Sai bene quanto questa coppia mi intrighi e soprattutto quanto mi piaccia il verse che hai pensato. Anche se Sherlock è morto in un modo bastardo e che fa star male, soprattutto i protagonisti, la storia che hai pensato e che qui vede il momento del bacio (e forse è perché so cosa c'è prima che credo d'aver apprezzato ancora di più) è davvero stupenda. Certo che se l'altro verse Johnlock vede tonnellate di angst, qui se possibile ce n'è ancora di più (anche se sembra impossibile anche solo a pensarci). Il fatto che è straziante questo Mycroft. Sarà che sono sempre più protesa verso il suo personaggio, ma i gesti che compie e le cose che dice a John sono lontane anni luce dalla sua routine e dalla sua normalità. Un Mycroft con Sherlock a fianco e in vita, mai si sarebbe azzardato a dire certe cose, specialmente a John, e non tanto perché sa che sarebbe rifiutato ad occhi chiusi, per non dire deriso da suo fratello, ma perché non sarebbe stato abbastanza disperato da aprirsi in questo modo. Come ho detto più volte, io vedo tantissimo Mycroft come un politico. Come un uomo che sa quello che deve dire e che quando dice una cosa, la dice sapendo quale potrebbe essere la reazione nel suo interlocutore. è uno che sa quali sono le conseguenze dei propri gesti e delle proprie parole, e che se ne preoccupa, al contrario di Sherlock che invece se ne frega. Per me è uno che soppesa anche le virgole o le pause tra una parola e l'altra. Non c'è, in questa serie, personaggio più attento e accorto di lui. Per questo qui l'ho trovato straziante. Ha un modo di mostrare il dolore diversissimo da quello di John, ma per me che amo il personaggio, ancora più incisivo e profondo. E il gesto di stringere la mano dice tutto ed esprime perfettamente ciò che io vedo in lui. Il non riuscire a parlare decentemente, nonostante sia molto abituato ad utilizzarle, è esplicativo. Addirittura sembra incespicare e imbarazzarsi.

Infido è, un tantino, il fatto che Mycroft si voglia avvicinare a John. Vista dall'ottica del dottore è una cosa bastarda e non giusta. Mycroft assomiglia a Sherlock, anche se non di molto, ma almeno un po' gli assomiglia e soprattutto in certi atteggiamenti e posture, il che è tipico tra fratelli. Tuttavia, non è abbastanza uguale da sembrargli come lui. Questo è un bene o un male? Secondo me John se lo domanda. Perché da una parte è positivo ed è un bene che Mycroft non sia identico a Sherlock, ma dall'altra parte invece, ha dei dettagli che glielo ricordano, ma è comunque troppo poco perché gli basti. Decisamente infido come concetto.

Detto questo... gran bel bacio alla fine! XD Molto arrabbiato e doloroso. Bellissimo. E non vedo l'ora di leggere altro su questa coppia perché mi piace davvero molto.
Alla prossima.
Koa

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È magnifica. Lo ammetto, non è uno ship che amo e trovo che il personaggio di John sia, di norma, troppo esposto alla tentazione del rancore(direi che nella 1x3 si evince particolarmente xD) per poter ingoiare la potenziale colpa di Mycroft nella morte di Sherlock. Ma diavolo, mi hai preso a legnate con questo bellissimo lavoro! Ho dovuto ingoiare ogni possibile commento inopportuno dettato da gusti personali. Non c'è stata ragione. I personaggi che hai descritto appaiono così umanamenteobbligati ad agire in questo determinato modo. I dannati sentimenti muovono le persone a loro piacimento. E il solo fatto affrontare il medesimo dolore non può che rafforzare un legame. Mado mi ha preso tantissimo questa fic! Mi ha lasciato un po' di tristezza nonostante la tua nota positiva finale. Myc vivrà nel tormento del confronto col fratello e nel perpetuo senso di colpa, John col rimpianto di avere l'holmes sbagliato e magari anche lui perso nel senso di colpa nei confronti di Mycroft.. uh mamma xD ma saranno comunque insieme e questo non può essere evitato. Ok scusa, la pianto. XD Davvero i miei complimenti. Enormi. È un lavoro.. perfetto. Vivo. Sembra di sentirne il respiro. Perfetta. Grazie di averla condivisa.davvero

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Certo che in questa primavera un prompt stimolante si succede ad un altro prompt ancora più esplosivo e qui, veramente, rimango travolta da qualcosa di inaspettato e violento dal punto di vista narrativo. Che il clima fosse teso, già lo si percepisce dalla scelta lessicale particolare (e precisa come sempre...) che crea un substrato pronto ad esplodere. Semini qui e là delle parole già aggressive nel loro significato che preludono allo "scoppio" della scena conclusiva: "...veloce e violenta...pistola..spranga di ferro..spezzare in due..furia..." e potrei continuare ancora. Ci hai fatto arrivare solo verso la fine a comprendere in pieno ciò che sta succedendo tra quei due. E lascia l'amaro in bocca perché Sh non c'è veramente più e quel bacio assume un che di grottesco, disperato, gonfio di solitudine. Però non chiudi con assoluta negatività la tua storia perché ci consegni alla marea della vita che può anche riservare qualche sorpresa...

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