un lavoro eccellente. Complimenti.

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Da tempo non mi capitava una storia così bella. Nulla da togliere alle altre della sezione, ma c'era sempre un alone di dilettanza che le faceva somigliare a delle semplici creepy pasta.

Poi arriva questo gioiellino: un massacro di tremila persone raccontato indirettamente, un richiamo al film Deep Rising (o il videogioco Carrier di Dreamcastiana memoria).

Insomma, il mare è sempre pieno di misteri, e questa testimonianza è raccolta con una lucida freddezza alla X-files.

Riesce a rabbrividire pur non descrivendo l'inferno che è stato teatro dell'orrore (ma non sono le cose suggerite le più terrificanti?)

Riuscita e benvenutavariazione sul tema 'infetti' (piagata dallo stra-abuso del tema zombies).

Meriterebbe un Survival Horror tutto suo, i mostri di petrolio sono un combustibile molto allettante ("oro nero", ironia dei termini).

Nel frattempo metto non la bandiera verde, ma quella a scacchi bianchi e neri: hai vinto!

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