Ci sono più motivi a quella bandierina grigia. Io non sono molto incline a fare la maestrina e impormi per poter dare critiche, ma è giusto far notare gli errori e, quindi, per una volta mi prendo la libertà di farlo. Il primo consiglio che vi do è di lavorare più all'introduzione perché quella è la prima cosa che i lettori vedono e la vostra non da molti spunti su cosa potrebbe esserci scritto nella storia. Potete, non lo so, copia-incollare una parte di storia o essere più esaustive. Poi, il perché della mia "critica" è principalmente a livello grammaticale. Diciamo che errori di battitura nella storia non ci sono, ma ci sono ben altre mancanze a cui si dovrebbe porre rimedio. La più importante è la discordanza verbale, perché in una frase state raccontando al presente e poi improvvisamente si passa al passato e io ancora non ho capito qual'è l'effettivo tempo verbale della storia; secondo, le maiuscole che mancano, e questa è una cosa molto grave perché la maiuscola indica l'inizio della frase, del discorso e del concetto; terzo, i punti fermi che verso la fine del capitolo sono inesistenti. Anche questi nella grammatica italiana sono indispensabili per un buon testo.
Ora, ho letto per curiosità anche le altre recensioni e non voglio essere presa per la stronza che va a cercare il pelo nell'uovo. Tutto quello che ho fatto notare è giustamente da mettere a posto e sono qui solo per dare i giusti consigli per un miglioramento futuro. Vi basti sapere che l'idea del testo e molto carina e, una volta sistemate qualle imprecisioni abbastanza gravi, sarà perfetto.
Spero di essere stata utile e a presto!

|Slyness|
(Recensione modificata il 21/05/2015 - 07:42 am)