Recensioni per
La Locanda del Gatto Nero
di John Spangler

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
01/05/19, ore 15:41

Buon giorno! O buona sera, non ho idea di che ore siano in Italia. Come promesso, eccomi a recensire anche questa storia. Beh, che dire... Mi è piaciuta tanto! Adoro il modo in cui scrivi, è lineare e scorrevole come bere un bicchiere d'acqua fresca.
Il personaggio di Kal mi ha fatto tenerezza e dentro di me tifavo per lui; ho sperato fino all'ultimo che riuscisse a sopravvivere e poi... Viene ucciso. Ma non fraintendere: ho ADORATO quel colpo di scena. Come anche l'ultima parte: la sorella più sottomessa che decide di ribellarsi e farsi una vita per conto proprio (ADORO ADORO ADORO).
Detto questo, vado a spulciare ancora sul tuo profilo.
A presto!
- melip

Recensore Master
20/03/19, ore 00:17

Hey ciao!
Sì, sì, una volta terminata la storia (anzi, molto prima) ho proprio pensato che sei un depravato... XD XD. Scherzo, ovviamente. La storia è ben scritta, il mistero delle due strane sorelle dà luogo a una vicenda senza dubbio originale, e il tocco vinvente è senza dubbio quella conclusione che nessuno si attende: la più giovane ed emotiva delle due che decide un radicale cambiamento di vita, così radicale da lasciarsi alle spalle un cumulo di macerie, via la locanda, via i riti, via tutto. Le resta solo un macabro, pulitissimo souvenir... fortuna che il gatto del titolo era solo una semplice insegna... io lo dico sempre: fate pure fuori tutti, ma guai a chi tocca il gatto (o il cane, o il pappagallino, ecc ecc XD).
e poi c’è la faccenda delle salsicce, quello strano ingrediente segreto...
Una bella storia, forse un po’ forte (io rientro nella categoria degli eterni minorenni sensibili) ma ben scritta e che si legge volentieri. A presto!

Recensore Veterano
22/05/17, ore 14:36

Eccomi qui! Spulciando fra le tue storie ho scelto di leggere questa perché ho una certa propensione per i racconti creepy, ho visto il rating rosso e le tag "dark" e "horror" quindi mi ci sono fiondata. Inizio col dirti che l'ho letta praticamente tutta di un fiato e mi è piaciuta parecchio. Direi che con Kal non hai avuto alcuna pietà, poveraccio XD era del tutto innocente e ha fatto una fine pessima (ma è anche per questa totale assenza di pietà nei suoi confronti che la storia mi è piaciuta). Le avvertenze a inizio capitolo con me non hanno molto effetto, anzi, in genere più una scena è violenta e inquietante, più va incontro ai miei gusti (sì, ho qualche problema, ma sorvoliamo). Interessante il rapporto fra le sorelle e il nostro soldato, bello morbosetto. E' un bene che Hilda abbia imparato, da tutta questa storia, a non farsi comandare da Petra. Mi è piaciuto soprattutto il finale, con la descrizione della locanda che va a fuoco e la scoperta di due importanti dettagli: la vendetta nei confronti di Petra e il bambino di Kal. Sono morti entrambi, eppure lasci presagire che sarà legata per sempre alla sorella e all'uomo che ha amato.
La bandierina verde te la meriti tutta, è stata una piacevole lettura ^^
Alla prossima!
Trix

Recensore Master
03/04/17, ore 14:15

Ciao carissimo! Appena ho letto che questa storia era particolarmente violenta e da te stesso raccomandato che non fosse adatta per "stomaci delicati" mi ci sono fiondata subito!
Beh, posso dire una cosa e non ti offendi: non l'ho trovata affatto particolarmente terribile e violenta, ma forse sono io che ho degli standard particolarti, fatto sta che non mi ha sconvolta affatto, quindi non ti preoccupare di questo. Capisco però che possano esserci alcuni lettori più sensibili a certe tematiche.
Dunque: il protagonista, Kal, si è cacciato da solo in una situazione piuttosto compromettente e anche oscura. In realtà aveva tutti i motivi per ripensarci, ma non l'ha fatto. Ho trovato il finale volutamente drammatico, con Hilda che brucia la locanda e contempla lo spettacolo di fiamme seduta sul carretto. Mi è piaciuto molto.
Mi è piaciuto anche il fatto che tu abbia utilizzato per le due streghe dei nomi che sono palesemente classificati come "stregoneschi": Petra e Hilda.

