Un peccato che il progetto sia naufragato dopo tre episodi.
Dyd e BVZM si era già incontrati per due o tre volte, nella serie cartacea.
Interessante, comunque, il trasportare il surreale mondo dell'indagatore dell'incubo in un contesto ancora più fantasioso come quello della serie animata.
Anche se in questa veste il Dylan ringiovanito me lo vedo come un dandee un po' TimBurtonesco, un po' (molto poco) Edward Cullen.
Dedicato più a chi segue Martin animato che non al Dyd (le cui promesse di spoiler sono inutili: solo chi non è avvezzo alla serie potrebbe pensare a Wells come ad un cattivo. Infatti, sulle prime, mi aspettavo l'incappucciato come Xabaras).
Grande rimpianto di questa serie interrotta, la curiosità insoddisfatta di vedere un giovane ispettore "Sherlock Holmes" (ovvero, S.H. Bloch) e soprattutto come sarebbe sembrato un Groucho Teenager.
P.S.
"- Le nostre strade si sono separate da tempo, ormai... e non devono più ricongiungersi.-
- Io non ti capisco. E' ancora per quella cosa?-
- No... non è tempo che tu lo scopra...-
Chissà perché, ma ho la convinzione che "quella cosa" siano i fatti di Ultima Fermata: L'incubo. (Recensione modificata il 24/01/2018 - 11:33 am) |