OK, sto riscrivendo le recensioni più vecchie che ho lasciato sul sito, per il semplice fatto che o erano troppo corte, oppure erano così piene di errori grammaticali da far rabbrividire uno straniero. E così, quando mi sono resa conto della recensione minuscola che ti avevo lasciato, per poco non sono scoppiata a piangere.
La ragione è solo una: la tua storia è la fanfiction che preferisco in assoluto. E' la più bella sul fandom di Gaara, su quello di Naruto, forse di tutta EFP. E' così bella che, ogni volta che ascolto 'Give me Novacaine', dei Green Day, non posso fare a meno di pensare a questa storia. E' dunque giunto il momento di riscrivere questa recensione, per provare anche soltanto a rendere merito alla tua storia. Sarà difficile, perché 'Dammi il Bacio della Buona Notte' è così bella che a malapena mi sento degna di recensirla.
Partiamo col fatto che in questa storia ci sia Matsuri. OK, se tre anni fa qualcuno mi avesse detto che la mia storia preferita sarebbe stata raccontata dal punto di vista di Matsuri, io avrei riso in faccia a quella persona. E' un personaggio che, fondamentalmente, non mi piace. Non mi ha fatto veramente nulla di male, ma si tratta di un personaggio dei filler e a cui tutti i fan di Gaara danno fin troppa importanza. Insomma, nel manga si da molto più spazio al girino evocato da Naruto, quindi perché dovrei preoccuparmi di un personaggio meno importante di un girino?
Be', nella tua storia, è un personaggio fenomenale.
La adoro. Solo perché è vegetariana riesco ad immedesimarmi in lei, ma chiaramente nella tua storia va ben oltre un semplice orientamento o posizione nella società. I suoi pensieri, i ragionamenti che riesce a formulare, sono incredibili. Ti devo confessare che la prima volta che ho letto questa storia avevo qualcosa come dodici anni (non avevo ancora un account su EFP), e le cose che Matsuri riusciva a dire nella tua storia mi avevano così tanto 'traumatizzato' (in senso buono, naturalmente) che da quel giorno in poi non ho fatto altro che pensarci. Sono pensieri così poetici, così realistici e terribili nella loro crudezza, che non possono far altro se non restare ben impresse nella mente.
Davvero strabiliante.
Parliamo adesso, invece, di Gaara. Dio solo sa quanto amo questo personaggio. Nella tua storia, nel manga, nell'anime. L'ho scoperto a nove anni, e da allora il mio sogni è stato quello di incontrarlo, un giorno, e morire felicemente tra la sua stretta di sabbia mortale... sì, OK, il mio amore per lui è veramente malato. Ma il punto non è questo. Non ho mai letto una storia in cui Gaara corrispondesse tanto a quello nel manga, pur trattandosi di un'AU. Non è psicopatico, certo, ma non è neanche veramente... cattivo. E' inquietante nella sua freddezza. Eppure, non ci dimetichiamo mai totalmente che anche lui è un essere umano. Credo che il forte della tua storia sia proprio questo. Sei riuscita a rendere qualcosa di freddo e terribile come un 'assassinio' in qualcosa di toccante, spesso tenero e quasi dolce. Incredibile. Non ho mai letto, ne' visto, qualcosa del genere. E' davvero incredibile. E credo che dare questo personaggio a Gaara sia stato un autentico colpo di genio. Davvero, è stato stupefacente leggere qualcosa di così toccante e potente. Per non parlare di Kankuro, poi! Altro che rapporti malati, qui andiamo davvero oltre! Gaara e Kankuro, una distanza di età e di posizione davvero notevole, eppure c'é qualcosa che gli accomuna, qualcosa che spinge Gaara a rassicurare il fratello nella sua ultima ora. Ed il momento in cui Gaara prende l'ago e dona la morte a Kankuro per la sua stessa mano? Non ho mai letto nulla di simile, ma posso assicurarti che mi ha commosso così tanto che ho stampato quella pagina e da allora è sempre con me, nella mia borsa. Leggerla mi commuove, a volte mi ha anche portato alle lacrime. Non mi è mai successo, con qualcosa di scritto.
Fenomenale.
Il tuo stile, poi, è sublime. Mi ha molto colpita il modo in cui hai esposto la storia, andando a capo anche se la frase non era davvero finita. Questo rende la storia simile ad una canzone, ad una poesia. Trovo che sia davvero incredibile, è stata un'idea davvero originale ed efficace. Complimenti!
Che altro dire? Ti vorrei ringraziare, questo è sicuro. Ringraziare per aver postato e condiviso con tutti noi questa storia. Dico seriamente, mi ha cambiato la vita, o almeno il modo in cui la vedevo precedentemente. Ogni volta che la leggo, migliaia di emozioni mi travolgono, e si mischiano a quella lenta ed implacabile fermezza, freddezza, di cui è intriso il tempo degli esseri umani su questa Terra.
Davvero, non ho parole per esprimere al meglio la mia gratitudine, se non con un semplice: grazie.
Con questo, ti saluto definitivamente. Mi dispiace ancora per aver lasciato una recensione così misera, l'ultima volta. Non la meritavi.
Un bacio,
Beads.
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