Avrei gradito, forse, un pizzico di mistero in più, ma questo è il problema delle One-Shot in generale: la narrazione si deve concentrare in relativamente poche parole. Per questo preferisco sempre le caramelle scartate a poco a poco delle long e delle mini-long. In generale, le storie a più capitoli.

Me ne consigli una tua così? ^^ Mi farebbe molto piacere!
_morgengabe

Recensore Master
12/03/17, ore 19:17

Ciao carissimo,
io non so chi siano di solito i tuoi lettori, ma questa storia non mi ha affato schifato, anzi l'ho trovata molto divertente e simpatica.
Come ambientazione fantasy/erotica è azzeccatissima direi e la parte horror in senso stretto è decisamente contenuta.
Come sempre, la tua prosa è gradevolissima e si legge con grande scorrevolezza anche nelle parti erotiche, dove è facile scrivere cose troppo meccaniche o artificiose.
Certo che il povero mercenario ha fatto una fine pessima. Gli sembrava di aver trovato il paradiso, due donne bellissime e un lavoro comodo e senza rischi, ma c'era sotto la fregatura!
Bellissima anche la fine, con la sorella Hilda che se ne va tenendo per ricordo il cranio di Petra!^^
Complimenti come sempre.

Recensore Master
10/03/17, ore 12:15

Ciao John, eccomi qui :)

Dunque, mi è piaciuta questa OS, di cui è molto interessante il tema, che mi ha ricordato un bellissimo fumetto di Dylan Dog (Daisy&Queen, in cui due giovinette apparentemente innocenti si rivelano due psicotiche e tengono prigioniero il protagonista).
L'ignaro Kal si è andato a infilare di sua spontanea volontà tra le fauci del lupo: si è proposto lui stesso di restare al Gatto Nero, e le due streghette non hanno avuto nemmeno bisogno di prenderlo "prigioniero". Ma del resto, chi sospetterebbe di due adorabili fanciulle?
Interessante il fatto che alla fine Hilda, presa dai sensi di colpa, bruci la locanda e uccida sua sorella. Sembra intenzionata a cambiare vita, anche se mi dispiace: avrebbe potuto avere un rimorso di coscienza prima, ed evitare la morte al povero soldato di ventura. Ma si sa, la coscienza morde sempre troppo presto o troppo tardi.

In ogni caso, come consiglio, ti posso dire di ammorbidire un po' la narrazione. Mi spiego: non so se è stata una cosa voluta, ma per il lettore non c'è mistero su quale sarà il destino di Kal, né su che cosa contengono le salsicce.
La trama si snoda in modo che l'unico "inconsapevole" sia proprio il protagonista. E' chiaro che l'ingrediente segreto delle salsicce sia la carne umana, così come è chiaro che il poverino verrà ucciso nel finale; lo sanno le due sorelle e lo sa chi legge, lo sanno tutti tranne lui. Se è stata una scelta consapevole allora è stata perfettamente resa, se invece vuoi aggiungere mistero alla narrazione, per creare un colpo di scena, prova a riformulare alcune frasi (soprattutto nei dialoghi) di modo che risulti tutto più naturale.
Per le scene rosse, vanno benissimo. Ho un unico consiglio da darti, ma tieni presente che te lo sta dando una ragazza, e ho notato che maschi e femmine hanno gusti molto diversi per quello che riguarda la descrizione delle scene di sesso :)
Ecco, il mio consiglio è di evitare parole come "pene" o "vagina", non perché siano volgari, ma perché spesso è meglio "girare attorno" alle cose quando c'è una scena rossa (usando dei sinonimi come "il sesso", "il membro", "la lunghezza", "la durezza" e via così). Così facendo la scena si addolcisce in un certo senso, e spesso coinvolge di più il lettore.
Ma come ti dicevo, le scene rosse sono una questione di gusti personali.

