E vissero felice e contenti... finché Sasuke non si ingelosì per una cazzata qualsiasi e picchiò a sangue Naruto violentandolo di nuovo.
Io adoro il modo in cui scrivi, in linea generale, davvero, ma veramente il finale di questa storia mi ha purtroppo lasciato delusa... passiamo sopra al fatto che lo abbia praticamente violentato quando erano alle medie, visto che Naruto ci è stato dato che lo amava e perché pensava che anche Sasuke lo amasse, scoprendo che era un grandissimo stronzo solo dopo. Ma non riesco proprio ad accettare il modo in cui lo perdona dopo che subisce uno stupro in piena regola. Viene letteralmente violentato dalla persona che ama, ma la perdona il giorno stesso quando lo rivede e lui si scusa. Ricorda troppo quegli uomini che per gelosia, possesso ossessivo e desiderio di controllo picchiano le proprie donne per poi scusarsi e venire perdonati, perché le hanno assoggettate psicologicamente. Poi lo rifanno, ma regalano loro i fiori professandosi pentiti amaramente e vengono perdonati. E finiscono con l'ucciderle. Sembra la stessa identica situazione sia per le motivazioni RIDICOLE che adduce Sasuke per giustificarsi (quando dovrebbe solo starsi zitto e chiedere perdono, perché non c'è nessuna giustificazione che possa essere d'aiuto), tipo il fatto che lo ha fatto per "troppo amore", per un "sentimento troppo intenso" (ma col cazzo eh, lo hai fatto perché sei uno psicopatico! Sembra di sentire Barbara d'Urso!), sia per il fatto che Naruto non è minimamente traumatizzato dalla cosa e non sembra avere ripensamenti o problemi nel perdonarlo... diciamo che senza un'analisi introspettiva che spieghi in maniera approfondita le motivazioni di Naruto non riesco a non vederla come un'agghiacciante giustificazione dello stupro. Non riesco a farmela piacere. Quando lo ha violentato non ho fatto altro che pensare "Fa che non lo perdoni, fa che non lo perdoni, fa che non lo perdoni! Non può perdonarlo!". Ci sono situazioni in cui è giusto allontanarsi dalla persona che si ama, e una di queste è se questa persona ti fa violenza (di qualsiasi tipo). Se il tuo ragazzo o la tua ragazza ti prendesse a schiaffi perché ti ha visto guardare un'altra persona e ha equivocato, lasceresti correre? Se tu dicessi no a un rapporto e ti violentasse lo/la perdoneresti con la leggerezza con cui lo fa Naruto? Lo dico solo per cercare di spiegarmi.
Per quanto riguarda la parte iniziale della fic, non mi piaceva particolarmente ma nemmeno mi dispiaceva.
Per quanto riguarda la grammatica è tutto a posto, come ho detto il tuo modo di scrivere mi piace molto e in generale anche le storie che pensi. Ci sono pochi errori e le scene sono descritte in maniera molto coerente.
Qui usi il sistema scolastico giapponese per cui il liceo è composto solo da tre anni? Forse avresti dovuto specificarlo (se lo hai fatto mi scuso, ho avuto una svista), perché chi lo sa già lo capisce, chi non lo sa magari può essere un po' confuso dal fatto che dice "tre anni dopo le medie" e parla dell'università e non del liceo.
"Lui al suo culo ci teneva e non lo avrebbe dato a nessuno." (cit. Sasuke) --> EEEE SI È VIIIIISTO!
"Se mi fai un'altra domanda sull'argomento potrei pensare che sei interessato e passare a una dimostrazione pratica." --> MORTA.
Mi piace molto la furbizia di Naruto nel proporgli il sesso da passivo per allontanarlo del tutto e non vederlo ma più, è stata una mossa molto intelligente e mi ha fatto decisamente piacere che Sasuke pensi di lui che è uno stronzo, perché mostra che per una volta Naruto ha avuto la meglio sul bastardo! (Recensione modificata il 03/04/2017 - 12:18 am) |