Cucù! xD
Sono ancora io, Tam!
Ho recuperato la tua ennessima chicca che mi ero persa per strada. E che chicca!
Anche a me piace la Barduil! *.*
Trovo che quei pochi momenti che i due condividono nel terzo film della trilogia di Jackson siano molto significativi, per quanto brevi, e densi di sottintesi impliciti ma che comunque emergono.
Sono felice che abbia pensato tu a riempire quel vuoto che è la notte prima della grande battaglia per la montagna.
Thranduil è una vera primadonna e tu sei riuscita a rendergli pienamente giustizia in questa shot. Orgoglioso, permaloso, altezzoso, ma con la capacità di leggere nel cuore di Bard che tradisce la sua stessa umanità sopita da tempo e celata al resto del mondo.
Mi è piaciuto tanto come hai seguito un andamento crescente. Dapprima, Thranduil cerca di mantenersi freddo e inarrivabile, come si conviene al grande Re degli Elfi, ma il suo sguardo e la sua attenzione inevitabilmente e inspiegabilmente vengono attratti verso quell'Uomo che si è dimostrato tanto valente e coraggioso e che pure rifiuta gli onori e le glorie che la sua gente gli attribuisce.
A suo modo, è anche diverso da chiunque Thranduil abbia incontrato, perché si permette atteggiamenti che nessuno dotato di istinto di sopravvivenza si sognerebbe mai di avere al suo cospetto, eppure la cosa non gli dispiace, anzi lo intriga ancora di più e gli fa solo aumentare il desiderio di stabilire un contatto più profondo con Bard.
E così, tra una cosa e l'altra, tra un avvicinamento e un brusco riallontanamento e l'altro, i due approfondiscono la rispettiva conoscenza, rendendola più intima e ben al di là di qualunque rapporto tra alleati di guerra.
L'allusione ai figli di Bard e il pensiero che va inevitabilmente a Legolas, con conseguente paragone tra il suo modo di essere padre e quello dell'Uomo, mi è piaciuto tanto e sinceramente trovo che avrebbero potuto dare più spazio al lato paterno di Thranduil, anche se alla fine della battaglia lui e il figlio si scambiano quel saluto che sembra tanto distaccato ma che è pieno di significati.
Comunque, sei stata bravissima anche a gestire il progressivo avvicinamento tra i due anche in senso fisico. Quelli di Thranduil sono gesti misurati ma che si fanno via via più audaci man mano che Bard non vi si oppone.
Ho trovato bellissima la sequenza da quando il re prende la mano del contrabbandiere a quando quest'ultimo se ne va. *.*
Hai reso benissimo entrambi e il tuo stile mi è sembrato, se possibile, ancora più elegante e sofisticato (in senso positivo ovviamente) del solito, il che penso sia perfetto per imbarcarsi nella scrittura di una ff che rientra in uno scenario così epico e solenne come questo, senza tuttavia privarlo di quelle emozioni che hai saputo trasmettere anche stavolta.
Bravissimissima, Tam! Sei sempre una garanzia! ;)
Bacioni! :***
Stria93 |