In conclusione, posso dirti che hai fatto un ottimo lavoro con questa storia, e che lascia intuire che c'è un mondo attorno che vale la pena di essere esplorato. Il clan, i riti, la Dea Madre... sarebbe veramente carino se scrivessi ancora qualcosa al riguardo.
Inoltre, non mi dispiacerebbe scoprire come se la passa il figlio di quello sventurato di Kal, se mai dovessi tornare a scrivere al riguardo ^^

E' stato un vero piacere leggerti, a presto!

~Sky

Recensore Master
08/02/17, ore 20:01

Eccomi anche qui ^^
Dunnque, non ricordo più i nomi dei personaggi, ma la trama in sè è stata una sopresa; avevo letto l'avvertimento per stomaci delicati, ma onestamente pensavo di peggio, molto peggio xD.
Questa per esempio è più autoconclusiva, anche perchè muoiono un pò tutti, ma il mistero delle salsicce ha avuto il suo perchè. Devo ammettere, devo, che il protagonista ha vissuto un'eistenza più felice del precedente, di poco xD
E questo finale agrodolce mi è piaciuto, anche perchè la storia di queste benedette salsicce è finita; la sorella minore ha messo fine alla triste tradizione familiare, liberandosi della catene e potento, infine, cominiciar a vivere, e trovare un uomo con cui stare, senza ucciderlo ^^
Alla prossima
Spettro94

Nuovo recensore
06/09/15, ore 02:04

Scritta. Bene. No ho uno stomaco di ferro, e sì cazzo eccita sta storia xD ook no beh era carina molto, daii l'ho capito subito che la carne speciale era quella cosa lì... Ci sono rimasta un po' male quando ho scoperto che Hilda aveva ucciso Petra (eee un'altra Petra morta.... ma vaff). Durante il rito però sembrava molto una sorta di film porno dark-gothic, dove mostrano le ragazze dark come delle putt... Quando ci vestiamo per la maggior parte di nero e in modo un po' particolare (ma non volgare eh) e ascoltiamo metal. Poi non tutti siamo tenebrosi, cioè io se mi stanno tutti su lo sono, ma coi miei amici rido sempre ceh. Vabbè, ad ogni modo bella storia porn.. cioè fantasy xD ciah

Black_Dreamer99

Recensore Junior
22/07/15, ore 15:31

Davvero carina questa one-shot. Mi è piaciuta, anche perchè corrisponde esattamente a quello che stavo cercando. Ho trovato il tuo stile molto adatto a questo genere di storia. Sintetico ma non troppo scarno. Anche la trama è buona. Io lavorerei un po' di più sui dialoghi, gli scambi di battute sono ben scritti, ma un po' affettati. Diciamo che si capisce che sono mirati a fornire informazioni per il lettore. In un contesto come questo, l'effetto è ancora migliore se riesci ad evitare di ricordare al lettore che alla fine lo aspetta una brutta sorpresa. Un esempio per tutti, lo scambio di battute in cui Kal chiede di cosa sono fatte le salsicce. La frase "Le facciamo con quattro tipi di carne diversi.", secondo me, era sufficiente. Genera un lieve interesse nel lettore, ma non induce a pensare che sia un dettaglio importante. L'effetto sorpresa così è garantito. Se invece accenni ad un ingrediente segreto in una storia horror... bè, francamente, è come se l'avessi anche svelato! 

Nuovo recensore
25/05/15, ore 10:48

Difficilmente recensisco su EFP. Ma tu non sei il classico tredicenne che si crede King, perciò eccomi qui.
Bravo, bravissimo. Dal commento finale, nel quale accenni alla volontà di buttare dentro un po' di horror in un contesto fantasy erotico, mi hai dato la prova finale che non solo hai ottimi strumenti narrativi, ma che il sai anche usare.
Unico appunto: in alcune scene, dovresti lasciare più spazio all'immaginazione del lettore. Forse lo hai fatto in senso ironico, ma in alcuni punti sembra di leggere un manuale di ginecologia.

Tutti vorremmo morire così...

A.R.

Recensore Master
20/05/15, ore 10:50

Eehii john , grande one shot XD , niente da dire sul...genere , sono abituato all'horror , e leggo pure qualche storia yaoi in cui l'autore fa cose piu depravate delle tue ahahaah .

alla prossima .