Salve Aliceefp, mi presento: sono Xavier di Komadori.
Mi sono imbattuto in questa storia per caso, ho deciso quindi di lasciarti un'unica recensione sotto questo capitolo, che però comprenda anche quello precedente.
Ti sarai chiesta, come mai la bandierina neutra... Beh, spero innanzitutto che tu non te la prenda, perché la mia intenzione non è assolutamente quella di demoralizzarti, e spero che questo sia chiaro, nessun recensore dovrebbe mai permettersi di demoralizzare uno scrittore, per quanto una storia possa non piacergli o non andargli a genio. Quindi, adesso proverò un po' a spiegarti cos'ha che non va questa storia, questi due capitoli, poi tu ti regolerai se seguire o no i consigli di questo sconosciuto chiamato Xavier.
Allora, innanzitutto sono troppo, troppo brevi... Vada per il prologo, che io tuttavia avrei inserito nella prefazione vera e propria, vicino ai tag, per quanto è corto, passi pure questo, ma il primo capitolo proprio no... non puoi definirlo un capitolo, sono appena quindici righe!
La storia in sé poi, la trama cioè, non mi sembra nemmeno tutta questa originalità, ma questo punto l'originalità è l'ultimo dei problemi, voglio dire, una storia può essere poco originale ma comunque ben fatta e, scusami se te lo dico, questa storia non è fatta granché bene... Partiamo dagli errori di grammatica che ho trovato nella “prefazione”: … “ed inizio a correre”: fino a mo hai scritto tutto al passato, questo repentino presente stona.
“ne col roccioso fondale”, qui il né deve essere accentato.
“ Mi chiamo Serena e avevo 16 anni quando la mia vita nel vecchio mondo finì” → questa frase posta così, all'ultimo, secondo me ci sta male. Io al tuo posto avrei prima presentato la protagonista e poi avrei scritto tutto il resto, altrimenti posto alla fine fa perdere una certa omogeneità al brano, in più “16” potevi scriverlo a numero, sedici, generalmente si fa così nei testi, tranne in caso di date.

Nel capitolo uno poi, sei di nuovo passata alla narrazione al presente... Sarebbe stato meglio continuare al passato, d'altronde prima avevi scritto “ Mi chiamo Serena e AVEVO 16 anni quando la mia vita nel vecchio mondo FINI'”, cioè mi fa presumere che la ragazza stia raccontando un fatto avvenuto nel passato, no? Quindi quell'indicativo presente non ci sta bene... e Pokémon si scrive con la maiuscola e con l'accento acuto sulla lettera e.
Non so che altro dire, spero di averti dato qualche dritta senza risultare troppo severo e duro, perché, ripeto, non è mia intenzione buttarti giù. Il resto non è scritto male, se non fosse per quegli accorgimenti verbali che ti ho elencato prima. Quindi io ti consiglio di accorpare il tutto in un unico capitolo, innanzitutto, inserendo quella sorta di prologo nello spazio della prefazione, quello che compili prima di pubblicare la storia, per accattivare il lettore insomma, perché seppur poco originale magari può anche piacere, non lo metto assolutamente in dubbio, e di scrivere qualcosa in più... questo testo è praticamente privo di descrizioni e le descrizioni sono fondamentali in una storia!
Sforzati di più e prova a scriverne qualcuna, le potenzialità le tieni, non ti mancano affatto, sfruttale!
Chiudo qui e ti saluto, spero di non averti tediato.
~Xavier