Buonasera!
Mi dispiace molto essere dura, ma, davvero, la tua storia mi ha lasciato basita fin dall’introduzione. A tal proposito, devo informarti che, nella netiquette, usare il maiuscolo equivale a urlare, per cui non è il miglior biglietto da visita per la tua storia, non trovi?
Faccio un elenco, sperando di riuscire a inserire tutti i punti salienti, d’accordo?
- Trama. Non c’è trama e quel poco che hai inserito sembra più un blando tentativo (fallito) di dare un contorno all’atto sessuale, che costituisce il centro di tutto. Capisco sia una rossa e, quindi, contenga necessariamente certe scene, ma non devono essere il fulcro e tutto il resto meri dettagli. Ogni passo, ogni momento deve essere giustificato e inserito in una struttura generale che sia solida e coerente in modo che il tutto non ricordi un lavoro di bassa specie (o serie B, come preferisci).
Anche il modo in cui hai gestito i due PoV, secondo me, andrebbe rivisito: infatti, io opterei per due font diversi, in modo da creare anche un contrasto visivo.
- Descrizioni. Totalmente assenti. Capisco sia difficile trasportare esattamente sulla carta (o sullo schermo del pc, in questo caso) ciò che hai nella testa, ma il segreto della scrittura è proprio questo. Per aiutarti, potresti partire, all’inizio da ciò che hai intorno e che conosci bene. Posso permettermi un consiglio per esperienza? Non sforzarti di descrivere situazioni se non le hai vissute realmente, perchè difficilmente riusciresti credibile.
- Personaggi e introspezione. Anche in una rossa di questo genere, è comunque importanti rendere i protagonisti e tutti i vari personaggi (secondari e non) il più realistici possibile, dando loro uno spessore. Un grosso spessore, senza che sembrino dei cyborg senza sentimenti o personalità. Anche qui, la miglior ispirazione è, come sempre, la realtà.
Ricordati: chi, dove, come, cosa, quando e perchè.
Viviana |
